Punta della Piada e Pizzo Meriggio.....di tutto e di più!
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Se potessi dare un nome a questa giornata la chiamerei "la giornata dell'imprevisto"!
Partiamo di buon mattino senza ancora sapere esattamente dove andremo, anche se.....le mete che abbiamo in mente sono due: la prima è il Bregagno, salendo dal Dosso di Naro, e la seconda è il Pizzo Meriggio.
Per poter decidere con "cognizione di causa" decidiamo di percorrere la SS 36 che da Lecco porta a Colico, così potremo vedere, dall'altra sponda del lago, le condizioni d'innevamento del Bregagno anche se, da una relazione letta venerdì sera, sembra che non ci si possa illudere troppo.
Lungo la Statale vediamo subito che la situazione non è quella ideale, soprattutto sulla cresta che dovremmo percorrere noi, dove la neve è scarsissima, se non addirittura assente in alcuni tratti.
Decidiamo quindi di andare in Valtellina per salire il Pizzo Meriggio.
Quando raggiungiamo Albosaggia, nei pressi di Sondrio, imbocchiamo la strada che porta verso i Campelli (ma quanti "Campelli" ci sono sulle nostre montagne?), una strada innevata che, nonostante il 4x4 e le gomme da neve, giunti ad un ripido tornante, ci obbliga a fare retromarcia, lasciando l'auto parcheggiata al bordo della strada, ben lontani dal punto di partenza stabilito.
Iniziamo a camminare che sono già le 9:40, Mauro in testa e noi dietro....
La giornata è splendida, calda e soleggiata, e la gente poca.
Del resto, con una strada in condizioni simili, chi ha il coraggio di avventurarsi da queste parti?
Non appena raggiungiamo i Campelli ci appare in lontananza la mole triangolare del Meriggio e ci rendiamo conto di quanta strada abbiamo ancora da percorrere....
Il tracciato è sempre bello ripido e dopo circa un'oretta e mezzo di cammino mi accorgo che a Mauro si sta staccando una delle sue pelli.
Si ferma, prova a fissarla di nuovo allo sci e procede, ma dopo una decina di minuti si rende conto che, mentre "armeggiava" con sci e pelli, ha perso le chiavi dell'auto!
Per fortuna uno scialpinista che sta salendo ci dice di averle viste e Mauro corre giù, a piedi, a riprenderle....e poi di nuovo su!
Noi lo aspettiamo e poi tutti insieme ripartiamo.
Ma la pelle fatica ad aderire allo sci, e lui cerca di scaldarla tenendola sotto la giacca e avanzando con uno sci ai piedi e l'altro in spalla.
Giunti alla deviazione per la Malga Meriggio il problema sembra risolto.....e dopo una breve sosta riprendiamo il cammino.
Questa volta sono io in testa e ad un bivio prendo la direzione sbagliata.
Mauro, che è dietro, ci avvisa, ma noi, che stiamo salendo, non abbiamo voglia di scendere e andiamo avanti!
Poco dopo scopriamo che la traccia porta alla Punta della Piada e per poter raggiungere il Meriggio bisogna di nuovo scendere fino ad una sella e poi risalire.
Sono già le due e decidiamo che questa sarà la nostra cima di oggi, meno estetica del Meriggio, ma altrettanto panoramica e gratificante.
Mauro invece decide di procedere e, arrivato alla croce di vetta, proprio all'ultimo passo, gli si stacca definitivamente la pelle che tanto l'ha fatto dannare!
Dopo una sosta per fare quattro foto e per mangiare qualcosa, nonostante l'appetito scarseggi a causa della stanchezza, riprendiamo la via del ritorno.
Giunte poco sotto i Campelli imbocchiamo quella che sembra essere la traccia percorsa in salita e solo quando ci rendiamo conto di non ritrovare i punti presi a riferimento in mattinata, ci accorgiamo di essere scese troppo in basso!
Bene o male ritroviamo la strada e a quel punto ci raggiunge Mauro, che ha seguito in discesa le orme delle nostre ciaspole.
Risaliamo un'altra ottantina di metri di dislivello e finalmente ritroviamo l'auto.
Sono quasi le cinque e non ci resta che stivare le nostre cose nel baule dell'auto e tornare a casa, non prima di aver effettuato la sosta bar, dove possiamo gustare la torta preparata da Esilde.
Ottima, come sempre!
Con me hanno camminato: Esilde, Giusi, Marika e Mauro
Dati GPS:
Quota di partenza: 946 m.
Quota di arrivo Mauro: 2348 m.
Dislivello Mauro: 1423 m.
Quota di arrivo Patrizia & CO:2125 m.
Dislivello Patrizia & Co: 1185 m.
Tempo totale. h.6:56
Km percorsi da Mauro: 15,52
Km percorsi da Patrizia & Co: circa 13
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