Gletscherhorn 3107m
|
||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
Bellissima giornata oggi in Val d'Avers, Meteocentrale prevedeva sole a partire dalle ore 10:00 e così è stato.
Dall'imbocco della Val d'Avers fino a Juppa strada innevata che richiede un minimo di abilità alla guida e gomme da neve obbligatorie.
Partenza da Juppa attraverso la pista da fondo ben preparata fino a Bergalga, la si percorre interamente tenendo la destra orografica della valle.
Al primo pendio lo risaliamo direttamente sulla sinistra seguendo la traccia di tre amici svizzeri (oggi gli unici oltre a noi sulla via). Battiamo traccia da 20 cm all'inizio del pendio fino a 50/60 cm di polvere spaziale alla sella del Gletscherhorn, gran bel lavoro di battitura tra noi e gli svizzeri.
Giunti alla sella rimontiamo la pala finale della vetta, qui le condizioni si fanno delicate. Fino alla sella il fattore 2 previsto da SLF ci stava tutto, la pala l'abbiamo giudicata un 3 marcato. Difatti la saliamo con attenzione stando ben distanziati fino sotto la cornice finale che evitiamo di tagliare.
La discesa è qualcosa di indimenticabile, la polvere leggerissima, i pendii intonsi ci fanno godere di un ambiente straordinario.
Lo scotto finale di dover racchettare sulla pista di fondo non ci toglie la grande soddisfazione di oggi.
Con Flavio (Calimero)
Dall'imbocco della Val d'Avers fino a Juppa strada innevata che richiede un minimo di abilità alla guida e gomme da neve obbligatorie.
Partenza da Juppa attraverso la pista da fondo ben preparata fino a Bergalga, la si percorre interamente tenendo la destra orografica della valle.
Al primo pendio lo risaliamo direttamente sulla sinistra seguendo la traccia di tre amici svizzeri (oggi gli unici oltre a noi sulla via). Battiamo traccia da 20 cm all'inizio del pendio fino a 50/60 cm di polvere spaziale alla sella del Gletscherhorn, gran bel lavoro di battitura tra noi e gli svizzeri.
Giunti alla sella rimontiamo la pala finale della vetta, qui le condizioni si fanno delicate. Fino alla sella il fattore 2 previsto da SLF ci stava tutto, la pala l'abbiamo giudicata un 3 marcato. Difatti la saliamo con attenzione stando ben distanziati fino sotto la cornice finale che evitiamo di tagliare.
La discesa è qualcosa di indimenticabile, la polvere leggerissima, i pendii intonsi ci fanno godere di un ambiente straordinario.
Lo scotto finale di dover racchettare sulla pista di fondo non ci toglie la grande soddisfazione di oggi.
Con Flavio (Calimero)
Tourengänger:
saldeg,
Calimero68


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (2)