Grigna Meridionale (2177 m) per il Canalone Porta
|
||||||||||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
La neve terrà
la terra neverà...
Certo, la neve è poca e non è ancora tempo di canali, di picca, ramponi e pendenze da salire calciando e piantando...ma arrampicare è possibile e così iniziamo la nostra domenica di sole e d'azzurro.
La prima parte del Canalone Porta è piuttosto incassata e buia e, data la splendida giornata, decidiamo di percorrere il sentiero Cermenati fino all'incrocio che porta al sentiero Sinigaglia e che si raccorda con il Porta.
Risaliamo il Canalone usando la picca per liberare le rocce dal ghiaccio e dalla neve, procedendo senza difficoltà e gustandoci la meraviglia attorno a noi. Arrivati alla fine del canale "presento" a Marco il Sigaro Dones...ne resta incantato!
Dalla bocchetta in poi il paesaggio cambia e sembra di essere in un altro mondo: la roccia cede il posto a bianchi pendii sovrastati dalla sagoma del Bivacco Ferrario.
Alla Bocchetta dei Venti il sentiero estivo fa un lungo traverso sotto uno sperone roccioso, mentre la via invernale resta in cresta abbassandosi poi per un canalino poco prima del tratto attrezzato.
L'ultima parte è esposta e date le condizioni odierne è impensabile risalirlo senza l'ausilo delle catene...1...2...3 e siamo in vetta: montagne innevate ed emozioni.
Pausa pranzo e, dopo un ultimo sguardo attorno, iniziamo a scendere, utilizzando il Cermenati, che in inverno è un pò meno brutto!!!
Una bellissima salita...la Grignetta non delude mai ed ogni volta regala nuovi progetti e sogni.
Grazie, Marco...alla prossima
la terra neverà...
Certo, la neve è poca e non è ancora tempo di canali, di picca, ramponi e pendenze da salire calciando e piantando...ma arrampicare è possibile e così iniziamo la nostra domenica di sole e d'azzurro.
La prima parte del Canalone Porta è piuttosto incassata e buia e, data la splendida giornata, decidiamo di percorrere il sentiero Cermenati fino all'incrocio che porta al sentiero Sinigaglia e che si raccorda con il Porta.
Risaliamo il Canalone usando la picca per liberare le rocce dal ghiaccio e dalla neve, procedendo senza difficoltà e gustandoci la meraviglia attorno a noi. Arrivati alla fine del canale "presento" a Marco il Sigaro Dones...ne resta incantato!
Dalla bocchetta in poi il paesaggio cambia e sembra di essere in un altro mondo: la roccia cede il posto a bianchi pendii sovrastati dalla sagoma del Bivacco Ferrario.
Alla Bocchetta dei Venti il sentiero estivo fa un lungo traverso sotto uno sperone roccioso, mentre la via invernale resta in cresta abbassandosi poi per un canalino poco prima del tratto attrezzato.
L'ultima parte è esposta e date le condizioni odierne è impensabile risalirlo senza l'ausilo delle catene...1...2...3 e siamo in vetta: montagne innevate ed emozioni.
Pausa pranzo e, dopo un ultimo sguardo attorno, iniziamo a scendere, utilizzando il Cermenati, che in inverno è un pò meno brutto!!!
Una bellissima salita...la Grignetta non delude mai ed ogni volta regala nuovi progetti e sogni.
Grazie, Marco...alla prossima
Tourengänger:
Laura.

Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (20)