Val Formazza cap. I: giro del lago di Morasco


Publiziert von rochi , 18. August 2011 um 22:10.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:18 August 2011
Wandern Schwierigkeit: T1 - Wandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 1:30
Aufstieg: 100 m
Abstieg: 100 m
Strecke:Riale - Diga di Morasco - Giro del lago - Diga - Riale
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Autostrada per Gravellona Toce, poi SS del Sempione, uscita Crodo, continuare per Val Formazza fino alla testata della valle, oltrepassato il salto della cascata del Toce.
Zufahrt zum Ankunftspunkt:A/R
Unterkunftmöglichkeiten:Numerosi hotel, agriturismi e B&B in valle ed anche a Riale.

Primo giorno in val Formazza, arriviamo a Riale, sulla piana sovrastante le cascate del Toce, nel pomeriggio e, mentre mia moglie piglia confidenza con l'ambiente, mi lancio in un giretto di un paio d'ore, giusto per fare la gamba, viste le due settimane di inattività.
Dall'albergo Aaltdorf, all'inizio dell'altopiano, mi spingo verso nord su carrareccia assolutamente pianeggiante a giungere al muraglione della diga di Morasco, che si può risalire sia da destra che da sinistra, sempre su asfalto. Prendo a destra e taglio i noiosi tornanti molto frequentati per brevi sentieri. All'altezza del muraglione (100 mt di dislivello, forse meno) comincio a percorrere il lungolago. Il termine mi pare appropriato, vista la dimensione della strada e, sorpresa non certo piacevole, l'assidua presenza di automobili che fin dove possono, si spingono. In realtà, a giudicare dai cartelli, non potrebbero, ma il continuo via vai fa pensare che di controlli non ce ne sono. E' questo un aspetto negativo di questa splendida zona che ho notato sin dall'arrivo: una eccessiva urbanizzazione, resa peraltro necessaria dalla capillare presenza di impianti per l'energia elettrica che devono essere raggiungibili. Certo, tali impianti non contribuiscono all'abbellimento del territorio ma tant'è.
Giunto a capolago, la zona si fa più selvaggia, chiusa da costoloni piuttosto ripidi che immagino si aprano più in alto, a giudicare dai cartelli indicatori. Procedo su ponte e passo dall'altra parte. Qui la strada fa spazio ad un ampio sentiero caratterizzato da qualche saliscendi. Le luci della sera, velate da qualche nuvolone ora nero, ora rossastro, fanno dell'ambiente un bel quadro di cui godere, insieme all'aria che mano a mano diviene frizzantina. Perciò accelero il passo e in breve sono di nuovo all'altezza del muraglione di contenimento che discendo, ora dal lato sinistro passando per un ristorante e ricongiungendomi alla strada dell'andata, mi riporto a Riale, punto di partenza.
Passeggiata estremamente semplice adatta a tutti e fattibile in breve tempo, è capace di regalare qualche scorcio paesaggistico interessante. Notevole presenza di marmotte.
Km 8 circa.
Continua...

Tourengänger: rochi


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