Ferrata del centenario C.A.O. sul Monte Grona


Publiziert von Alberto C. , 18. Dezember 2015 um 22:35.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:14 November 2015
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Klettersteig Schwierigkeit: K4 (S)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 5:15
Aufstieg: 728 m
Abstieg: 728 m
Strecke:Monti di Breglia (piazzola di parcheggio al tornante a quota m 1085); Rifugio Menaggio (m 1373); ferrata del Centenario CAO fino alla cima del Monte Grona (m 1736). Discesa per la via Normale fino alla Forcoletta (m 1611) e da qui al Rifugio Menaggio e quindi ai Monti di Breglia per il sentiero già percorso in salita.
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Da Menaggio (Co) si segue la strada statale per Porlezza/Lugano. Al primo bivio la si abbandona seguendo le indicazioni per Plesio. Raggiunto Plesio si prosegue fino alla frazione di Breglia; poco prima della chiesa, si svolta a sinistra per una stradina asfaltata, che si segue fino a raggiungere,dopo circa 3Km, le case di Monti di Breglia. Ora la stradina di fa più stretta e accidentata (non è più pavimentata), si prosegue fino a raggiungere il tornante a quota m 1085 dove c'è uno slargo utilizzato come parcheggio, vicino ad un'area picnic.

Dopo l'incompiuta della sorso maggio torno sul Monte Grona. Questa volta la ferrata del Centenario C.A.O. è vinta. Per la verità mi è sembrata più facile di quanto la fama che l'accompagna mi facesse temere.
 
DIFFICOLTÀ.   Complessivamente la ferrata è classificata DIFFICILE.
Il primo tratto, fino alla prima via di fuga, è il meno impegnativo ed esposto; poi le difficoltà aumentano e l'esposizione si fa più accentuata, anche se non è mai da togliere il fiato. Difficile ma ben attrezzata: fune per la sicurezza inguainata, catena e staffe metalliche piazzate nei passaggi cruciali; solo in un paio di passaggi è necessario tirarsi su a forza di braccia, per il resto si riesce ad "arrampicare".
E' molto lunga, va  affrontata con un buon allenamento.
 
QUOTA MASSIMA:  m 1736, la vetta del Monte Grona.

QUOTA MINIMA:  m 1085, allo spiazzo del piccolo parcheggio ai Monti di Breglia.

SVILUPPO:  km  6,6

TEMPO TOTALE  DI SALITA:   4h 15'

TEMPO PER LA FERRATA:   3h 20'

TEMPO DI DISCESA1h 00'         

NOTE SUL PERCORSO.    Lasciata l'auto si imbocca un ampio sentiero che, poco sopra, incrocia la strada. Attraversata la strada si prosegue sul sentiero in un bosco rado e prati. A quota m 1300 circa si giunge a un bivio; si prende a sinistra e dopo un po' si giunge al Rifugio Menaggio (m 1383 - circa 40 minuti dalla partenza). Seguendo i cartelli indicatori, su percorso che mantiene la quota si raggiunge la base dei "denti di Grona"  - una serie di torrioni calcarei che formano lo sperone Sud-est del Grona. Si attraversa il canalone percorso dal sentiero della "Direttissima" si raggiunge la base dello sperone e l'attacco della ferrata (15' circa dal Rifugio).
Si inizia è subito con un tratto verticale che si supera con l'aiuto di staffe metalliche. Si prosegue su terreno più facile fino a raggiungere la cima del primo torrione. Si risalgono alcune rocce adagiate, per poi riprendere a salire in modo più marcato superando un piccolo sperone. Raggiunto l'intaglio alla base del secondo torrione, si incontra la prima uscita verso la Direttissima.
Si prosegue la scalata lungo uno sperone e placche fino a raggiungere la  alla base della terza torre, dove si trova la seconda via di fuga dalla ferrata. La terza parte della ferrata inizia  con il tratto più impegnativo; bisogna superare una placca rocciosa addomesticata dalla presenza di una serie di staffe. superato un aereo canalino  le difficoltà diminuiscono si attenuano e si prosegue su  placche da superare in aderenza fino in prossimità della vetta-
 
Per la discesa abbiamo seguito la "via normale" fino alla sella denominata come Forcoletta (m 1615); qui abbiamo svoltato a sinistra e imboccato il sentiero che scende in direzione sud, verso il Rifugio Menaggio, e da questo, percorrendo ritroso la traccia dell'andata, siamo ritornati ai Monti di Breglia.
 
METEO.         Giornata nebbiosa persino sul lago; ma sul Grona siamo stati al sole, sopra la condensa proveniente dal lago e dalla pianura.        

COMPAGNI:Andrea, Gaetano e Susanne. 

Tourengänger: Alberto C.


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Kommentare (2)


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danicomo hat gesagt:
Gesendet am 19. Dezember 2015 um 09:08
Qualche anno fa, in seguito ad un incidente mortale con lungo strascico giudiziario, il Cao di Como (ideatore della ferrata) ha provveduto ad una radicale risistemazione del manufatto.
Il cavo nuovo di sicurezza inguaiato risale a questi ultimi lavori e un paio di punti sono stati resi più "fluidi".
Questo può averti dato l'impressione che esprimi.
Peraltro il percorso è lunghetto e richiede comunque una buona forma fisica...
Ciao
Daniele

Alberto C. hat gesagt: RE:
Gesendet am 19. Dezember 2015 um 18:34
Semplicemente dalle relazioni lette mi aspettavo maggiori difficoltà.
E' sicuramente una fra le più difficili, e concordo che va affrontata con buon allenamento. A maggio, alla prima uscita stagionale, ho dovuto abbandonare dopo il primo tratto.
E' "attrezzata" molto bene; è stato fatto un ottimo lavoro.
Ciao


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