Monte Legnone - Direttissima


Publiziert von Andrea! , 12. Oktober 2016 um 21:14.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum: 5 Oktober 2016
Wandern Schwierigkeit: T4+ - Alpinwandern
Klettern Schwierigkeit: II (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Aufstieg: 2050 m
Strecke:14,1 km a/r
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Fontanedo (Colico).

Per chi come me vive vicino a Milano, le prime montagne che possiamo incontrare di un certo "spessore" sono quasi sicuramente Grignone, Pizzo dei Tre Signori e Legnone.
Possiamo quasi considerarle le nostre "montagne di casa" (anche se poi di fatto ne abbiamo qualcuna più vicina) e quindi vengono visitate spesso anche perchè tutte offrono molteplici itinerari di salita.

Ritorno al Legnone, questa volta per un nuovo (per me) itinerario, bello e ingaggioso. La giornata è stratosferica e rimpiango di non avere ancora una macchina fotografica decente che possa immortalare tutte le bellezze di oggi, compresi quattro stambecchi (due femmine e due piccoli) osservati con calma a non più di 5 metri.

Una volta giunto a Colico e imbroccata la giusta strada per Fontanedo/Rusico, parcheggio in uno slargo, mi preparo, faccio qualche passo e dopo uno sguardo all'altimetro, mi rendo conto di essere ancora parecchio in basso. Quattro calcoli sul dislivello aggiuntivo ... no, per oggi sarebbe troppo ... ritorno quindi alla macchina proprio mentre una carovana di circa 8 macchine di escursionisti mi passa di fronte con la consapevolezza che quasi sicuramente prenderanno tutti i posti disponibili.

Mi metto in coda con loro e quando presumo di essere giunto a Fontanedo imbocco una breve deviazione e riesco a trovare il mio parcheggio "privato". Riparto a camminare, stavolta dal posto giusto, e saluto alcuni del gruppone che rivedrò soltanto a fine giro.

Seguo il sentiero 1B che passando dall'Alpe Prato porta al Rifugio Scoggione (oggi chiuso) e poi alla Baita del Lago dove alcuni yak stanno tranquillamente brucando l'erba. Da qui inizia ufficialmente la Direttissima, ben segnata con bolli rosso/arancio.

Prima si sale sul pendio erboso sopra al laghetto della Baita, poi si alternano tratti di brevi rocce con tratti più erbosi fino a sbucare sulla dorsale del Monte Colombano. Qui volendo c'è una "via di fuga" (o una via di accesso) a sinistra che si ricollega al sentiero 1B (da cui si passa al ritorno).

Arriva il momento di affrontare i tratti di arrampicata, il primo più impegnativo (forse III°) e poi alcuni passaggi di II°. L'arrampicata è discontinua fino a quando la Direttissima si addolcisce e si ricollega al percorso della via normale proveniente da Roccoli-Lorla. Si affronta l'ultimo strappo sulla dorsale con qualche tratto attrezzato e si arriva in vetta dove, fortunatamente, stando poco sotto si è risparmiati dal freddo vento e ci si può godere una meritata sosta al tepore del sole.

Per il rientro, ritorno sui miei passi fino al bivio con il sentiero 1B (non segnato su alcune cartine che avevo con me ma ben chiaro sulla più semplice mappa scaricabile dal sito del Cai di Colico). Il primo tratto è abbastanza ripido e non immediatamente logico ma con i segnavia ben visibili non ci si può sbagliare. Poi il sentiero affronta una breve risalita e con qualche bel tratto attrezzato supera alcune placche rocciose per riportarsi quasi sotto alla Direttissima e successivamente traversa su prati verso il Passo Colombano.

Dal Passo faccio una breve visita al Monte Colombano e uno sguardo alla bella mulattiera che scende dal passo mi convince a non passare anche dall'Alpe Laghetto ma scendere direttamente alla Baita del Lago. Seguo un cacciatore che mi fa fare una piccola variante tagliando alcuni tornati e una volta giunti alla Baita proseguo verso la Cima Scoggione dove finalmente vedo da vicino la croce che di sera si illumina di blu.

Con qualche taglio nel bosco, passando dalle trincee ritorno al Rifugio Scoggione e poi ancora giù fino ad un bivio dove prendo il sentiero 3 (del Bregamin) che molto ripidamente (con tratti in cui fare attenzione) mi riporta a Fontanedo.

La Direttissima è un gran bel percorso su una super-classica montagna ma anche il sentiero 1B potrebbe essere utilizzato come alternativa di salita alla vetta.

Tourengänger: Andrea!
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen

T5- L II
T3
T2
13 Mai 17
Bivacco Baita del Lago · andrea62
T4-
21 Mai 17
Cima Scoggione · Daniele
T3
25 Nov 18
Hikerata allo Scoggione e oltre · giorgio59m (Girovagando)
T3+
16 Jun 18
Monte Legnone 2609 m · cristina
T2

Kommentare (11)


Kommentar hinzufügen

froloccone hat gesagt:
Gesendet am 12. Oktober 2016 um 21:28
Davvero bella la Direttissima!!!! Almeno credo,,,,,,,Da copiare! Ciao ALE

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 12. Oktober 2016 um 22:30
Molto consigliata.
A.

Menek hat gesagt:
Gesendet am 12. Oktober 2016 um 21:42
il solito mostro...

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 12. Oktober 2016 um 22:31
Thanks.
A.

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 12. Oktober 2016 um 23:03
Da programmare... il Legnone merita sempre.
Bravo come sempre. Ciao

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. Oktober 2016 um 07:49
Con tutti i sentieri che ci sono si possono costruire dei gran bei percorsi ad anello.
A.

danicomo hat gesagt:
Gesendet am 13. Oktober 2016 um 09:00
Da sempre in programma, da sempre cassato quando si ragiona sul dislivello....
Bellissimo, bravo.
Due informazioni: fin dove esattamente con l'auto e che possibilità di posteggio? la placca di III che hai fotografato mi pare bella appigliata ma mi pareva, da altre descrizioni, ci fosse una catena?
Ciao
Daniele

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. Oktober 2016 um 12:38
Ciao.
Per quanto riguarda il dislivello in effetti sono sempre 2000 metri ma lo sviluppo è poco.
Pernottando al Rifugio Scoggione si potrebbe pensare di fare un anello che transiti anche dal "Sentiero dei Pivion" partendo dai Roccoli-Lorla, ne verrebbe fuori un gran bel tour del Legnone.

Con la macchina si arriva a Fontanedo (dove hanno parcheggiato 6 di 8 macchine giunte con me) oppure salire ancora un pochino verso Monti di Rusico ma non ho verificato di persona le possibilità di parcheggio, ho solo letto alcune relazioni che partivano da li (una di PM1996) . Nel caso il parcheggio di Fontanedo fosse pieno, si trovano un paio di posti anche subito dopo aver preso la deviazione per Rusico (che si imbocca poco prima di Fontanedo, nei pressi di una chiesetta).

Ho riguardato le foto, mi sa che avevo confuso i passaggi, ora ho sistemato le didascalie (non mi tornavano gli orari).
Il passaggino di II°/III° non è una placca ma più un mini caminetto e obbliga ad un movimento che tende a "buttarti in fuori", quindi meno naturale rispetto ad altri passaggi. Ma sono proprio un paio di appigli e appoggi (stiamo parlando di un metro e mezzo di salita), non è esposto e si parte su terreno comodo e sicuro: semplicemente magari non viene naturale passarlo al primo colpo.

Anche io in una relazione (forse di Montagnavissuta.it) avevo inteso che ci potesse essere una catena. In realtà appena sopra il passaggio (ma anche in altri punti lungo la salita) è posizionato un anello per far sicura al secondo o eventualmente calarsi. Non risulta utile per il primo che comunque una volta raggiunto l'anello ha già superato la difficoltà. Essendo ad un metro e mezzo da terra qualsiasi sicurezza al primo avrebbe poco senso.

ANDREA

danicomo hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. Oktober 2016 um 18:16
Grazie per i particolari.....

gbal hat gesagt:
Gesendet am 13. Oktober 2016 um 18:12
Grandioso! Complimenti. Ne avevo letto (helis ma ora non è più in rete) ma tu l'hai anche molto ben descritta.
Bravo

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. Oktober 2016 um 21:23
Grazie, è un bel itinerario.
Ho cercato: il report di Helis lo trovi sul suo blog.

Dai, proprio ben descritta forse no, ... però come sempre se qualcuno ha bisogno di indicazioni aggiuntive .... basta chiedere.
A presto.
ANDREA


Kommentar hinzufügen»