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Italien


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4:00↑914 m   T2  
 
Forcella dei Baranci dalla Val Campo di Dentro
Percorso alpino, senzazione di solitudine, selvaggio. Il ritorno si effettua sullo stesso percorso oppure si puo' scendere nella Val di Landro fino al lago di Dobbiaco per poi rivenire in bus al punto di partenza (attenzione agli orari !) Drei Schusterhuette (Rif. Tre Scarpieri)(1626m.) Possibilità di dormire in camere a 2-4...
Publiziert von Anna 25. Mai 2003 um 00:09
2:00↑300 m   T2  
 
Passo Monte Croce - Prati di Croda Rossa
Bellissima passeggiata storica su un sentiero degli alpini con bellissimo panorame verso l'opposta Alpe di Nemes, è una delle mie primissime escursioni in montagna. Dal Passo Monte Croce seguire il sentiero 15A fino al Pian di Sella. Quindi continuare sempre sul segnavia 15A attraverso il ghiaione sottostante il Costone di Croda...
Publiziert von Anna 12. Oktober 2005 um 18:17
2:00   T1  
 
Rifugio Alpe di Nemes
Escursione facile in Val Pusteria, appartiene anch'essa alle mie primissime esperienze in montagna. Ci sono ritornata l'ultima volta nell'estate 2001 durante la mia ultima vacanza in Alto Adige. Dalla chiesa di S. Giuseppe di Moso si sale lungo una strada forestale fino ai pascoli dell'Alpe di Nemes. Quindi si arriva...
Publiziert von Anna 12. Oktober 2005 um 18:30
3:00    
 
Cornetto di Confine (2545m)
Dal Piazzale sotto la chiesetta di San Silvestro, una vecchia carrareccia militare sale, con numerosi tornanti, fino ai declivi sotto l acima; da qui, per sentiero, si raggiungono in breve i m 2545 del punto sommitale. (Itinerario tratto dalla Guida dell'escursionista Alta Pusteria)
Publiziert von Sentieri italiani 12. Oktober 2005 um 18:54
5:00↑1000 m    
 
Corno di Fana (2663m)
Da Kandellen si prosegue per la carrareccia (chiusa al traffico) fino ad attraversare il Rio Calvo (Golfenbach); si superano alcuni tornanti e (attenzione segnavia nr. 25 sulla sinistra) si prosegue per sentiero fino al margine del bosco. Una multattiera supera, con serpentine, l'ampio declivio sotto il Rif. Corno Fana (chiuso),...
Publiziert von Sentieri italiani 12. Oktober 2005 um 19:05
3:00↑600 m    
 
Monte Piana (2324m)
Subito all'inizio della strada asfaltata per il Rif. Auronzo (Tre Cime di Lavaredo), comincia la rotabile che sale fino al Rif. Angelo Bosi. Il percorso aperto al traffico si innalza, dopo il bosco della Selva, con tornanti e curve molto esposte, attraversando l'intero versante di Monte Piana fino ai m 2205 del Rif. A. Bosi. ...
Publiziert von Sentieri italiani 13. Oktober 2005 um 22:13
4:30    
 
Campo Cavallo (Sasso Rosso di Braies) (m2559)
Raggiunta la sponda sud del Lago di Braies, si sale (segn. nr. 1) fino al buco del Giavo m2034; da qui si prosegue (segn. nr. 4) per il Laghetto del Giavo e la seguente Sella di quoto m 2305 (Kuhglättenpinggl); il sentiero attraversa la Valle del Cavallo fino alla Forcella del Camoscio m 2443 (segn. nr. 28), dove una ripida...
Publiziert von Sentieri italiani 13. Oktober 2005 um 23:02
10:00↑1350 m↓1350 m   T5  
 
Hasenöhrl - L' Orecchia di Lepre (3256m)
Für mich der Berg der Berge, der Schicksalberg schlechthin: hier hat alles angefangen, mein erster "richtiger" Berg, dazu noch mein erster 3000er und von diesem Tag an haben mich die Berge einfach nicht mehr losgelassen... Begonnen hatte alles an einem heißen Sommerabend in Südtirol: wir sitzen auf der...
Publiziert von bergchaot 7. Juni 2007 um 20:06 (Fotos:9 | Kommentare:3)
5:30↑625 m↓300 m   T2  
 
Etappe 11 - Wandertag 07. Juni 2014
Wanderung im Ober-Vinschgau Von St. Valentin auf der Haide zum Berggasthof Paflur 1550 m Wegpunkte: Burgeis, Malles Venosta, Tartsch, Schluderns, Churburg, Ortlerblick, Berggasthof Paflur
Publiziert von durnomagus 2. Februar 2014 um 15:35
    
 
Langkofelumrundung
Vom Hotel Monte Pana (1.636 m) fährt man mit dem Sessellift hinauf zum Mont de Seura (2.025 m), von dort geht man fast eben auf den Ciaulonchsattel. Dann auf Steig 526 rechts unter den Felsstürzen des Langkofels hindurch und hinauf zur Langkofelhütte (2.252 m, 1 ¼ Std.). Weiter auf Steig 525 über Geröll steil hinauf zur...
Publiziert von Brunecker 18. Oktober 2012 um 14:19