Cima della Trosa mt 1869

Meteo che non attira le escursioni: previsto vento forte e nevicate nella notte! Guardando i vari siti di meteorologia noto che verso ovest e specificatamente sopra Locarno viene dato un vento con minore intensità che altre zone. Gli amici non ci sono ed allora partiamo Pinuccia, Billie ed io alla volta di Locarno. Il vento ad Albavilla è ancora forte e Pinuccia rinuncia (che peccato!). Arrivati al passo di Monteceneri anch'io sono nel dubbio. Ma sì andiamo avanti e poi farò sempre in tempo a tornare. Pian piano però il tempo  migliora ed il vento è quasi cessato. Più a est vedo sempre nuvole turbinose di vento e neve anche sul pizzo di Vogorno che volevo fare (nel pomeriggio era tutta sparita) e quindi volendo camminare e stare in montagna decido per la cima della Trosa partendo dalla Madonna del Sasso ed eventualmente anche il Madone. Ormai il tempo è diventato splendido e al sole si sta bene e quindi sono sicuro  della bella giornata. Seguo le scale sino all'Eco e poi la mulattiera selciata per S.Bernardo. Da qui per Cortaccio, Cardada,capanna Cardada e Cimetta. A S.Bernardo presso una casa abitata tutto l'anno da coppia di pensionati è sempre un bel vedere di fiori anche in autunno! Nel salire a Cimetta Billie si è "elettrizzato" per aver urtato un filo con corrente. Tempo sempre più bello e quindi è obbligatorio andare a mangiare sulla cima della Trosa dove c'è anche meno gente (era meglio fare il Gridone ma temevo il vento in cresta.....). Bella sosta pranzo in vetta. Discesa per il versante nord est sino all'inizio del sentiero del Madone. Sono già oltre le 14,15 ed anche noto che Billie non è all'apice della forma. Va bene scendiamo direttamente. All'alpe di Bietri solito scontro Billie e mucche sul sentiero. Alla capanna dello Stallone troppa gente.Via subito alla capanna Cardada. Breve sosta e poi discesa sino a Cardada. Manca circa  un'ora e mezza per arrivare all'auto. Ricordo però che mesi addietro durante la discesa al Motto della Croce tra i monti di Artore ed Artore Billie sul selciato aveva avuto molti problemi ed era arrivata sfinita all'auto. Non voglio assolutamente procurare altre sofferenza a  questa mia compagna che senza mai protestare mi segue anche durante tutte le mie varie digressioni ed allungatoie . Non mi piace scendere in funivia ma stavolta ed a malincuore decido in questo senso. E così è stato ed ho notato nel giorno dopo che ho fatto bene perchè pur abbreviando il percorso Billie zoppicava ugualmente anche se lievemente. Figuriamoci se le facevo fare anche il selciato. Nota: è un'ulteriore dimostrazione che è difficile avere compagni di gita omogenei: a volte o non gradiscono variazioni allungatoie oppure altre volte sono io che non gradisco ulteriori difficoltà e/o rischi. Certo che la zona di Locarno gode di un clima quasi unico!