In bici ... Brinzio, Ponte Tresa, Luino

Oggi cambio completo di assetto: Manuela mi propone di fare un giro in bici, cosa che accetto volentieri, modificando solo un "pochino" la sua proposta trovata su un depliant avendo già percorso in parte alcune strade. Fin da subito si capisce che la provincia di Varese si presta bene al ciclismo, sono numerossimi i ciclisti in movimento, d'altronde le strade nei boschi e spesso ombreggiate e le salite ... magari tante ma mai troppo impegnative ... rendono questa zona molto adattabile a tutte le tipologie di bici e ... di gamba.

Arriviamo a Brinzio, paese che mi ricordavo/pensavo fosse un pochino più grande ma soprattutto dotato almeno di un bar ma ... niente da fare ... partiamo a secco ma ben presto raggiungiamo Ganna dove ci fermiamo a fare colazione ... ovviamente la seconda. Poco dopo Ganna prendiamo la deviazione per Boarezzo con una buona salita raggiungiamo il paese e poi continuiamo verso Marzio, passando dalla Forcorella il punto più alto della giornata ma non la fine delle nostre salite. Scendiamo bene fino a Brusimpiano sul lago di Lugano da cui raggiungiamo Lavena e poi Ponte Tresa. Iniziamo la salita verso Marchirolo e dopo qualche tornante imbocchiamo la ciclabile che, attraverso un bel boschetto, ci fa sbucare direttamente sulla piana di Marchirolo dove è già ora di pranzo.

Dopo il gustoso pit-stop ci dirigiamo a Cugliate, Fabiasco e con qualche stradina secondaria raggiungiamo Montegrino Valtravaglia da dove inizia la discesa che ci porterà a Luino sulle sponde del Lago Maggiore e dove è sempre piacevole assaporare la "morbida" atmosfera del lungolago ma per il gelato è ancora presto ... preferiamo prenderlo più avanti.

Ripartiamo da Luino e imbocchiamo "fortunatamente" una comoda ciclabile che corre lungo il Fiume Margorabbia, evitandoci così la trafficata provinciale. Usciamo dalla ciclabile all'altezza di Mesenzana proprio nei pressi di una gelateria ... quando si dice il destino. Quindi sosta gelato prima di ripartire per Cuveglio ma passando prima da Cassano Valcuvia, per evitare la strada principale. Svoltiamo verso Cuvio/Brinzio per iniziare ad affrontare l'ultima salita della giornata, transitando dall'animato borgo di Castello Cabiaglio e poi con una bella ed ombrosa strada quasi pianeggiante rientrare a Brinzio.