Lagh de Calvaresc mt 2214 e capanna Buffalora mt 2078

Oggi dovevamo andare in Engadina ma purtroppo per sopravvenuti impegni urgenti Alessandro non ha potuto venire....A questo punto ho pensato di scegliere una meta più vicino per tornare a casa più presto perché senz'altro Pinuccia e Billie passeranno per il caldo la giornata barricate in casa. Vado in Mesolcina e l'idea era di salire alla cima di Nomnom che è facilmente accessibile ma invece.....Parto da Rossa e seguo il sentiero per la capanna Buffalora che ben conosco...Mi raggiungono 5 altri escursionisti, 3 svizzeri di cui una donna e due italiani del comasco....parliamo e cerco di stare al loro passo più veloce del mio e fino al'alp Calvaresc Sot  ci  riesco. Sostando mi dicono che loro vanno al lago di Calveresc dove io non sono mai stato e dalle foto viste ricordo che deve essere molto bello...Piccola indecisione e poi mi aggrego anche se rimango indietro..li raggiungo al lago un 15 minuti più tardi... In effetti il posto è magnifico e dato lo specchio d'acqua la calura è ammorbidita..Cerco di telefonare a Pinuccia ma non c'è copertura....solita tensione! Allora purtroppo mi accomiato dai miei estemporanei compagni di gita per cercare di raggiungere più presto possibile la capanna con il sentiero di collegamento per poter telefonare.....eh ma ci vuole un'ora e trenta per arrivarci...per cui addio cima Nomnom, priorità è la tranquillità....Giunto a destinazione telefono e poi mangio (si perché non avevo ancora mangiato), bevo la classica birretta e visito la nuova capanna ristrutturata nel 2013..che magnifica capanna....dotata di tutto e tutto con legno a vista e con soluzioni ottimali e servizi adeguati (compreso un grande boiler per l'acqua calda). La visito quasi completamente con la gentile signora che insieme al marito è la responsabile dell'istruzione per nuovi gestori. Non riesco a trovare altre parole per questo stupendo gioiello che si integra nella bella natura circostante...un plauso alla società proprietaria ASAC (costo circa 500.000 chf!). E' ora di partire seguendo il normale sentiero di accesso alla capanna chiudendo così un piccolo anello. Il sentiero non permette grandi corse ed anzi cerco di guardare bene dove mettere i piedi (il topico dell'anziano è sempre in agguato), così non mi accorgo che il cielo da sereno è diventato tutto pieno di minacciose nuvole premonitrici di temporali, il cielo è ormai cupo ed in lontananza risuonano i primi tuoni....Ho sempre cercato di anticipare le situazioni ma oggi sono stato colto di sorpresa ed allora nonostante la tipologia del terreno accelero al massimo possibile l'andatura..Il temporale ormai è sopra di me e lampi e tuoni ormai sono abbastanza continui...Attraverso una piccola radura ed improvvisamente mi trovo accerchiato da una fortissima luce di un lampo e subito sembra che la montagna crolli per il fortissimo boato conseguente...Ohè Enrico qui ci siamo..precauzionalmente spengo lo smartphone ma non abbandono i bastoncini...pur spaventato cerco di aumentare sempre più l'andatura..arriva la pioggia ma sono poche gocce..prosegue il temporale. Altri fulmini vari di cui uno ancora a me vicinissimo (sempre quando attraverso una piccola radura circondata da abeti)...Vicino alle ultime baite incontro due persone che mi dicono (a  mò di consolazione) che il temporale ormai sta andando.....Va bene ed infatti i tuoni e lampi sembrano ora essere più lontani...Riprende una leggera pioggia ma ormai sono vicino al paese e poi arrivo al parcheggio. Mi aspettavo qualche fenomeno temporalesco verso sera ma non dopo le16!! Tutto è bene quel che finisce bene......