Traversata Pizzo Quadro 3013 m. e Pizzo Sevino 3026 m.

pm1996 : Catena della Mesolcina settentroniale : diego occhio d’aquila , Giordano detto camoscio della Mesolcina e Giuseppe  il solitario e futuro Hikr questi sono i miei compagni …

Poco sopra Starleggia 1560 m. una volta oltrepassata la sbarra che troviamo chiusa che porta nella valle omonima prendiamo a sx il percorso indicato per il Bivacco del Servizio. Risaliamo il bosco di larici  e poi il crestone erboso arrivando in poco meno di un ora e cinquanta al Bivacco a 2570 m.
La giornata è delle migliori e dopo aver firmato il libro delle presenze e fatte diverse foto risaliamo  senza la presenza di bolli , come piace a noi su un sentiero comunque ben visibile. Solo nel tratto finale richiede un passo un po’ più sicuro e un pò più d’attenzione.
Croce di vetta  3013 m  Pizzo Quadro .
Dopo 10 minuti  di presenza in vetta chi ti spunta … Giuseppe ”il solitario”. Dopo averlo conosciuto  scopro che anche lui arriva da Menaggio in villeggiatura come me e che conosce miei conoscenti, che casualità…
Foto di vetta e decidiamo di ripartire verso la bella piramide del Pizzo di Sevino 3026 m. detta anche Piz. Cobet. Scendiamo dal versante svizzero per poi risalire in cresta e ritornare sul versante italiano. Poi ancora quello svizzero fino alla bocchetta del Sevino  2916 m.. Da qui sempre su versante svizzero troviamo bolli bianco blu che seguiamo in parte per poi abbandonarli e risalire alla nostra meta a 3026 m . Pizzo Sevino.
Altra pausa. Tolto lo zaino colgo l’ opportunità per andare a curiosare verso la bocchetta del Nebiol dove riesco a scattare belle foto al Lago del Fermo 2520 m. e al  Bacino del Truzzo.
Alla mia dx il Piz Pombi e il Pizzo Forato altra cima non raggiunta nel 2011 per aver calcolato male i tempi.
Risalgo velocemente dai miei compagni, dove decidiamo di ridiscendere verso il bivacco.
Ci dividiamo scendendo da diversi itinerari trovandoci poi a un nevaio sottostante tra i due pizzi.
Più che una discesa dal Pizzo Sevino è stata una sciata in fuoripista tra sfasciumi veramente divertente e emozionante che la rifarei senza esitare.
Traverso ai piedi dei due pizzi e riprendiamo le tracce di sentiero che ci riportano al bivacco del Servizio.
Pausa caffè.
Propongo di risalire il vicino Pizzo del Truzzo ma accolta in parte,quindi bocciata,... o tutti o nessuno.
Ripartiamo ancora  però cambiamo versante e entriamo nella val della Sancia passando da Cort Sora e ricollegandoci poi alla  Valle di Starleggia e con la comoda agro pastorale ritorniamo al punto di partenza della mattina.
Molte sono le mete in zona meno famose ma appaganti e soprattutto interessante risalirle dalla Mesolcina che a quanto pare sembra selvaggia e ricca di fauna.
Nei video e nelle foto fatte si vede di tutto e di più... basta solo saper  riconoscere...
Paolo
Ps. appena finito di scrivere la relazione in posta mi arriva un messaggio, è Giuseppe che si è iscritto,fg 2012 BENVENUTO  !!!
    

diego: gran giornata e che cime!! occhio al nuovo arrivato che è forte... alla prossima!