Monte di Lenno mt 1589-anello da Sala Comacina

Publiziert von turistalpi

, 13. März 2017 um 19:18.

Region:	Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:	12 März 2017
Wandern Schwierigkeit:	T2 - Bergwandern
Wegpunkte:	Sala Comacina 220 m (24) Canelva 1054 m (21) Rifugio Boffalora 1237 m (58) Monte di Lenno 1589 m (37) Rifugio Boffalora 1237 m (58) Cima della Duaria 1447 m (27) Alpe Colonno 1322 m (53) Monti i Prati 1045 m (25) Solasco 862 m (28) Corniga 765 m (35) Cambrianico 668 m (26) Colonno 210 m (38) Sala Comacina 220 m (24)
Geo-Tags:	I
Zeitbedarf:	8:30
Aufstieg:	1600 m
Abstieg:	1600 m
Strecke:	come waypoints

Oggi desidero fare un giro sui monti della Tremezzina.....per la verità vorrei partire dal lago e salire le tre cimette: Monte di Lenno-Galbiga-Monte di Tremezzo.....ma mi riuscirà qualcosa di meno. La giornata si presenta discreta con velature e temperatura ormai primaverile. Parto dal parcheggio gratuito di Sala Comacina. Proseguo lungo la strada asfaltata sino ad una cappella gialla e poi salgo direttamente. La mulattiera la conosco bene essendovi già disceso con Pinuccia penso un paio d'anni fa. La salita sino a Canelva è ripida e senza storia. Alla fonte sopra Canelva incontro due ragazzini con una capra vicino alla vasca d'acqua e che mi sembra "stranita"...Poco tempo ed arriva in auto da sopra il padre dei ragazzini e che è l'affittuario del soprastante agriturismo dell'alpe Sala. La capra è gravida ma in anticipo e con problemi....i ragazzini dicono che sta spingendo...il padre la carica sull'auto e con i ragazzini poi riparte per l'alpe Sala..Nel frattempo mi ha anche ragguardato in modo perfetto sul percorso per Buffalora. Infatti seguo quanto mi ha detto: alla curva a destra 400 ml in piano...poi 250 ml in discesa....raggiunta la mulattiera della Madonna del Soccorso in salita 700 ml ed infine 600 ml su e giù e sono a Buffalora. Mai ho avuto indicazioni così precise...ad occhio sono perfette..se avessi avuto una bindella avrei misurato le distanze! A Buffalora noto con lieve rammarico che sulle creste permane uno strato di neve....ma l'ascesa al soprastante Monte di Lenno è pulita ed è piacevole salirvi in pieno sole e cielo ormai blù. Arrivo alla bandiera metallica che precede di poco la cima. E qui vedo la neve.....molle e, per un individuo dallo scarso equilibrio come il sottoscritto, non scevra di qualche possibile scivolata...Ritorno e data l'ora mi fermo a mangiare più in basso scegliendo un bel prato pulito. Riparto ed ormai modifico il giro ideale. Da Buffalora percorro la strada asfaltata parzialmente ghiacciata sino a poco prima dell'alpe di Colonno. Risalgo direttamente il breve pendio erboso per accordarmi alla stradina che proviene dall'alpe diretta all'alpe di Sala.ed entro nella pineta. Quando la stradina sta per voltare nel versante successivo risalgo su erba direttamente la cresta (nord ovest?) ed arrivo in cima.....ma vengo raggiunto da una chiassosa moto che mi infastidisce notevolmente....Va bene vado via subito e così la mia prevista sosta relax la faccio all'alpe sperando che non vi sia troppo caos...Mi siedo su una panca del ristorante chiuso ma il disturbo è notevole soprattutto per un tizio che nel parcheggio vicino ha acceso la radio ad alto volume della sua colossale moto....Non riesco a reprimere un grosso gesto di stizza.....forse il tizio mi ha visto e....toh spegne la radio....meno male! Pochi minuti dopo lui e suoi altri amici se ne vanno...e la pace quasi ritorna....Ovviamente sarebbe stato meglio in cima alla Duaria ma ormai è andata. Per scendere seguo la bella mulattiera(percorsa già in precedenza sempre con Pinuccia) che arriva a Colonno. A mio parere è più bella che quella di Sala. Arrivo a Corniga dove faccio ricarica d'acqua e parlo con alcuni locali...c'è un bel gatto che attira la mia attenzione. Parlo con una signora dicendo che due o tre anni fa con Pinuccia avevamo incontrato più in alto all'ultima baita un grazioso gatto molto riservato e che aveva gustato i nostri avanzi e carezze. Con mia sorpresa la signora mi dice che quel gatto è proprio questo: lui vive tutto l'anno fra le belle baite di Corniga e d'inverno si ripara nei vari anfratti delle case.....se non c'è nessuno si nutre di lucertole, topini ecc. Comunque mi sembra che il gatto stia proprio bene....Poi saluto tutti e riparto....L'ultimo tratto di mulattiera è ben panoramico sul lago e specie sull'isola Comacina e la penisola di Lenno. Arrivo all'auto e noto l'albero nel parcheggio con un cartello intitolato "colonia felina" (vedasi foto) e sotto ciotole varie con acqua e cibi per gatti....il tutto è molto caratteristico...Ora sono un poco stanco e finalmente mi siedo in auto per il ritorno.....

Tourengänger: