Anello salendo al Rifugio SEV.

Una scarpinatina sui nostri vicini monti?mah,direi di si.Tutti i notiziari informatici e televisivi prevedono venti freddi con temperature in forte calo.La compagnia oltre al sottoscritto e la moglie oggi include anche Binda,Rosy ,Cele e Rita.Ritrovo a Canzo al parcheggio di Gajum per le 8.20;tutti in orario.Sceso dalla macchina mi accorgo subito di una nota positiva;il vento che soffiava nella giornata di ieri è assente.Nonostante la val Ravella in questo orario sia priva di sole e raffreddata dall'omonimo torrente la temperatura non è eccessivamente fredda.Dove si va?Propongo la risalita al rifugio SEV con ritorno sulla variante del sentiero spaccasassi.Accettato... si parte!!!Ci incamminiamo sul sentiero geologico Giorgio Achermann fino ad incrociare sulla sinistra il sentiero che conduce al prim'Alpe.Ma sì,piccola variantina per poi camminare sulla strada forestale che ci porta al terz'Alpe.Alè si risale sul sentiero n°1 fino ad arrivare sui prati ai piedi del Corno Occidentale.Il tratto assai ripido,oggi è reso viscido dai sassi ricoperti dal nevischio.Si suda ..alla faccia del freddo polare!!Io e Binda sbuchiamo davanti alla cappelletta in legno che fa da sentinella alla sottostante pianura;qua l'aria è decisamente più frizzante.Un pocket coffee offerto dal mio amico, attendendo l'arrivo delle donne.Non c'è bisogno di alzarsi a scrutare il sottostante sentiero per vedere se arrivano,basta acutizzare un attimo l'udito per sentire il loro blaterare...sono in quattro!!!.Ricongiungimento...e si va dritti al rifugio per mangiare un bel risutin coi funghi.Dopo la giusta sosta riprendiamo la via del ritorno.Un pò più lunga ma più dolce.Scendiamo tramite il sentiero in costa n°5 fino ad incrociare sulla destra la segnaletica per Visino.In cinque minuti arriviamo alla Colletta dei Corni.Da questo punto seguiamo i cartelli con l'indicazione per Asso - Cranno.Il sentiero prosegue in costa con il panorama,oggi visibile per gli alberi spogli, da una parte della sottostante Valbrona dall'altra dai fianchi del Cornizzolo.Arriviamo,più avanti a congiungersi con il sentiero Spaccasassi con il quale ci riportiamo sulla strada forestale nelle vicinanze del Prim'Alpe.L'aria del tardo pomeriggio inizia a raffreddare,il sole lascia posto alle prime ombre nel bosco ma ormai ci attende l'ultimo tratto per arrivare alle macchine.