Punta di Elgio o Helgenhorn, 2837 - Skitour da All'Acqua - Val Bedretto
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16 02 1997 - Paolo - 3h 10’
Così recita una piccola annotazione a matita su “dal monte Rosa alla Valtellina 732 itinerari scialpinistici a cura di M. Grilli” alla voce Helgenhorn (Punta di Elgio).
Da allora, sono passato diverse volte dal Passo San Giacomo, ma senza mai tornare all’Elgio.
Oggi, “strappo” il mercoledì e mi ripresento con Piero, azzeccando il “buco” di bel tempo promesso dalla meteo.
Arriviamo ad All’Acqua con la consueta calma: i parcheggi sono completamente pieni, nonostante il feriale, ma in giro non c’è nessuno... che siano già sulle varie cime?
La giornata è freschina, però, e promette di conservare decentemente lo strato di “fresca” depositato da poco.
La risalita della Val d’Olgia scorre regolare e piacevole
e, quando sbuchiamo sulla piana di San Giacomo, abbiamo modo di apprezzare
la ... lontananza della nostra cima.
Ma, con una giornata così, non si pongono problemi; basta camminare, compensando un incedere sciisticamente un po’ noioso con il godimento del paesaggio, anche se, verso nord, Chubo, Rotondo e compagnia sono nelle nubi, come i loro fratelloni più in su.
La valletta finale, moderatamente affollata di “mattinieri” in discesa, è decisamente più divertente e gioca a nasconderci la cima, che è sempre un pezzetto più in là.
Alla fine però ci arriviamo e, scoprirò poi a casa, con gli stessi tempi di tanti anni fa.
A parte i lunghi traversi di trasferimento, discesa quasi sempre divertente,
con bosco finale da gestire con attenzione.
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