Capanna Gorda mt 1800 e dintorni

Domenica con previsioni ottime  impegnato per manutenzione idraulica; oggi le previsioni sono abbastanza belle almeno al mattino. Decido con Billie di andare a fare una visita all'amico Valerio gestore della capanna Gorda. Giornata ottima forse un tantino calda. Lascio l'auto all'Ospizio di Camperio e salgo per la strada forestale della Piana. Ovviamente tutto tracciato, niente fatica e solamente piacere per il panorama e l'ambiente attraversato. Alla capanna saluto Valerio e poi cerco di trovare piste per la Larescia. La via normale che sempre faccio ed è sicurissima non è tracciata e quindi non volendo faticare (neve cartonata ancora, ma come fanno altri a trovare sempre neve polverosa?.....) ritorno dopo non più di 50 metri di dislivello. In effetti c'è una traccia di ciaspole che percorre la valletta-canale a destra del dosso normale ma che più in sù non si vede più. Due sciatori scesi mi dicono che non hanno notato tracce di racchette in alto e poi dopo la lontana esperienza di "slavinato", anche qualsiasi canale mi spaventa. A questo punto seguo una traccia che va a destra per penso ricollegarsi al tracciato da pian Cassinella. La traccia è abbastanza percorribile ma quando passo nel bosco dietro il costone la neve è del tipo bagnata e pesante e ci sono alcune buche.... Non è il mio pane, non voglio avventure ma voglio godere della natura alpina senza alcun, dico alcun pericolo (sicurezza 100%). Lascio volentieri questi rischi ai giovani e quindi topo circa altri 50 metri di dislivello  me ne torno alla capanna per passare un'oretta a discutere con Valerio, persona simpaticissima nonchè valido cuoco. Billie fuori dalla capanna ogni tanto si lamenta.... Come da copione arrivano le nuvole ed allora  riparto  seguendo ancora la strada forestale sino all'Ospizio. Va bene anche questa gita per il momento.