Passo del Camisolo mt 2020 - Traversata Barzio-Introbio


Publiziert von turistalpi , 9. Mai 2015 um 14:24.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum: 7 Mai 2015
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 9:30
Aufstieg: 1450 m
Abstieg: 1450 m

Oggi il tempo sembra bello...Dopo tanti anni desidero fare una bella traversata da Barzio ad Introbio....è diversi anni che non attraverso il passo del Toro...Parto dal piazzale della funivia di Barzio salendo lungo la monotona mulattiera fino ai piani di Bobbio...Incontro la jeep del gestore del rifugio Lecco che si ferma ogni tanto per pulire la sede percorribile dalle jeep (lavoro encomiabile). Gli chiedo informazioni circa la situazione neve del passo del Toro e mi risponde che la variante invernale con catene è probabilmente intasata da neve marcia mentre l'aggiramento estivo mi assicura che è pulito...Senza altri incontri arrivo ai piani...ogni tanto ci sono passaggi nuvolosi penso innocui. Camminando verso Valtorta seguo una larga stradina fangosa e così salto l'inizio del sentiero che mi ricordavo ben diverso. La strada finisce e vedo sotto il passo del Cedrino ed il sentiero. Raggiunto il sentiero proseguo piacevolmente sino al successivo passo del Gandazzo: colori e panorami...Da qui un cartello indica il rifugio Buzzoni a 5 minuti....Acc.....mi accorgo solo ora che ho dimenticato il cellulare in auto e così adesso per me l'escursione prende un'altra piega. E sì perché so come Pinuccia sia in ansia se sente lo squillare del telefono ed io non rispondo....e così sono in tensione  anch'io. Quasi quasi torno indietro....Seguo il sentiero del Buzzoni fin quasi al rifugio ma poi ci ripenso e mi dico che alla Grassi senz'altro anche se chiusa un qualche telefono di emergenza e/o locale invernale ci sarà...ma non sono tranquillo. Il tempo sembra tenere e così con la velocità che permette un sentiero molto ripido e sassoso proseguo verso il passo del Toro. Arrivo e le nuvole aumentano ma nutro la speranza che non facciano alcunché come infatti prevede la meteo....Seguo il sentiero estivo ma....il canalino sotto la cimetta soprastante è ben intasato di neve, guardo sopra verso la variante invernale e cosa vedo? Niente neve e le sicure catene belle pulite...proprio il contrario dalle informazioni avute...Non ci penso molto,ritorno e salgo sulla cresta della cimetta dove cominciano le catene.. Discesa sicura e piacevole...Proseguo sempre in ansia ed oltretutto vedo in lontananza le varie vallette che dovrò attraversare con neve....(scioccamente non l'avevo previsto) e le nuvole avanzano e si fanno più scure ma resiste ancora del sereno..Prima di arrivare nella valletta soprastante l'alpe di Foppabona dovrei attraversare un breve e ripido  lenzuolo di neve soprastante a scoscesi dirupi che caratterizzano questo tratto. Non sono sicuro che la neve tenga e che io non scivoli (si ho i ramponcini ma c'è sempre un attacco di pigrizia per una questione di 10-20 metri!). L'ambiente è piuttosto tetro, sono solo e senza telefono...che faccio? Guardando bene il pendio di fianco e sovrastante la neve intravvedo la possibilità di salire sul ripidissimo  e franoso terreno fatto di erba e detriti...certo che una scivolata avrebbe gravi conseguenze..vado o non vado... E finalmente pur non sopportando salite adrenaliniche devo andare..., e così è stato anche se un piede ad un certo punto mi è scivolato  sono riuscito a passare. Ma, anche se meno rischiosamente,  non è finita, perché i tratti con neve sono aumentati specie in un punto con ontani....comunque la neve non era dura ma nemmeno marcia, insomma a parte un paio di affondamenti teneva abbastanza. Tutto questo ovviamente si produceva in un ritardo nei tempi previsti ed arrivavo all'agognato rifugio dopo 5 ore! (da giovane in 3 ore e mezzo arrivavo ma senza neve). Che delusione: rifugio chiuso (l'avevo previsto), no locale invernale e no telefono d'emergenza( ci speravo...). Sono stanco e non ho ancora mangiato nulla ma non mi posso fermare. Via subito, raggiungo il passo del Camisolo  e qui mi rinfranco perché prevedevo più neve ed invece si ce n'era ma pistata e ben camminabile. In quaranta minuti raggiungo la casa privata  Pio X e mi concedo una piccola pausa nel fotografare 4 stambecchi ancora spelacchiati dopo l'inverno ed intenti a mangiare licheni dai sassi (non si sono nemmeno accorti della mia presenza ma gli stambecchi sono fatti così...). Ormai è cosa di pochi minuti e così raggiunto il rifugio che sapevo aperto chiedo di poter effettuare una telefonata... Il gestore gentilmente acconsente e finalmente termina ogni ansia di Pinuccia e mia e comincio a gustare la montagna ed una bella birretta mentre mangio (e sono le 15).Dopo una bella sosta di 30 minuti ed ormai rilassato  scendo  velocemente per il sentiero 40 fino alla fonte di San Carlo...Chi incontro?..Ma è Silvia(Helis) con la sua cagnetta Kyra e così ora in compagnia scendiamo piacevolmente parlando di vari argomenti  sino a poco sopra Introbio...Il  percorso con Silvia mi ha fatto dimenticare la monotonia di questo tratto di strada ( e da informazioni di Silvia so che salire al lago di Sasso in fondo alla val Biandino non c'è assolutamente neve!)...Al bivio ci salutiamo poiché lei ha l'auto lungo la strada sterrata mentre io ce l'ho....a Barzio. Avevo previsto di salire  a piedi sino a Barzio (già fatto negli anni passati)...ma sono indeciso perché ora mi sta venendo addosso la stanchezza...dovrei forse fermarmi a mangiare qualcosa ma poi farei troppo tardi e non ho telefono....e quindi in extremis decido per salire in bus...(l'età porta pedaggio..).Arrivo a Barzio centro e poi in 10 minuti al piazzale della funivia ed il giro è finito. Telefono, Pinuccia arrivoooo....

Tourengänger: turistalpi
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentare (6)


Kommentar hinzufügen

Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 9. Mai 2015 um 15:29
E' infinita però ne vale la pena Complimenti Daniele66

turistalpi hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. Mai 2015 um 16:40
Grazie Daniele. Ciao e buona continuazione Enrico

Menek hat gesagt:
Gesendet am 9. Mai 2015 um 21:41
girone potente!

turistalpi hat gesagt: RE:
Gesendet am 10. Mai 2015 um 21:35
Grazie. Ciao Enrico

gbal hat gesagt:
Gesendet am 10. Mai 2015 um 16:52
Bravo Enrico. Bella gita purtroppo con l'ansia dovuta al non poter avvisare; quanto al raffronto coi tempi di gioventù....rallegriamoci di esserci che va bene così e poi, pensa a quanti giovani d'oggi quel giorno erano in letto a poltrire.
Complimenti!

turistalpi hat gesagt: RE:
Gesendet am 10. Mai 2015 um 21:37
Grazie Giulio.....Buona continuazione sui monti.Ciao Enrico


Kommentar hinzufügen»