Passo San Giacomo e P2498.6
|
||||||||||||
![]() |
![]() |
Ho voglia di tornare ad assaggiare la neve.. e di farlo, forse per una delle ultime volte, con gli “attrezzi” che mi hanno accompagnato in tante avventure..
Compagni di questa avventura sono ovviamente gli amici della SAT Mendrisio. La meta è una cima senza nome ad W del Passo San Giacomo, ripetizione di un’uscita di 4 anni fa. La regione non può che essere la Val Bedretto !
Ce la prendiamo con calma.. Alla partenza, per la prima volta tra le molte in cui sono venuto, in inverno, da queste parte, non fa freddo. C’è neve fin dalla strada. Si sale sul versante N. La neve è dura, quasi ghiacciata. Procediamo in diagonale, fino a quando non si raggiunge un valloncello che incominciamo a salire verticalmente. Più in là, la spianata del passo San Giacomo. La nostra cima (dove c’è il cippo 0D) è sulla destra, la aggiriamo e la risaliamo. Il panorama è bellissimo, come sempre in Val Bedretto. Il canale del Marchhorn è davanti a noi. Tante formichine nere lo salgono e scendono. Visto da qui, sembra impossibile, fuori dal mondo !
Scendiamo, mangiamo e incominciamo la discesa a rotta di collo verso il fondovalle.
Ad All’Acqua, una sorpresa gradita : Igor, di ritorno dal Chüebodenhorn ! Colgo l’occasione per passare un po’ di tempo con lui, così gli chiedo un passaggio fino a Manno, dove ho lasciato la macchina.

Kommentare (9)