Rifugio Alpe di Rescignaga 1612mt : una perfetta domenica ANTI-divano

Birolla day : contro-contrordine le castagne non solo limonano e si riproducono … ma producono MOLTA aria, e devono essere ben accompagnate !

Ingredienti principali :

Messi assieme tutti gli ingredienti necessari … ci si trova a parcheggiare lungo la strada che da Roveredo porta alla diga della Roggiasca, senza raggiungere la diga (da qui si sale in Val Roggiasca), ma appena passato il ponte sul riale d’Albionasca, si parcheggia.

In quattro di noi conoscono percorso e rifugio, ma al resto del gruppo è del tutto nuovo.

Viste le previsioni che danno pioggererella tutta la domenica, pensiamo e ripensiamo ad un percorso relativamente corto, ad un rifugio adeguato, ma che ci consenta un paio d’ore di camminata prevalentemente nel bosco.

Al nostro gruppo al completo, si agregano Francesco e Chiara, anche loro riluttanti alla domenica di ozio.

Partiamo alle 08:30, rispetto al nostro giro precedente, molto più lungo, facciamo a ritroso la salita in Val Rescignaga, la valle che si chiude contro il Marmontana.

Già descritto nel precendete report, dico solo che questi 3,3Km sono un alternanza di brevi Sali-scendi, di lunghi traversi ed impennate si sentiero per guadagnare poco più di 500mt di quota.

Salendo in auto notiamo nuvole molto basse, e soprattutto neve presente già dai 1400-1500mt. Noi la troviamo a 1450mt circa, dove i boschi di faggio lasciano posto agli abeti, una spruzzata che non crea particolari disagi, anzi dà un tocco di magia all’ ambiente.

Per chi non c’e’ mai stato, è certamente molto bello quando il sentiero esce dal bosco e si apre nella larga conca acquitrinosa dell’ Alpe di Rescignaga, una piana che nella parte iniziale risale ripidamente le pendici del Marmontana, ma oggi lo vedremo solo per pochi istanti, le nuvole e la grande umidità nascondono quasi tutto.

Lasciamo il parcheggio alle 08:30, arrivo al rifugio alle 10:05, visto il meteo di decide di fermarsi subito e non proseguire ancora un po’ una corta camminata.

Beh … oggi batteremo il record di permanenza in capanna, dalle 10:00 alle 14:30.

Si accende il camino, ci si cambia, si inizia a tagliare le castagne, il “filo conduttore” della giornata è la “birollata” (castagne fatte in padella o sul camino), consumeremo ben 4Kg di castagne gentilmente raccolte e portate da Paolo.

Notoriamente la “birolla” si accompagna al vino rosso, quindi 4 bottiglie, più uno spumante per ben accompagnare una torta a base di uvette, e la torta vegana di castagnaccio di Chiara.

Il rifugio fatica a scaldare, nonostante il camino vada alla grande, vengono “scodellate” 5 padelle di castagne (ah … padella con buchi portata da casa), antipasto spizzicando di tutto, i  nostri panini, e birolle che vengono avidamente sbucciate e consumate, nonché innaffiate adeguatamente.


 

Nei momenti di attesa, canti (e balli?) accompagnati dalla melodiosa armonica di Francesco, a cui fanno eco le sgraziate e disconnesse voci di tutti noi, ma l’importante è divertisi !

Svuotate tutte e cinque le bottiglie è il momento di … metterci un tappo, con caffè e grappe.

Iniziamo le pulizie e sistemazioni del rifugio, è palese che è un  rifugio di cacciatori, possa piacere o meno, è grazie a loro se queste strutture esistono e sono fruibili anche da noi escursionisti.

Non c’e’ libro/cassa/vaglia, chiederemo al comune come poter lasciare un piccolo ma giusto contributo.

Alle 14:30 lasciamo il tiepido rifugio per immergerci nella nebbia ed umidità, ma il calore corporeo, anche grazie agli alcolici, è ottimale, smaltiremo nella discesa.

Poco più di un’ora di discesa e siamo al parcheggio, c’è chi scalpita per allungare un po’ … ma la maggioranza decide di chiudere qui questa umida ma simpatica giornata, alla fine non ha piovuto neppure un minuto, abbiamo pestato la prima neve del dopo estate, stomaci pieni di birolle, intestini che borbottano (e come …………………..).

Un saluto a tutti
 

Giorgio

NOTA: il percorso potrebbe essere un T1, ma ci sono alcuni tratti di sentiero stretti ed esposti, brevissimi tratti con catene, non adatto alla gita di famiglia
 

           Vista da Roberto   -    (roberto59)                        

Siamo in otto oggi, non manca Ancillotto.  Paolo che ha portato le castagne, a proposito grazie, esordisce dicendo “ non tagliamole tutte, sono 4 kg. “, lo guardiamo male, alla fine nemmeno una ne avanziamo, giornata molto piacevole, trascorsa con gli amici, aria “…buona…!!!!” di montagna e la solita allegria, peccato per i canti, scusa Francesco ma sai che quando hanno distribuito le note io ero assente.
Tutto positivo, voto altissimo, un grazie particolare a Giorgio, sempre alla guida della GiRovagando mobile, noi satolli e gonfi di birolle, ebri di vino abbiamo dormito tutto il viaggio di ritorno lui sempre sveglio, spero…..alla guida.
Ciao raga, e….”bersagliere ha cento penne, ma l’alpin ne ha una sola un po’ più lunga un po’ più mora sol l’alpin la può portar”…..
Alla next
Rob.

    Vista da Paolo - (brown)


Questa volta in programma ci sono le castagne.  Ma quante ne portiamo?

Le mail partono ma le risposte sono sempre sul vago.

Io ne mangio poche ,io sono a dieta, a me fanno aria , io quando ne assaggio due sono a posto......
In settimana vedo Luciano e chiedo a lui quante portarne. Lui dice che 3 kg sono fin troppe. 

Faccio i conti della serva e decido per mezzo kg a testa quindi preparo due sacchetti da 2 kg l'uno.

Per bastare devono avanzare al massimo qualcuno le portera' a casa.

La conclusione e' stata che se ne portavo 5 kg non sarebbero ancora avanzate. Meglio cosi' mi ha fatto solo piacere.
La giornata un po' grigia e' stata colorata dalla simpatica compagnia di DJ Francesco che con la sua inseparabile armonica porta sempre quel magico tocco musicale. Unico rammarico, la passeggiata e' stata breve, ma purtroppo oggi non si poteva ambire a vette o a passaggi ad  alte quote visto che la neve sopra i 1500 metri e' ormai presente dappertutto.

Sono sicuro che ci rifaremo abbiamo parecchio da smaltire!!
Grazie a tutti per la piacevole giornata, per i dolci di Angelo e Chiara , per le bevande, ma soprattutto per l'amicizia che ormai ci lega in tutte le nostre avventure.

A presto Paolo

            Vista da Luciano   -    (barba43)

Grande Castagnata al Rifugio Alpe di Rescignaga.
Una capanna di cacciatori, già visitata in primavera, abbastanza accogliente.
E' stata una moderata camminata, ma l'allegria non è mai mancata, vista la presenza del nostro Ancorman: Alpino, ma anche per l'ottima compagnia di Francesco e Chiara.

Arrivati in capanna ci siamo messi subito all'opera, taglio delle castagne, poi fatte cuocere in una padella sul camino ben caldo, come l'ambiente, con 5 bottiglie di vino, lardo, torte, e chi ne ha più ne metta, mentre il nostro Show-Man, ci deliziava con canti, accompagnato  con l'armonica di Francesco, risate a crepapelle per circa 4 ore di allegria.
Alla fine, anche un po' stanchi, ci siamo messi in cammino per il ritorno, con molta calma, anche perché sulle foglie e sassi viscidi era facile cadere .......... e farsi male, però siamo riusciti a stare in piedi........... fino all'auto, e poi via a casa.

ciao a tutti  belli e brutti

              Vista da Gimmy-    (gimmy)

Giornata con cielo grigio, oggi puntiamo ad un rifugio di cacciatori in val rescignaga, un piccolo rifugio che avevamo scoperto la scorsa primavera.
il tema del giorno è una bella castagnata con del buon rosso.
la camminata, visto le previsioni meteo,è stata abbastanza corta, ma non banalissima visto il fondo viscido.

Il gruppo oggi è al completo, più due simpatici amici francesco e chiara.
ne è scaturita una allegra giornata in compagnia ,fra buon cibo, ottime note musicali uscite dalla fisarmonica di francesco , e canti stonati da tutti noi , e dulcis in fundo abbiamo calpestato la prima neve della stagione

ciao alla prossima

              Vista da Francesco   -    (francesco)

 ....Bellissima giornata trascorsa con i collaudati amici girovagando,un'alpe a me sconosciuta.
Devo ammetterlo,Giorgio & C in fatto di capanne son secondi solamente al grande Bradipoalberto,l'ineguagliabile primato è suo.

Oggi ci si sballa  a suon di birolle,io ne vado matto...infatti mi sa di aver esagerato un po !!!
....esagerato anche in fatto di succo d'uva...infatti non son mancate le conseguenze:

CHI NON HA TESTA......HA GAMBE !!!!
In qs. caso,mai detto fu piu azzeccato...vero amici....
Comunque esattamente alle 17:00 anche noi,baciati dal sole , abbiam raggiunto l'auto....

Grazie per la splendida giornata trascorsa in allegria-
 

              Vista da Chiara     -    (Chiara)

A parte che con tutto il quantitativo di castagne che mi sono mangiata, io dovrei essere praticamente a posto per i prossimi almeno 5 anni (!!!)..... ma lo sapete cari "Girovagando" che con voi è proprio piacevole camminare, mangiare, bere, chiacchierare, cantare, ridere, scherzare, accendere stufe e camini, tagliare (e mangiare!) castagne.... Insomma: passare una serena e divertente domenica in montagna! Anche quando il meteo non promette di essere dei migliori (ma alla fine neanche una gocciolina d'acqua ci siamo beccati!!!!). E anche quando non si fanno super giri e/o super cime (che tra l'altro ieri, personalmente, mi è andata anche bene, dopo la ferratina di sabato....) Una domenica piacevolmente trascorsa soprattutto in ottima compagnia. Grazie a tutti.
PS: che poi alla fine la nostra "aggiuntina" c'è toccato pure farcela!.... Ma così siamo riusciti a vedere il cielo azzurro e qualche raggio di sole!
 

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