Sul crinale Tosco-Emiliano... in the fog! Giro parzialmente ad anello.


Publiziert von Menek , 30. Juni 2014 um 10:24. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Emilia-Romagna
Tour Datum:28 Juni 2014
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Klettern Schwierigkeit: II (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 3:30
Aufstieg: 750 m
Abstieg: 750 m
Strecke:Lago Ballano- Prato Spillo- Lago Palo- Sella Canuti- Cima Canuti- Cima Pitturina- Foce Branciola- Prato Spillo- Lago Ballano
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Parma- ValParma direzione Langhirano- Lago Ballano

Ciao Marica, che si fa sto uikkend? Marica: facciamo un giro dai…

Ok, ma dove, visto che il tempo è una chiavica? Io la butto lì: Parco dei 100 Laghi, va bene? 3bmeteo da bel tempo in Emilia. Marica: ok, vai con i 100 Laghi. Vedo chi  vuol venire, non so se siamo in 3 /4 o 5…

Dopo questa breve premessa, stamani Marica, si presenta sola al posto dove ci s’incontra di solito, abbracci/baci e siamo pronti per  partire; sono le 6.15 e la strada è tanta per arrivare al Lago di Ballano. La mia “socia”è carica come una molla e ha uno strano sorriso beffardo, e nonostante   utilizziamo  la sua auto, prima di partire mi dice: Dome, guida tu, io devo fare un paio di cose…

Ok, a me piace guidare, figurati. Accendo e parto di scatto, all’improvviso Marica, abbassa il finestrino laterale e si sporge col braccio, lo piega delicatamente e… nel classico “gesto dell’ombrello” comincia ad inveire a pieni polmoni; tiè tempo di merda, tiè Lombardia con i tuoi temporali di sta cippa, fanculo a tutti… Noi andiamo incontro al Soleeeee! Yahuuuuu

Porca boia, Mari è impazzita…

Con l’entusiasmo di una comitiva di bambini che va a Gardaland, in auto ce la raccontiamo, e visto che  ci saranno almeno 2h45 di  catrame , il tempo in qualche maniera deve passare, quindi,  di cose serie alle 6 del mattino, oggi non se ne sentono.     Arrivati in fondo alla Val Parma, i segnali per il Lago di Ballano si perdono, anzi, non se ne trovano, sfrucugliamo tutta la zona in cui crediamo di trovare il lago, ma niente… siamo allo sbaraglio. Che si fa? Lungo la strada, incrociamo un bergamasco (!!!) che ci da la dritta giusta, seguiamo i suoi consigli, e in 10 minuti siamo al Lago. 3h30 di viaggio… ma porc…

Il Sole che ci aveva accompagnato da Parma, ora è un po’ offuscato dalle nuvole, e  la temperatura, non è proprio quella di fine Giugno, ma noi abbiamo in mente di fare il giro stabilito e nulla ci può fermare! Hemmm…

Dal Lago di Ballano (1325 mt), seguiamo  il N° 707 che attraversa una bella faggeta per arrivare in breve tempo a Prato Spillo, da lì, risaliamo per 150 mt la pista da sci e poi imbocchiamo sulla nostra Sx, il sentiero 703 A  che con  discreta pendenza e sempre in una bella faggeta, ci porta velocemente al Lago Palo(1511 mt). Da qua, cominciamo a vedere il crinale che dobbiamo effettuare, il vento è forte e le nuvole ogni tanto coprono le cime. Ma il Sole? Già…

Costeggiamo il lago seguendo la traccia bianco/rossa,  risaliamo distese di mirtilli e lamponi, e sbuchiamo in prossimità del bivio con il 703 B; lì troviamo una coppia di escursionisti toscani che conosce bene la zona , scambiamo quattro chiacchere e ci salutiamo, non prima di averci avvisato che fare il crinale in queste condizioni è pericoloso… Quali condizioni? Eh già, il tempo è cambiato rapidamente,  il Sole è coperto da nuvole, che velocemente, scavallano il crinale per perdersi altrettanto velocemente sul fondo valle. Questa, è la famosa aria  di mare  che attraversa tutta la Valparma, un’aria perfetta per la stagionatura dei prosciutti. Sic!

Ma noi? Dal bivio decidiamo di portarci alla Sella Canuti, che raggiungiamo in 10 minuti mediante mezzacosta semi riparata dalle folate di vento, e poi da lì, prendiamo il crinale 00 che ci porterà su diverse cime.

Marica mi guarda un po’ perplessa, il vento forte la infastidisce molto e l’idea di fare un crinale così impegnativo ed in mezzo alle nuvole, non la convince troppo… La capisco, va bene il rischio, ma qua si va a mettere i piedi in zone a noi sconosciute, con alcuni tratti su roccette e tracce di sentiero decisamente esposte! Ci consultiamo un po’, e  dopo poco mi dice: ok, proseguiamo, ma fai strada tu…     Vabbuò amica mia…  Invoco la protezione di Fracazzo da Velletri e comincio a tirare come Nairo Quintana!  

Da Sella Canuti seguiamo le indicazioni poste su palina, imbocchiamo il lungo crinale e procediamo a passo costante ma non velocissimo; le fitte nuvole, non ci permettono di vedere a più di 30 mt di distanza, e solo in alcuni casi provvidenziali, riusciamo a capire dove e come il sentiero proseguirà la sua corsa.

Seguendo sempre lo stretto crinale, affrontiamo il primo strappo,  in cima, una palina “non ufficiale” ci avvisa che siamo sulla Cima Canuti, bene. Mo si perde quota, sbalziamo un po’ sulle roccette sino ad arrivare su uno dei tanti forcellini, da qua in maniera ripida affrontiamo la salita, in cima un’altra palina sfigata, ci dice che siamo sulla Cima  Canuti Ovest! Ottimo, ma sulla cartina tutte ste cime non sono riportate… vabbè.

Ci fermiamo un’attimo e ci copriamo il più possibile; Marica è ben equipaggiata, io al contrario, sono vestito come uno che deve affrontare le spiagge di Calasetta, mi mancano solo le pinne e avrei potuto fare tranquillamente un altro sport! Si ridiscende, e aggrappandoci su grandi massi perdiamo quota, forcellino, e via per l’ennesimo strappo, camminando ora a Dx ora a Sx delle rocce sommitali, su fievoli tracce di sentiero assai esposte, e colpiti pesantemente da questa specie di vento Zefiro  che ci fa perdere un poco di equilibrio. Arrivati sulla terza cima, sulla palina c’è scritto… neanche a dirlo… Cima Canuti (1743 mt)!!! Praticamente attaccata, c’è la Cima Pitturina.

Porca miseria, e no è… Io e Marica ci guardiamo perplessi mentre penso a voce alta: cazzo, a sto Nazzareno Canuti gli hanno dedicato già tre Cime e non è ancora morto, ma come si fa? Tra l’altro faceva pure cacare come terzino…      Marica: scusa?    Io: niente, parlavo di calcio…

Ormai il freddo ha penetrato le nostra ossa, i miei occhiali sono appannati e le nuvole non ci mollano, ma ancora una volta decidiamo di proseguire… anche perché… in quel punto di alternative non ce ne sono! Scesi in maniera ripida alla Foce Branciola (1685 mt), facciamo un brainstorming, davanti a noi c’è la salita per il Monte Bocco  ma le nuvole nascondono questa altra nostra meta; l’aria e il freddo si fanno ancora più pungenti, cosicchè,  decidiamo di accorciare la nostra escursione. Proprio lì vicino, c’è una costruzione in cemento che serve da terminale per una cabinovia, e noi decidiamo, che quello è il posto ideale per poter mangiare  al riparo da questa fottuta buriana. 2h35 dalla partenza.

Infreddoliti, ingurgitiamo il nostro cous cous vegano, frutta e dolce, osserviamo un po’ affranti le nuvole cariche di umidità che continuano a ricoprire le cime, ma riusciamo comunque a fare due risate… e che diamine, perché rischiare l’assideramento? A  fine Giugno? Sugli Appennini? Ma dai… ah ah ah    In fondo un bel giretto sino ad ora l’abbiamo fatto, che altro volere se non tornare a casa senza rovinarci la giornata?

Adesso che è ora di tornare alla macchina, seguiamo la pista da sci che in breve tempo ci riporta a Prato Spillo, da qua, imbocchiamo il 707 che in 15 minuti ci fa giungere al Lago Ballano. Fine.

Da qua sino a Piacenza, un Sole dai raggi cocenti ci fa burlona  compagnia, raggi cocenti che alcune volte prendono la forma di “dito medio”. Cara Marica, chi di “ombrello” ferisce, di “dito medio” perisce… la prossima volta cerchiamo di stare “schisci”!!!

Nota 1: Bel giro parzialmente ad anello, peccato non aver potuto ammirare la  Lunigiana, la Liguria e uno spicchio del suo mare… ma per oggi va bene così, in futuro concluderemo l’escursione come da programma.  3h30 di cammino per 750 mt circa di dislivello.

Nota 2 : Una sonora pernacchia a chi ha redatto le previsioni Meteo, se scopro dove vive, gli buco le gomme, gli metto la sabbia nel serbatoio e infine gli rigo il cofano…

Marica: se lo becco io invece , gli grido : Sciocchino!      Sic…

Nota 3: Null’altro da aggiungere  se non un Grazie  a Marica per avermi fatto compagnia in questa nuova escursione… Nonostante il clima, l’allegria non è mai venuta meno.  L’altro Grazie, lo rivolgo alla mia signora che mi ha sostituito in alcuni importanti compiti parentali.

A la Prochaine.          Domenico e Olmo

 


Tourengänger: marico, Menek
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (25)


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cristina hat gesagt:
Gesendet am 30. Juni 2014 um 14:03
Mi sa che dei tre gruppi di hikr che viaggiavano in Appennino noi siamo quelli a cui è andata meteorologicamente meglio!

E mo speriamo che la meteo stia cannando, a Luglio non si può rimanere a 1500 m, ogni anno l'estate si riduce, ufffffffiiiiiiiiiiiiiiiiii :-((((((((

Ciao Cri

grandemago hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. Juni 2014 um 14:16
Sicuramente le mie compagne la pensano diversamente, ma un pò di bufera sul crinale la trovo eccitante.....

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. Juni 2014 um 19:30
Ti quoto, ma ad un certo punto facevo un freddo becco...

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. Juni 2014 um 19:29
E anche il prossimo w.e. fa cacare...prepariamoci! Ciao
Dome

grandemago hat gesagt:
Gesendet am 30. Juni 2014 um 14:21
Per fortuna hai trovato un bergamasco.......se fosse stato un "locale" staresti ancora girando!
Ciao
gm

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. Juni 2014 um 19:31
Anche qua parole sante, anzi, da Grandemago! Le ultime esperienze con i "locali" sono state tragiche!
Ciao
Menek

patripoli hat gesagt:
Gesendet am 30. Juni 2014 um 20:53
Escursionisti fai da te? No GPS.... Ahi ahi ahi....!!!!!
A presto!

grandemago hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. Juni 2014 um 21:58
Se Ulisse avesse avuto il GPS......non avremmo avuto l'Odissea.......meditate....

Ciao, sei ancora in giro?

patripoli hat gesagt: RE:
Gesendet am 1. Juli 2014 um 15:13
Torno a fine settinana.....
Ciao

grandemago hat gesagt: RE:
Gesendet am 1. Juli 2014 um 15:17
Sarebbe ora...........pensionati di lusso!

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 2. Juli 2014 um 14:56
Dico la mia....però avrebbe risparmiato qualche annetto e forse qualche ..... cornino di cui il galantuomo Omero non fa menzione :-):-):-):-)

grandemago hat gesagt: RE:
Gesendet am 2. Juli 2014 um 16:19
Per me Ulisse in quei 10 anni se l'è goduta.....e Omero, essendo un galantuomo, ha omesso la verità! Col gps non avrebbe avuto scuse.....dopo tre giorni sarebbe dovuto essere a casa, altrimenti la sentivi Penelope.....

gbal hat gesagt: RE:
Gesendet am 2. Juli 2014 um 16:41
Lo sapevo che il saggio Aldo avrebbe vinto a mani basse.
Convengo su tutto Aldo, in realtà i cornini li ha messi lui a Penelope con la scusa di Sirene, Maghe Circi e Ninfe varie e dato che Garmin era in America non ancora "scoperta"!
Ciao!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 1. Juli 2014 um 19:29
No no, Gps al seguito, ma non acceso! Yahuuuuuuuuuuuuuuuu

veget hat gesagt:
Gesendet am 1. Juli 2014 um 14:30
Cari Dome, e Marica,
la relazione come sempre è uno spasso!!! merita un elogio infinito...
Unito ai Complimenti per la decisione di fidarti dei meteorologici...
Fantastica la Nota 2
Bravi!!!
Alla Prossima
Eugenio

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 1. Juli 2014 um 19:33
Sei troppo buono Eu, comunque grazie... grazie per la pazienza nel leggere le mie relazioni :) :)
Giovedì ci riprovo a fidarmi di 3bmeteo, se va male a sto giro oscuro il sito, giuro su tutti gli hacker del Mondo! :)
Salutoni
Dome

veget hat gesagt:
Gesendet am 1. Juli 2014 um 19:53
è uno spasso leggerti....

gbal hat gesagt:
Gesendet am 1. Juli 2014 um 21:51
In barba alla meteo con un bel "giretto" in auto.
E sempre la meteo che fa uscire dai gangheri Marica. Vi siete goduti una bella gita, in ogni caso, e....passati di livello (II UIAA). Bravi!
Ma leggo......"ingurgitiamo il nostro cous cous vegano"....vuoi dire che hai convinto anche Marica? Solo Olmo è rimasto tradizionalista!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 2. Juli 2014 um 10:24
Si Giulio, alla fine-fine non ci possiamo lamentare, meglio del divano!
Per il cibo, Marica mangia veramente di tutto, quindi anche vegano, che sembra apprezzi particolarmente... Oh, magari si è adeguata alla situazione. :) :) Bisogna chiederlo a Lei.
Olmo invece, trangugia di tutto... e quindi, si è mangiato anche il Cous cous vegano sabato! Vedi tu...
Un abbraccio

grandemago hat gesagt: RE:
Gesendet am 2. Juli 2014 um 14:47
L'ultimo cane che ho avuto, un Briard di 60 kg, faceva lo schizzinoso con la carne e mi rubava le verze dall'orto........che faceva sparire in due minuti!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 2. Juli 2014 um 19:13
Eh si, anche loro hanno i loro gusti...

bigblue hat gesagt:
Gesendet am 2. Juli 2014 um 11:09
Ciao Domenico......
penso solo che Marica e Olmo, indipendentemente dal percorso, dai km in auto e dalla meteo.....abbiano degli addominali a tartaruga......impossibile non allenarli con te...........addominal-vegano :()))....ottima terapia anche per me lettrice, prima o poi vedrò i risultati!!!
Un saluto a tutti voi, Mr. Olmo compreso.....
Pia

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 2. Juli 2014 um 19:21
Ciao Piaaa, come stai? Ad addominali...? :)
Nelle escursioni bisogna cercare un pò la "quadra", a volte fai più il cazzone a volte meno, ma palloso MAI!
Se ti diverti così tanto a leggere le mie relazioni, ti scriverò un libro,ad personam... devo trovare solo la presunzione! :)
Ciao
VeganMenek

Amadeus hat gesagt:
Gesendet am 2. Juli 2014 um 17:23
Dopo aver commentato alcune tue fotine, bè che dire? Tempo di m...a in todo!
Ad majora!

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 2. Juli 2014 um 19:24
Caro Amadeus, anche il prossimo W.E. è di m....
Va così quest'anno...
A presto
Menek


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