Göschnereralp : Bergseehütte - Chelenalphütte -Dammahütte


Publiziert von asus74 , 20. September 2018 um 07:14.

Region: Welt » Schweiz » Uri
Tour Datum:15 September 2018
Wandern Schwierigkeit: T4 - Alpinwandern
Klettersteig Schwierigkeit: K2+ (WS+)
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-UR 
Zeitbedarf: 2 Tage
Strecke:Circa 19 km Sabato: Göscheneralp - Bergseehütte - Klettersteig Bergsee (Krokodil) - Bergsee - Bergseehütte - vorder Mur - hinter Mur - Chelenalphütte Domenica: Hinter Röti - Dammahütte- Älpergen -Göschneralp
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Göschenen - Göscheneralp
Zufahrt zum Ankunftspunkt:Göschenen - Göscheneralp
Unterkunftmöglichkeiten:Bergseehütte, Chelenalphütte, Dammahütte, Göscheneralp Camping o Gasthaus

Finalmente di nuovo in montagna! Due giorni con Paul a Göschenertal nel Canton Uri, il mio cantone preferito.
 
 
Purtroppo, il giro che avrei voluto fare non era possibile in quanto alla Voralphütte non avevano più posto per dormire, come del resto in tutti gli altri rifugi della zona.
 
Quindi venerdì sera ho dovuto riprogrammare tutto … anche il meteo ci ha giocato un brutto scherzo, per domenica le previsioni erano cambiate …
Si decide di goderci al massimo la giornata di sabato e per domenica di decidere in seguito.
 
Sabato:
 
Göscheneralp- Bergseehütte                                                   1h 20m
Bergseehütte - Klettersteig Bergsee/Krokodil                     1h
Klettersteig Bergsee/Krokodil- Chelenalphütte          T4     3h 30m
 
C’è un po’ di nebbia ma siamo speranzosi. Lasciamo la macchina nell’ampio parcheggio a pagamento prima della diga. Alle 9 ci incamminiamo, chiacchierando e degustando i deliziosi mirtilli, seguiamo il sentiero che conduce alla Bergseehütte , evitiamo però di prendere il sentiero a zig-zag e seguiamo quello che conduce in direzione di una breve via ferrata installata  per i principianti.
 
Brevissima pausa caffè al rifugio. A riguardo devo aggiungere una nota: non mi era mai capitato di incontrare dei gestori di rifugio cosi “freddi” e di poche parole. Leggendo i numerosi cartelli che tappezzano i locali (bagni compresi) la voglia di tornare o di raccomandare questo rifugio ad altri non mi viene. Mi scuso per questa parentesi personale, mi pare giusto elogiare i meriti ma anche evidenziare i difetti.
 
Ci imbraghiamo e in meno di una mezzoretta siamo all’imbocco della via ferrata Krokodil, il cui nome è appropriato, infatti i due spuntoni di roccia sembrano la bocca aperta di un coccodrillo.  L'intero percorso è breve ma bello, difficoltà  K3 . C'è una via di fuga sulla sella tra le due cime e un bel ponticello a tre corde di acciaio che pende a un’altezza di circa 18 metri dal suolo. Il ponticello non è obbligatorio, c’è un percorso alternativo per evitarlo.
 
Data la bella giornata e il tempo a disposizione decidiamo di raggiungere anche la Chelenalphütte.
Non volendo scendere alla Bergseehütte ci teniamo sulla sponda destra del laghetto e tagliamo la costa fino a raggiungere l’omone segnavia. Iniziamo pure a sentire un certo appetito quindi in posizione molto panoramica e soleggiata si pranza! 
Per raggiungere il rifugio si cammina in un ambiente totalmente diverso, i colori sono spettacolari, il blu del cielo in contrasto con le rocce lascia a bocca aperta. Nessuna difficoltà se non nell’attraversamento di un paio di impetuosi torrenti.
 
Giunti alla Chelealphütte una birretta non ce la toglie nessuno!!!
Ci dispiace però il fatto di non poter rimanere per la notte e quindi non avere troppo tempo per goderci il panorama della Chelenalp.
Tanta è stata la sorpresa quando il gestore Remo ci ha comunicato che due persone facenti parte di una comitiva non sono potute partire e quindi ha due posti per noi!!!
Grande!!!! Chiaramente ci fermiamo!
 
Dopo esserci tolti gli scarponi ed esserci cambiati abbiamo ci siamo goduti  il resto del pomeriggio. Peccato che le nuvole abbiano avvolto il rifugio quindi niente piu’ bella vista e soprattutto niente tramonto. Cena e a letto presto!
 
 
 
Domenica:
 
Chelenalphütte – Dammahütte     T4/K3    630m↑  500m  ↓  3h 40
Dammahütte – Goscheneralp        T 2        130m ↑ 600m  ↓  2h 50   (circa 40 minuti a raccogliere mirtilli !)  
 
Dormire in un dormitorio non è mai il massimo, soprattutto quando ben 10 persone si alzano presto per affrontare una gita impegnativa, ma siamo stati fortunati il gruppo è stato molto educato e abbiamo potuto riposare bene.
 
Alle 8, dopo colazione e dopo aver salutato Remo e Petra, abbiamo preso il sentiero che dalla Chelenalphütte scende a valle. Poco prima delle 9 raggiungiamo il contrassegno bianco e blu che conduce al ponte fisso sul Chelenreuss . Da qui si sale prima sul versante destro del fiume, poi lo si attraversa e si rimane sulla sponda sinistra, sotto il Moosstock.
Nell’'ultima parte del sentiero ci sono un paio di corde fisse per poi arrivare al punto di partenza della brevissima via ferrata costruita nel 2015. Raggiugiamo alle 11.30 la croce dalla quale si vede la Dammahütte 2439m.
Non ci fermiamo perché la leggera pioggerellina che ci ha accompagnato nell’ultima mezz’ora potrebbe peggiorare. Un paio di foto e si scende. Seguendo il sentiero panoramico raggiungiamo senza indugio il ponte sul Dammareuss e iniziamo a costeggiare il lago. Sempre sotto leggera pioggerellina che non ci impedisce però di fare scorta di mirtilli!
Una decina di minuti prima di raggiungere la macchina inizia a piovere seriamente, ma non ci lasciamo irritare, la gita è stata bella e arrivare bagnati ma consapevoli di avere in macchina indumenti asciutti non ci toglie il sorriso!
Bellissimo giro, assolutamente da consigliare!
 
 


https://www.sac-angenstein.ch/dropbox/cms/files/Bergseehuette/5_Htten_Panoramaweg.pdf

Tourengänger: asus74


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentar hinzufügen»