Monte Resegone m.1875 - rifugio Tironi/Consoli m.1386 (passo del Palio)

Sono d'accordo con Mauro per una ciaspolata e visto che oltre le nevicate di questi giorni,preferisce stare in "zona" si sceglie il monte Resegone con la possibilità di fare un giro ad anello.

Max mi chiama e mi chiede cosa ho intenzione di fare e gli spiego,poi mi fa sapere dove avrebbero intenzione di andare loro....passo di Campagneda....con il marasma di neve....ma subito mi stoppa dicendomi che cadranno solo 10 cm. di neve,l'avranno battuta e che sicuramente bucherano le nuvole e vedranno il sole....sole?: infatti lassù vi è un omino stipendiato che ha il metro e informa ogni mezz'ora l'AINEVA he he he.

Mi chiede in che condizioni potrebbe essere la strada (tra l'altro che ho già percorso qualche anno fa)....a 1900 m. .....gli ricordo che vi sono mete che voleva già fare l'anno passato come la Baita Pesciola.....ma è all'ombra?.....perché lui è salito per vedere il tramonto dal Resegone che vi erano 4 soli....giusto per far capire le "stranezze" che si sentono oltre alle pretese,ma proseguo nel suggerire (anche se ho scritto che non vale la pena....) altre mete: il Monte Lago o il pizzo Meriggio....ma la proposta è quella quindi pare che bisogna andare lì.

A me poco importa,vado altrove e quindi facciano quel che vogliono: mi sono rotto le scatole di dare retta a muli e somari che dir si voglia! Se piace a loro far la parte dei ciula....io perlomeno scelgo dove so di arrivare!

Con Mauro e Mimmo giungiamo a Morterone dove vi sono caduti ben 15 cm. di neve fresca: ma come,non erano previsti SOLO 10 cm? Capita che si sbaglino....sempre gli altri,noi però,sappiamo che le previsioni sono pessime e di sole oggi non se ne dovrebbe vedere,ma poco importa,basta che vi sia riparo e siamo contenti senza pretendere.

Partiamo alle ore 8,52,la pista è da battere tutta,solo un paio di sci alpinisti vi sono passati e poco dopo alla forcella,ecco che comincia a nevicare tanto da indurci a mettere copri zaino e giacca vento: poco più su notiamo uno davanti a noi che sfondava,era senza ciaspole come i molti che seguivano dietro di noi (si vede che non si usa,dovrebbero andare alla Garzonera,magari capiscono che è ora di comprarle).

Giungiamo al rifugio Azzoni alle ore 10,58 praticamente in poco più di due ore con soste comprese (stiamo andando troppo veloci e non è salutare) io proseguo per la cima che raggiungo alle ore 11,07,quattro foto e scendo subito a causa della calca di escursionisti che vi stanno salendo,trovando Mauro e Mimmo che mi dicono che stanno accendendo la stufa ora....ora? Quindi,visto che l'ambiente è freddo e lo resterà ancora per almeno un oretta,propongo agli amici di scendere e andare all'ex rifugio Tironi - Consoli dove ho sempre sentito parlarne bene e ci mettiamo alle 11,20 subito in cammino,raggiungendolo alle ore 12,16 dopo aver percorso ben 8,75 km. come da me stimato e riscontro che la struttura è completamente diversa e notevolmente migliorata rispetto anni fa,la quale sul tetto aveva la scritta omonima.

La signora Renata ci accoglie con una simpatia e sempre con un sorriso contagioso: non ho mai sentito una che lavora e nel contempo canta,incredibile! Vediamo i sui figli e il marito Albano e devo ammettere che il locale internamente è davvero accogliente,mentre racconto a Renata che anni fa ricordavo solo i primi 2 tavoli alla porta d'ingresso e mi conferma.....si sono sistemati bene,certo con molti sacrifici che mai finiscono. Tra l'altro Renata chiede la mail in modo tale che se qualcuno volesse essere aggiornato su eventi e programmi da loro organizzati,spediscono le eventuali proposte come ha fatto l'ERSAL. Questa,la costa del Palio è una zona che si presta molto bene alle ciaspolate al chiaro di luna con panorama sui paesini delle valli circostanti.

Questa volta,stranamente gli affettati e formaggi non sono richiesti,si passa al primo e poi al secondo che ammetto molto apprezzati,mentre per gli amanti delle grappe: ho sentito almeno 10 nomi diverse di grappe,poi vi sono i liquori e poi dopo un bel rilassamento e pagato il conto,si deve andare ma qualcuno istiga a prendere un genepì,talmente gradito che da 1 solo bicchiere si è passati a un totale di 3 oltre a quello con grappa....meno male che non era presente Max,altrimenti si metteva ad assaggiare tutte le grappe.

Salutiamo e ringraziamo,pronti per fare ritorno all'auto,assai lontana alla quale per accedervi bisognava risalire alcuni pendii che rendevano fastidioso il cammino dopo la bella discesa fatta dalla vetta. La lunga strada agro pastorale (costo per mezzo che vuole transitare al giorno è di 10 EURO pagabili o a Morterone o a Brumano....ma son fuori di cotenna) rende ben l'idea che ci vuole un po per arrivare,ma piano piano vi giungiamo,dopo essere partiti alle ore 15,05 siamo al parcheggio alle ore 16,21 un dislivello di + 836 m. 13,150 km. totali e 219 minuti effettivi di cammino,concludendo in bellezza uno dei giri più panoramici della zona.

Ciao a tutti e alla prossima!