Passo del San Bernardino (2065 m) - Tecnica di ancoraggi su ghiaccio
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Solo 3 settimane fa eravamo stati al Passo del San Bernardino e avevamo visto lì, in quella vallata ondulata, ma allo stesso tempo ricca di pendii ripidi, un “parco giochi” ideale per fare prove di arrampicata nella neve..
Oggi c’è pericolo marcato e nevica, giornata ideale per fare proprio quello ! Io e Vinz abbiamo la stessa idea, così si va. Partiamo da San Bernardino.. facciamo 10 metri lungo la strada e subito propongo di tagliare arrampicandoci per boschi.. Ci sono marito e moglie con un cane.. ci guardano e credo che avranno pensato che eravamo pazzi ! Andiamo avanti, e ancora tagli ! Insomma, fare la strada proprio non ci piace ! Tra una “variante” e l’altra, arriviamo al passo con ¾ d’ora di ritardo rispetto al tempo “normale”.. Il bivacco è pieno, mentre aspettiamo che si liberi ne approfittiamo per fare un po’ di salita su pendii ripidi in neve fresca, con piccozze e ramponi.. Sì, la neve polverosa non aiuta, anzi, ma è decisamente divertente ! Proseguiamo anche dopo mangiato, dopodiché scendiamo, ma appena intravvediamo una (minuscola) formazione di ghiaccio, ci fermiamo. Tiriamo fuori vite da ghiaccio, Abalakov, cordino e una mezza corda. Testiamo le stalattiti.. alcune non resistono, ma io noto una formazione di ghiaccio che mi sembra decisamente buona ! Facciamo due fori con la vite, passiamo il cordino ed ecco preparata la clessidra ! La testo io, calandomi in corda doppia, anche se il pendio lì non è molto ripido, quindi la clessidra non è sollecitata granché, ma sembra resistere alla grande ! Finito qui, ci rendiamo conto che è tardi, e scendiamo. Siamo sopra la strada, per scendere velocemente seguiamo un canale.. Vinz apre la strada, ma scivola e così anche noi facciamo lo stesso, una scivolata di sedere ! Da sotto due ragazze ci osservano.. anche loro avranno pensato che eravamo un po’ matti !
Una giornata un po’ diversa.. un po’ di “esperimenti”.. scorrazzando nella neve !

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