Passeggiata alla Sighignola
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Passeggiata sulla Sighignola, montagna sul confine italo-svizzero che ha la caratteristica di presentare due versanti molto diversi: il versante italiano è dolce e boscoso, quello elvetico è scosceso. Una strada carrabile raggiunge la cima in territorio italiano dove un'ampia terrazza panoramica si merita l'appellativo "Balcone d'Italia".
Dei due versanti scelgo di salire da quello italiano partendo da Lanzo d'Intelvi. Da una cartina dei sentieri di Lanzo programmo un giro ad anello.
Lasciamo la macchina in prossimità del Belvedere Italiano (882) a Lanzo, panoramica terrazza affacciata sul Ceresio e sede della dismessa funicolare che scendeva a Santa Margherita. Su strada asfaltata arriviamo ad un incrocio dove prendiamo una stradina sterrata (sentiero 10a) che, tra ville e giardini, ci conduce al centro di Lanzo Intelvi (877). Prendiamo la strada per la Sighignola per lasciarla ad un tornante e proseguire su una via secondaria. Alla fine della strada prendiamo un sentiero che sale nel bosco e ritorna sulla strada in località Bosco Meriggio. Attraversata la strada proseguiamo su un percorso parallelo ad essa. Rientriamo sulla strada poco prima dell'ultimo tornante. Dopo qualche centinaio di metri arriviamo all'affollato piazzale del "Balcone d'Italia". Deviamo brevemente su una scalinata che ci conduce alla chiesetta degli alpini situata nel bosco sul punto più alto del Monte Sighignola (1314). Dopo lo spuntino torniamo sulla terrazza e da lì scendiamo alla sottostante terrazza in territorio elvetico. La terrazza svizzera, inaugurata il 16 ottobre 2012 è stata costruita abbattendo la struttura della stazione di arrivo della funivia proveniente da Campione d'Italia. L'opera,iniziata negli anni settanta, non è mai stata completata a causa del fallimento della società costruttrice. Nel corso degli anni ha assunto il ruolo di scempio ambientale finché una collaborazione italo-svizzero ne ha permesso la demolizione. La discesa la facciamo sul sentiero 8 coincidente nel primo tratto col sentiero svizzero che scende ad Arogno. Scendiamo ripidamente nel bosco seguendo la costa poi deviamo e, con un tratto pianeggiante arriviamo alla baita del Monte Creggio (1184) dove è presente una piccola stazione sciistica. Scendiamo, prima lungo i prati della pista poi, seguendo i segni biancorossi percorriamo una strada forestale con bei tratti lastricati che scende a tornanti. Arriviamo al piano dove, su strada asfaltata, torniamo a Lanzo e proseguiamo fino al punto di partenza.
Partecipanti: Dario, Rita.
Tempo di percorrenza: 4h52' (4h06' di cammino).
Lunghezza del percorso: 14,8km
Meteo: bello.
Dei due versanti scelgo di salire da quello italiano partendo da Lanzo d'Intelvi. Da una cartina dei sentieri di Lanzo programmo un giro ad anello.
Lasciamo la macchina in prossimità del Belvedere Italiano (882) a Lanzo, panoramica terrazza affacciata sul Ceresio e sede della dismessa funicolare che scendeva a Santa Margherita. Su strada asfaltata arriviamo ad un incrocio dove prendiamo una stradina sterrata (sentiero 10a) che, tra ville e giardini, ci conduce al centro di Lanzo Intelvi (877). Prendiamo la strada per la Sighignola per lasciarla ad un tornante e proseguire su una via secondaria. Alla fine della strada prendiamo un sentiero che sale nel bosco e ritorna sulla strada in località Bosco Meriggio. Attraversata la strada proseguiamo su un percorso parallelo ad essa. Rientriamo sulla strada poco prima dell'ultimo tornante. Dopo qualche centinaio di metri arriviamo all'affollato piazzale del "Balcone d'Italia". Deviamo brevemente su una scalinata che ci conduce alla chiesetta degli alpini situata nel bosco sul punto più alto del Monte Sighignola (1314). Dopo lo spuntino torniamo sulla terrazza e da lì scendiamo alla sottostante terrazza in territorio elvetico. La terrazza svizzera, inaugurata il 16 ottobre 2012 è stata costruita abbattendo la struttura della stazione di arrivo della funivia proveniente da Campione d'Italia. L'opera,iniziata negli anni settanta, non è mai stata completata a causa del fallimento della società costruttrice. Nel corso degli anni ha assunto il ruolo di scempio ambientale finché una collaborazione italo-svizzero ne ha permesso la demolizione. La discesa la facciamo sul sentiero 8 coincidente nel primo tratto col sentiero svizzero che scende ad Arogno. Scendiamo ripidamente nel bosco seguendo la costa poi deviamo e, con un tratto pianeggiante arriviamo alla baita del Monte Creggio (1184) dove è presente una piccola stazione sciistica. Scendiamo, prima lungo i prati della pista poi, seguendo i segni biancorossi percorriamo una strada forestale con bei tratti lastricati che scende a tornanti. Arriviamo al piano dove, su strada asfaltata, torniamo a Lanzo e proseguiamo fino al punto di partenza.
Partecipanti: Dario, Rita.
Tempo di percorrenza: 4h52' (4h06' di cammino).
Lunghezza del percorso: 14,8km
Meteo: bello.
Tourengänger:
morgan

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