Battli "bis"... Cima Nord

Fatta la Sud... ecco subito un ritorno per la Nord...
Per  completare (o quasi) il Battligroup ecco che ritorno a percorrere il restante tratto di cresta, dal Saflischhorn al Battlihorn (cima N) sfruttando questa volta il versante Vallesano (Goms) prendendo in parte come riferimento la gita… tra l'altro anche consigliata... da Zaza.
Un bel tour ad anello con difficoltà alpinistiche (PD-III) concentrate in poche centinaia di mt nel tratto di cresta compreso tra il Battli e il Chriesihorn che, oltre ad alcuni passaggi aerei ed esposti, presenta una qualità di roccia assai sfaldata…
..."E pur si move"!

Bister ore 7,30: Dal piazzale seguo la strada sin oltre la le case di Zenhausern da dove, presso il torrente (cartello) parte la gippabile-sentiero che costeggia inizialmente, con un pianeggiante traverso, i vasti prati da sfalcio sino al bivio da qui prendo la mulattiera per gli alpeggi di Flue (Unneri e Oberi).
Qui la salita rende bene: un bel sentiero con pendenza costante che sale con lunghi zig-zag…

Oberi Flue ore 9: L'unico alpeggio con acqua… tra l'altro neanche corrente… è quello solitario più a destra, se si salta questo sono c....!
Il sentiero scompare, non mi resta che salire per l'ampia dorsale immerso tra i larici… e le ragnatele… sino a uscire sui radi pascoli intorno a quota 2000 dove non mi resta altro da fare che seguire il facile crinale "Ronegrat" portandomi all'innevata conca tra Saflischhorn e Milihorn.
Una volta raggiunta la cresta al colletto quota 2755 mi porto prima sul Saflischhorn, ottimo punto visivo sul gruppo Battli… potendo osservare frontalmente anche la breve cresta E... più facile di quel che sembra…
Ritorno alla quota 2755, e restando fedele alla cresta oltrepasso il Milihorn e in breve completo la salita al Battli (F)…

Battlihorn ore 12,15: Fin qui tutto bene ed anche la giornata mi permette di osservare a 360° l'ampio panorama che queste cime offrono…
...foto a nastro, mangiata e bevuta… no autoscatto, non ero l'unico, e via che riprendo per le discesa…
quando ho fatto capire ai ragazzi (quattro) da dove volevo scendere mi hanno posto gli auguri… o il segno della croce…

Subito sono rocce rotte accatastate… nulla di che... poi, dopo un tratto tranquillo, ecco che la cresta si affila rendendo la disarrampicata al quanto esposta e verticale. Alcuni passaggi li aggiro sul fianco sx ma anche qui il fondo ripido e sgranato non permette di fare mosse sbagliate…
Sfruttando una cengietta "cedevole" ritorno sulla linea di cresta poco sotto un evidente gendarme e da qui in poi si può di nuovo ragionare… un pochino me la son fatta sotto…

Chriesihorn ore 13,30: Ripreso il battito regolare… faccio "una foto al passato"… e via che posso ora scendere ai pascoli di Gorneralpa… qui il sentiero non esiste e per non sbagliarsi l'unica è seguire le tracce dei trial… in fondo ai quali, dopo alcuni brevi giri a vuoto, riesco a individuare il cancello "magico"... il sentiero c'è…

Bister ore 15: dopo una scorpacciata di ciliegie… ce n'è (ce n'erano) una marea… sbuco giusto giusto al piazzolo parking… 
...e anche questa è andata!