Cime di Noga e Grotta dell' Orso


Publiziert von giorgio59m (Girovagando) , 8. Mai 2018 um 09:59. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum: 6 Mai 2018
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 6:00
Aufstieg: 1020 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Si può accedere alla Val Solda dall' Italia, da Porlezza o dalla Svizzera da Lugano (in direzione di Porlezza). A Cressogno si seguono le indicazioni per Val Solda, poi salendo si segue per Dasio, ultimo paese dove termina la strada. Noi abbiamo parcheggiato davanti alla chiesa, posizione ottimale per il giro ad anello che abbiamo pensato, ma chi sale verso il Boglia può parcheggiare poco dopo il campeggio ed il Santuario di S.Rocco

   
 

Val Solda mon amour

           Vista da Giorgio     -    (giorgio59m)     

Quando non sappiamo dove andare,e per non pestare neve, la Val Solda è sempre una garanzia.
Ci sono molte cime ed una rete di sentieri, purtroppo non sempre ben segnati sulle cartine, che invitano ad esplorare.
Oggi puntiamo a una cima (in realtà sono tre) minore, le Cime di Noga tra i 1450 e 1517mt, ovviamente un bel giro ad anello.
Parcheggiamo a Dasio, sotto la chiesa, è la posizione ideale per l'anello previsto. Saliamo verso il cimitero, quindi verso il Camping ed il Santuario di S.Rocco.
Al Ponte di Bizzo prendiamo subito a sinstra, ed ora si inizia a salire, sentieri ben indicati.
La salita è piacevole, quando si esce dal bosco ci si trova a risalire un tratto roccioso, ben indicato dai bolli, ma con qualche saltino e gradino.
Quando si scende si guada il torrente, e poco sopra un bivio, abbandoniamo il comodo sentiero che porta all' Alpe di Pùria (da visitare se non ciete mai stati), per salire ripidamente verso Punè, dovrebbe esserci un alpe o dei ruderi, ma noI non li abbiamo proprio trovati.
Usciti dal bosco facciamo pausa, quindi riprendiamo il cammino per portarci ad una bocchetta sul lato N del Sasso di Mont.
Il sentiero non è sempre visibile, e soprattutto non coincide alla SwissMap, anzi a dire il vero a parte i sentieri principali, quelli secondari sono molto discordanti.
Arriviamo in bocchetta, e prendiamo il costone delle Cime di Noga, 200mt di pura salita su prato seguendo vecchi bolli di vernice sui sassi, non sempre facili da individuare.
Arrivati al passo (nome?), svoltiamo a sinistra per la prima cima a Q1445, molto panoramica.
Facciamo pausa e foto, sotto di noi il Sasso di Mont e alle nostre spalle il Torrione (la più alta elevazione della Val Solda).
Riscendiamo al vicino passo e teniamo la dorsale per le altre cime, la più alta a Q1517.
Non ci sono croci o ometti, solo un panettone erboso per le prime due ed una serie di torri calcaree per la terza, quella sopra il passo.
Scendiamo al passo su un sentierino verso nord, quindi scendiamo in direzione sud.
Nel scendere incontriamo un nutrito gruppo di escursionisti svizzeri, che invece salgono al passo, anche loro in esplorazione in Val Solda.
L'ultimo della fila ferma me e Gimmy "Ma io vi conosco" siete i Girovagando ...e bla-bla-bla
Simpatico incontro.
Scendiamo veloci ed al Bus della Noga Q1258, risaliamo poche decine di metri per visitare la "Grotta dell' Orso".
Vale proprio la pena questa breve deviazione, la grotta è piuttosto profonda ma sufficientemente alta per stare in piedi, inoltre è bella fresca ed in questa giornata calda è un piacere.
Chiusa la visita, lo stomaco brontola e alle 13.00 siamo all'Alpe Mapel, dove siamo già passati quando siamo saliti al Sasso di Mont, e sappiamo esserci una bella fontana con acqua fresca, proprio necessaria.
E qui facciamo la nostra pausa pranzo, bella lunga a goderci la giornata ma anche riposarci per una discreta scarpinata.
Ripartiamo dopo oltre un'ora e mezza, come anticipato giro ad anello.
Scendiamo poche decine di metri sulla direttissima per Dasio, ma deviamo a sinistra al primo bivio.
Il sentiero che seguiamo è stupendo, nel bosco, mai ripidissimo, bellissime piante e fioriture.
Ariviamo ad una radura attrezzata con tavolo e panche in legno, proseguiamo scendendo verso il torrente soldo che attraversiamo sul Ponte Elio.
Si risale sul lato opposto ed in breve si è sulla sterrata della Riserva naturale della Val Solda.
Ora scendiamo troviamo una più ampia area attrezzata con molta gente, scendimo ancora fino a Ranco
da qui abbandoniamo la sterrata per prendere il sentiero 1 per Dasio.
Si scende fino al torrente, lo si attraversa su un bel ponticello di legno, per poi risalire una trentina di metri sul lato opposto, ormai a Dasio.
I sentieri sono spesso numerati, una indicazione della numerazione la trovare qui

 

Che dire di più, c'e' molto ancora di visitare in questa chiusa e selvaggia valle, ci vediamo presto.

Val Solda
E' il luogo in cui Antonio Fogazzaro ha ambientato le sue opere più importanti.
Ha come riferimento di partenza le sei frazioni dalla cui fusione è nato il Comune, nel 1927.
La riserva Naturale
Tra i punti di interesse due grotte, chiamate "Bus de la Noga" e "Tana del Lupo".
La prima poco fuori dal confine della Riserva Naturale, è conosciuta come "La Tana dell'Orso" perchè sono stati ritrovati i reperti fossili appartenenti all' Orso delle Caverne, abitatore di questa valle nel Pleistocene. E' profonda una cinquantina di metri e altra 1,5-3mt.


Informazioni utili:
Sentiero delle 4 valli : Val Sanagra, Val Cavargna, Val Rezzo, Val Solda
Riserva Naturale Integrale Valsolda
Proloco Valsolda
ERSAF Lombardia Valsolda (PDF)
Carta Escursionistica della Foresta Regionale Valsolda ERSAF (PDF)


 

 

 
 
   
 

           Vista da Paolo   -    (brown)                        

 

Oggi Girovagando in forze ridotte siamo solo in 4.
Il giro di oggi e' stato scelto in base alle previsioni meteo che annunciavano nel pomeriggio possibili temporali.
In realta' il temporale e' arrivato alle 19 causando forti disagi sul lago di Como per una grossa grandinata.
Parte del giro era gia' stato percorso quattro anni fa e la salita alla bocchetta per le cime di Noga la ricordavo ancora. In questa parte della valle i sentieri sono in disuso e piu' di una volta ci siamo fermati per ricontrollare il gps.
Oggi il sole l'ha fatta da padrone e la difficolta' della salita e' stata proprio causata dal caldo.
La grotta dell'orso e' molto grande , sara' lunga una quarantina di metri e termina con delle pozze di acqua che filtra dalle rocce.
Poco sotto la grotta  la meritata sosta pranzo vicino a una provvidenziale fontana che ci ha rinfrescato e dissetato .
Il rientro su questo versante per chiudere l'anello e' stato fatto ai margini del parco e i sentieri e le indicazioni sono molto piu' curate e numerose senza possibilita' di errore.
Bellissimo giro da consigliare per chi vuole avvicinarsi a percorsi didattici senza tralasciare la giusta dose di dislivello per realizzare un'ottima escursione sulle montagne vicino a casa.
Alla prossima
 

Paolo

 

 
 
   
 

              Vista da Gimmy-    (gimmy)

 

Quest'oggi decidiamo di fare un bel giro ad anello in Val Solda, in una giornata dal clima estivo
Partiamo anche stavolta dal paesino di Dasio, il sentiero quando ci inoltriamo nel bosco è davvero ripido con dei  tratti rocciosi ,che ci accompagneranno fine alle cime di noga vero obiettivo di oggi.
Prima del pranzo che faremo all'alpe Mapel, lungo il sentiero facciamo una breve sosta per visitare la Grotta dell' Orso, ne valeproprio la pena.
Dopo la pausa pranzo, prendiamo il sentiero che chiuderà il giro ad anello, invece della direttissima facciamo un tratto di sentiero per noi nuovo e veramente bello,  attraversa sul fiume Soldo, prima di entrare nell'abitato di Dasio.
Bel giro, reso abbastanza duro dal caldo di oggi veramente estivo

CIAO ALLA PROSSIMA

  

 
 
     
 
RIASSUNTO del PERCORSO
Percorso Totale : 10,2 Km totali, 8h:00m totali, 3:30m di cammino
Andata : 6,0 Km, 4:50 lorde, 50m soste
Ritorno : 4,2 Km, 1:40 lorde, 10m soste
Dislivello : 935 mt di assoluto , 1030mt di relativo
Libro di vetta: SI in capanna
Copertura cellulare: Buona sul percorso
Partecipanti :

Giorgio, Paolo,Gimmy, Angelo

 
 
   
   

Altre foto, diario, tracce sul nostro sito     

www.girovagando.net        escursione # 309

  

 

 
 



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Kommentare (4)


Kommentar hinzufügen

Gesendet am 8. Mai 2018 um 10:43
Ciao ragazzi, vi sono mancato?....Bella lì gran bella giornata.
Saluti dal sempre attivo Alp Rob detto Eze

blepori hat gesagt:
Gesendet am 9. Mai 2018 um 09:26
valsolda, posti selvaggi e colori della primavera. Bello. Ciao Benedetto

Gesendet am 9. Mai 2018 um 10:02
Ciao Benedetto.
Quando non sappiamo dove andare, per vari motivi, in Val Solda c'e' sempre qualcosa che non abbiamo visitato, qualcosa si riesce sempre ad inventare.

GIBI hat gesagt:
Gesendet am 10. Mai 2018 um 14:30
Non c'è alcun dubbio che la Val Solda è sempre uno splendido ripiego ... ammesso che sia corretto definirlo un ripiego !

ciao Giorgio


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