Paganella 2125 m - Canfedin 2034 m e Gazza 1980 m

Lasciata l’auto a Molveno (in inverno posteggi gratuiti in estate 10 euro al giorno!!!) prendiamo il sentiero 605 per la Paganella. Il sentiero sale con qualche ripido strappo attraversando più volte una strada sterrata. Raggiungiamo la fonte “Acqua delle Scudelle” dove riprendiamo il sentiero che mano a mano si avvicina alle piste da sci. Raggiunta la prima, perdiamo il sentiero che potrebbe essere la pista, cerchiamo di evitarla ma non c’è possibile, dobbiamo per forza attraversarla. Lo facciamo e proseguiamo sotto la seggiovia fino ad attraversare un’altra pista da sci. Così facendo raggiungiamo una sterrata che scopriamo essere anche il nostro sentiero. Arriviamo sotto la Cima della Paganella su cui non saliamo, oltre ad essere l’arrivo di un impianto, c’è anche una sorta di ristorante e in ogni caso dovremmo attraversare un’altra pista da sci. La evitiamo e proseguiamo, sul versante opposto, per il Monte Canfedin. Il sentiero, un lungo traverso a picco sulla Valle dei Laghi, passa a pochi metri, sul lato opposto alle piste da sci che, né si vedono né si sentono, sembra proprio di essere su un’altra montagna, se non fosse che girandoci vedremmo le antenne della Paganella!!!! Va beh!

Senza passare per P.so San Giacomo saliamo al Monte Canfedin. Sosta pranzo e quindi discesa verso Malga Covelo passando per il Monte Gazza. Continuiamo per P.so San Giovanni, dove rientriamo nel bosco e torniamo così a Molveno.

Anche qui come per il Mottarone, tolta la Cima della Paganella, è un bel posto dove girare!