Cima della Piancaccia (1610 m) e Sasso Bianco (1645 m) - Skitour


Publiziert von siso , 23. Januar 2014 um 19:00.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:22 Januar 2014
Ski Schwierigkeit: L
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Monte Generoso   CH-TI   I 
Zeitbedarf: 5:15
Aufstieg: 825 m
Strecke:Parcheggio Cascina La Bolla (1045 m) – Alpe d’Orimento (1275 m) – Murelli (1499 m) – Cima della Piancaccia (1610 m) – Sasso Bianco (1645 m) – Alpe Pesciò di sotto (1250 m) – Bocchetta d’Orimento (1275 m) – Cascina La Bolla (1045 m).
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Autostrada A2 – uscita Bissone – Maroggia – Arogno – Dogana Valmara – Lanzo – Pellio – Casasco – Cascina la Bolla (ca. 15 km dalla Dogana di Valmara).
Unterkunftmöglichkeiten:Baita di Orimento; Rifugio Cristé.
Kartennummer:C.N.S. No. 1353 – Lugano – 1:25000; Carta escursionistica transfrontaliera Monte Generoso 1:25000; Carta turistico – escursionistica Basso Ceresio – Lario Comasco (Strade di pietra no. 1) – 1:30000; Kompass 91 “Lago di Como-Lago di Lugano - 1:50000.

Bellissima escursione con le pelli di foca in una regione che non mi delude mai: paesaggi incantevoli!

 

Inizio dell’escursione: ore 8:45

Fine dell’escursione: ore 14:00

Pressione atmosferica, ore 9.00: 1012 hPa

Temperatura alla partenza: 2°C

Isoterma di 0°C, ore 9.00: 1100 m

Temperatura al rientro: 9°C

Sorgere del sole: 7.56

Tramonto del sole: 17.14

 

Da Maroggia percorro con l’auto la Val Mara passando da Arogno, dal Valico Valmara, fino alle porte di Lanzo d’Intelvi. Dalla località Piano delle Noci proseguo in direzione di San Fedele d’Intelvi, quindi Casasco d’Intelvi. All’inizio del paese, in prossimità della Pizzeria Bellavista, imbocco la lunghissima via Fratelli Terragni, che mi porta dagli 800 m circa del villaggio ai 1050 m della località Cascina la Bolla (la strada è libera dalla neve fino all’Alpe Grande, a circa 1070 m di quota).

A partire da Casasco gli scorci meritevoli di una foto sono innumerevoli. Il cielo terso e la buona copertura nevosa inviterebbero a fermare l’auto per contemplare questa bellissima Valle d’Intelvi.

Proseguo fino al solito parcheggio ad est dello stagno, poco sopra il ristorante. Così come tre settimane fa, come esco dall’auto arrivano i cinque cani delle vicine cascine, in attesa della passeggiata.

Imbocco il sentiero che inizia alle spalle dell’Azienda Agricola Abate, seguendo una traccia di racchette da neve. In circa 40 min pervengo alla Bocchetta d’Orimento (1275 m). I cinque cani, due dei quali affetti da un’evidente zoppia, mi precedono di qualche metro, ma non si allontanano troppo. È come se ci conoscessimo da una vita. Dopo un’ora di cammino, senza grande convinzione chiedo loro di tornare a casa. Inaspettatamente eseguono l’ordine e fanno dietro front. La pace della spettacolare alta Valle Breggia oggi è purtroppo turbata da due giovani che si divertono con una motoslitta “autocostruita”. In pratica hanno fissato ad una moto da enduro un cingolo e due mini sci. Ad ognuno il proprio sport… .

Continuo con frequenti soste fotografiche verso il ponticello sul fiume Breggia nascente, a quota 1255 m circa. La traccia continua in direzione SW in un bel bosco di maggiociondoli, che più in alto lascia spazio ad una ripida radura. Raggiungo il sentiero della pineta circa 380 m prima della località Murelli (1499 m).

Dal margine del bosco sopra l’Alpe Pesciò il panorama e il paesaggio si fanno grandiosi! Me la prendo comoda, perché è uno dei crinali che più mi affascinano. La neve è portante e la temperatura gradevole. Alla destra è un continuo fruscio di blocchi di neve che precipitano dagli abeti, alla sinistra osservo la spettacolare Alpe Pesciò, sul fianco della Valle Erba Fredda e davanti appaiono le due cime che desidero raggiungere: è uno spettacolo!
 


Raggiungo dapprima la Cima della Piancaccia (1610 m), con il cippo che emerge per pochi centimetri dalla neve. Impressionante il cornicione di neve; in alcuni punti sembrerebbe in procinto di staccarsi.

Mi bastano altri 10 minuti per conquistare la meta odierna. Dopo 2 h 20 min posso esclamare: Sasso Bianco (1645 m) geschafft!

La cima sciabile del Monte Generoso è sempre motivo di soddisfazione.

 

Mentre mi preparo per la discesa scorgo tre sciescursionisti che si fermano a Sella Piancaccia (1599 m).

Si tratta di Alda, Mario 1 e Mario 2, che stanno preparando il percorso per la manifestazione di domenica prossima: il XXII Rally Monte Generoso, una gara di sci alpinismo con ritrovo all’Alpe Grande alle 8:30.

Mi avvicino al gruppetto per scambiare quattro chiacchiere e per chiedere delle informazioni sulla discesa. Molto gentilmente mi invitano a seguirli in un itinerario per me nuovo, nella Valle Erba Fredda.

Fa parte del gruppo anche Kira, una cagna attempata, molto socievole. La neve compatta consente di curvare, malgrado l’insidia di alcune increspature create dalla pioggia o dal vento. Superato il torrentello a circa 1230 m di quota, di fronte ad un rudere senza tetto, ci aspetta un tratto in lieve salita, con neve bagnata, che conduce all’Alpe Pesciò di sotto (1250 m). Da questi casolari, senza perdere troppa quota puntiamo a Nord, attraverso il bosco che sta invadendo il pascolo, fino al fiume Breggia, dove dobbiamo rimontare le pelli, prima della breve salita ad Orimento. È da quattro ore che siamo in cammino, ma stoicamente non ci fermiamo a pranzo. Dobbiamo affrontare ancora una salita, prima di poterci lanciare sul ripido pendio sopra Cascina La Bolla. Il tratto alto della discesa anche qui è caratterizzato da corrugamenti gelati, che associati all’ombra, mi creano qualche difficoltà. In basso la neve è più sciabile.

Alle 14:00 posso salutare gli amici intelvesi, che mi invitano di nuovo a partecipare alla gara di domenica prossima: “affaire à suivre”!

 

Classica escursione con gli sci sulle pendici del Monte Generoso, lungo una serie di costoni boscosi o prativi, intervallati da minuscole vallette. È uno dei paesaggi prealpini innevati più pregevoli!

 

Tempo di salita: 2:20 h

Tempo totale: 5 h 10  min

Tempi parziali

Parcheggio Cascina La Bolla (1045 m) Alpe d’Orimento (1275 m): 40 min

Alpe d’Orimento (1275 m) Cima della Piancaccia (1610 m): 1:30 h

Cima della Piancaccia (1610 m) – Sasso Bianco (1645 m): 10 min

Dislivello: 825 m

Sviluppo complessivo: 10,2 km

Difficoltà: F

SLF: 2 (moderato)

Coordinate Sasso Bianco: 722'829 / 88'430

Copertura della rete cellulare: da sufficiente a buona

Partecipanti: Alda, Mario 1, Mario 2, siso e il cane Kira

Tourengänger: siso


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentare (4)


Kommentar hinzufügen

Laura. hat gesagt:
Gesendet am 23. Januar 2014 um 20:00
bel giro!
ciao

siso hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Januar 2014 um 21:09
Ciao Laura,
in gennaio è possibile sfruttare le cime a pochi chilometri da casa.
siso

Daniele66 hat gesagt:
Gesendet am 23. Januar 2014 um 20:35
Bel giro tranquilo a due passi da casa Ciao Daniele66

siso hat gesagt: RE:
Gesendet am 23. Januar 2014 um 21:11
Ciao Daniele,
una salita tranquilla e una discesa non sempre facilissima, sui tratti ondulati e gelati. Il paesaggio è come sempre spettacolare!
siso


Kommentar hinzufügen»