SASSO DEL FERRO (inevitabile attrazione)
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Ieri Indimenticabile giornatona al Devero (Cazzola)..... e ... "in' coe guai se stò a cà"
.... .Dalla via di Verbania dove abito, il Sasso del Ferro e i Pizzoni sono le montagne (Lombarde) che vedo in tutte le occasioni in cui esco di casa.... Aggiungo che: dal mio balcone assisto al sorgere del sole... quando lentamente spunta alle spalle di esse, illuminando sempre più anche l'interno di casa..... In questi giorni concreto segno dell' arrivo della stagione più colorata dell'anno .... inevitabile (per me) l'attrazione nei loro confronti.....A quanto sopra mi lega un'altra ragione per essere "intrigato" da questa "modesta" catena montuosa della Lombardia, la quale inizia a Laveno e termina al passo D'Indemini, ed è quella di essere l'unica a confinare con la Regione Piemonte dove abito ...... Altri motivi legati ai precedenti esposti riguardano la sponda Lombarda del lago Maggiore..... Parabiago, la città in cui sono nato, è in Lombardia....... e che Laveno è la prima località lacustre da me vista, provenendo dal paese natio .. Come "amarcord", rimane indimenticabile un episodio della mia infanzia di Lombardo. Nei primi giorni dell'ottobre 1945 ero arrivato a Laveno in treno e in seguito ero sbarcato a Intra dopo aver attraversato il lago a bordo di una barca ( in quei tragici giorni, questo servizio pubblico ( a gestione privata , forse pescatori????) considerato raro, probabilmente unico, in funzione tra le due sponde ) con il mio Papà, il quale per ragioni famigliari raggiungeva con me , la Mamma già presente a Verbania per lavoro.... decidendo così di stabilirsi in questa città nella quale, nei giorni successivi, ho iniziato a frequentare la 2° elementare della scuola Comunale....
Era da parecchio che lo "puntavo" e finalmente, una mattina dei primi giorni di Gennaio, mi decido . .e... pronti via..... si parte... Purtroppo al mio arrivo alle 8.45 al pontile del traghetto trovo una (sgradita) sorpresa!!!!!.... ""AVVISO dalle 8.30 il personale della navigazione inizia un periodo di agitazione... fino alle""" Pazienza!!! Una sgambata sulle montagne Piemontesi con le stesse caratteristiche la porto a casa .... e così sarà!!!!!
Naturalmente non dimentico questa montagna, dovrei diventare cieco,(vedi quanto sopra) oltretutto è a Kilometro zero....Magari questo week end.... con gli amici... A proposito cosa pensi Giancarla??? Risposta: Buona idea!!!!
...... Ma aihmé , consultando i siti meteo per i prossimi giorni, il verdetto è implacabile.....ombrelli, stivali... e palle di neve... (Euge) "Dai, allora andiamo oggi...." (Gian.) "Ma non ricordi che gli scarponi sono dal calzolaio per riparazione???? Vai...vai da solo.... non perdere l'occasione, assieme andremo un'altra volta..."
...... Solo soletto , come un turista proveniente da ..... ed in vacanza "sulle bellissime e magnifiche rive, del nostro bellissimo lago ( perdonate l'ironia). Sbarco dal traghetto a Laveno sulla sponda Lombarda.
Il tracciato, da intuire , inizia nelle vie della cittadina . Il primo punto da individuare è la piazzetta del Municipio, da superare, in seguito le segnalazioni sono frequenti... Unico fatto "negativo" che fino alla q.ta dei 500 mt. la strada a senso unico è asfaltata, oltretutto con la pendenza " cattiva" , aggettivo con la quale uso nominare certi percorsi (piridi) ........ Non che la parte seguente, tipica mulattiera che conduce fino al Poggio Sant'Elsa sia più "dolce"...... Mentre la parte terminale torna ad essere quella del normale sentiero di montagna...
Fin dalla partenza la foschia mattutina è presente negli strati bassi...... ma la speranza è l'ultima a morire. Euge, vedrai che tra un ora si dissolve..... sopra gli 800 mt. l'azzurro e la visibilità saranno come quella di ieri!!! Non un alito o una brezza di vento mi viene in aiuto.....e pazientemente decido di
anticipare la pausa pranzo(al quale farei fatica rinunciare) sperando che nel frattempo, la cappa svanisca..... Illusione!!!
Le foto previste sono rimandate alla prossima.....
Mi ha accompagnato , regalandomi continue emozione il mio lettore musicale..... Paragonabile all'ascolto di un grandioso concerto, eseguito all'interno di un "immenso auditorium " naturale, dentro il quale si esibivano a turno (casuale), i grandi artisti , da me preferiti.... Gershwin, Ella, Bernstein, Mc Coy Tyner, Sinatra, Mulligan, La Nona Beethoven.....
Al poggio Sant' Elsa sono presenti gruppetti di turisti(quelli veri..) trasportati quassù con una panoramica teleferica,
alcuni di loro si meravigliano che io sia salito "pedantibus calcantibus".....
Buona montagna a Tutti
P.S. La sosta ed il girovagare sulla cima, in attesa del mutamento della meteo (invano desiderato), hanno allungato il tempo totale...
Aspetto con piacere precisazioni sulla catena montuosa , alla quale appartiene questa cima,Grazie!!!
Inoltre avrei piacere ( ringrazio anticipatamente) come e se è, possibile annullare lo spazio bianco qua sotto....
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