Ascesa al Vioz 3644


Publiziert von Amadeus , 29. Juni 2011 um 21:41.

Region: Welt » Italien » Trentino-Südtirol
Tour Datum:27 Juni 2011
Wandern Schwierigkeit: T3+ - anspruchsvolles Bergwandern
Hochtouren Schwierigkeit: WS
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 5:30
Aufstieg: 1300 m
Abstieg: 1300 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Ottimo da Pejo Fonti
Unterkunftmöglichkeiten:Posti letto nel rifugio CAI Mantova
Kartennummer:Kompass 637

Ed eccoci finalmente impegnati nell’ascesa al Vioz, tanto attesa e desiderata, le previsioni parlano di un due giorni, il 27 ed il 28 giugno con tempo splendido.
Ho sentito Mario Casanova per telefono, il sentiero è tracciato ma ci sono punti ancora innevati fra i quali il passo del Brik e l’ultimo pezzo prima del rifugio; comunque si parte, con i ramponi ed il cambio pesante nello zaino.
I due tratti di funivia e seggiovia ci portano al rifugio Doss dei Cembri a 2315 metri, abbiamo scartato la nuovissima funivia Pejo 3000 che ci avrebbe portato al veccho Mantova perché sconsigliati da Mario, il tratto da lì all’attacco del Brik è ancora troppo innevato e non tracciato.
Si comincia, alle 11.30, a salire, passando la cima Vioz(quella piccola) a 2504, lì mangiamo qualche cosa per darci sostegno, nel vecchio fortino Austriaco(resti), sappiamo e vediamo quanto c’è ancora da fare, specialmente l’ultimo pezzo quello del Rastel e del Brik sono impegnativi ed abbastanza esposi, per non parlare dell’ultima salita finale, ripida ed ancora innevata.
Alle 14.30 abbiamo superato il Brik e fatto rifornimento d’acqua ad una piccola vena, Marco a questo proposito è stato bravissimo a calarsi per riempire le due borracce.
Incontriamo i primi escursionisti in discesa, sono saliti al mattino ed ora tornano per prendere l’ultima funivia, noi abbiamo intenzione di dormire su al rifugio Mantova 3535 metri ed il giorno dopo arrivare in vetta e raggiungere il punto trigonometrico a 3644.
La fatica dopo quattro ore di salita comincia a farsi sentire, Marco si arrampica come un capriolo e ci precede come una guida indiana, è un piacere vederlo con i suoi 16 anni senza paura e fatica! Noi procediamo con piccole soste per recuperare le forze e le gambe.
Alle 16,20 siamo sotto l’ultima salita, un tratto di cento-duecento metri tutto innevato, scartiamo i ramponi che ci costerebbero tempo, e iniziamo io ed Irene la salita, Marco è su, un puntino piccolo a ridosso del rifugio.
Alle 17 siamo al rifugio, stanchi ma soddisfatti ci godiamo a 360 gradi tutte le cime intorno, Brenta, Presanella, Adamello, ci rifocilliamo dalla moglie di Mario e giochiamo con il piccolo Niccolò simpatico e chiacchierino.
Cena e sguardo con foto del tramonto, poi a nanna.
Al mattino alle cinque mi alzo e fotografo questo spettacolo grandioso che è l’alba a questa quota, il freddo è pungente e spira un vento teso e gelido, il cielo e spettacolare : la giornata sarà magnifica.
Alle 9 partiamo per il nostro obiettivo la cima, ed uno sguardo al ghiacciaio del Palon de la Mare ed al gigante Cevedale, dopo un po’ di roccette e sfasciumi indossiamo i ramponi(dell’esercito italiano, per i reparti alpini, trovati ottimi a 22 € l’uno) e con quelli ai piedi sembra di correre, che fatica risparmiata.
Alle 9.30 siamo finalmente in cima, non sazi ci dirigiamo verso il punto trigonometrico ancora leggermente più alto e da lì possiamo vedere questo mare di bianco e di cime ed il nostro sguardo spazia intorno sui monti Lombardi, Alto atesini e poi ad est verso la Marmolada…..
Torniamo al rifugio dove ci carichiamo degli zaini ed alle 10.30 circa si parte per il ritorno, non crediate il Vioz chiede pegno anche per la discesa, le gambe ed i muscoli sono sottoposti ad uno stress impegnativo.
Alle 13.30 siamo finalmente approdati al rifugio Doss dei Cembri, Marco sorregge il suo povero e stanco papà.

 

Tourengänger: Amadeus
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (14)


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Cris hat gesagt: mi avete fatto venire voglia di tornarci!
Gesendet am 29. Juni 2011 um 22:23
... a quel rifugio ci arrivai circa 15 anni fa... luogo splendido... condiviso con la persona più sbagliata del mondo... che voglia di ritornarci con la compagnia giusta!... E certamente lo farò... Intanto GRAZIE per avermi fatto ricordare la superba maestosità del luogo con le Vs splendide foto...

Sky hat gesagt: RE:mi avete fatto venire voglia di tornarci!
Gesendet am 29. Juni 2011 um 23:32
io ci vado col mio gruppo il 10-11 settembre.. nel caso volessi unirti.. :)

Cris hat gesagt: RE:mi avete fatto venire voglia di tornarci!
Gesendet am 30. Juni 2011 um 06:32
Grazie per l'invito Sky... gentilissimo... ne terrò certamente conto...

Amadeus hat gesagt: RE:mi avete fatto venire voglia di tornarci!
Gesendet am 30. Juni 2011 um 23:29
Vai Cris e spero che tu possa cogliere dei giorni di tempo spettacolare; un consiglio : passaci la notte ed ascolta il respiro delle montagne.
Goditi l'alba ed il tramonto.

gbal hat gesagt: Bravo il terzetto!
Gesendet am 29. Juni 2011 um 22:34
Complimenti per l'ascensione; maggiori per il trainatore Marco ma, si sa, largo ai giovani, loro hanno le potenzialità del nostro passato, a noi resta la saggezza del loro futuro. Bravi! Ora siete pronti per progettare le 13 Cime (qualche giorno e allenamento di più, certamente).
Ciao
Giulio

Amadeus hat gesagt: RE:Bravo il terzetto!
Gesendet am 30. Juni 2011 um 23:21
Grazie fratello, grande fatica.

Sky hat gesagt:
Gesendet am 29. Juni 2011 um 23:25
AD+ mi sembra un po' tantino... AD è la difficoltà della via normale al Cervino.. :)

Amadeus hat gesagt: RE:
Gesendet am 30. Juni 2011 um 23:27
Bà che dire...per me a 61 anni è stata difficile quanto AD+, se vogliamo possiamo anche valutarla AD, poi mettiamo anche i tratti innevati non pochi per il periodo....saluti e grazie.

heliS hat gesagt: RE:
Gesendet am 1. Juli 2011 um 08:39
Innanzi tutto complimenti per la gita, davvero bella!
Volevo dire la mia sulla classificazione delle difficoltà: non dovrebbe essere come noi l'abbiamo vissuta ma come vengono in generale considerate le difficoltà.
Ho salito anch'io il Vioz ... e non sono di certo in grado di salire un AD.
Chi legge la relazione, legge la difficoltà e la valuta in base alla scala generale e non a quella personale :)
Detto cio', complimenti ancora a tutta la famiglia!
S.

grandemago hat gesagt: RE:
Gesendet am 1. Juli 2011 um 13:53
Condivido la saggezza di Silvia (inconsueta), senza nulla togliere alla bella salita e alla faticaccia che avete fatto. L'Ortles-Cevedale è il gruppo che ho nel cuore, è dove ho iniziato ad andar per monti, complici 15 mesi in Artiglieria Montagna. Il Vioz è stato il mio primo 3000, avevo 25 anni e dalla sua cima ho capito che c'era un meraviglioso mondo nuovo davanti a mè da esplorare.

Abbiamo la stessa età, ma vedo che ci difendiamo bene, complimenti!
Ciao
Aldo

heliS hat gesagt: RE:
Gesendet am 1. Juli 2011 um 14:13
> Condivido la saggezza di Silvia (inconsueta)

Ohibo' ..... non so se offendermi o sentirmi onorata ... nel dubbio ... meglio la seconda :)
Ciao OGM!
S.

Amadeus hat gesagt: RE:
Gesendet am 2. Juli 2011 um 18:47
Grazie grandemago, è vero c'è tutto un mondo da esplorare, specialmente lì sull'Ortles-Cevedale e viste le tue relazioni credo tu sia un tantino più tosto di me....saludos!

Alberto hat gesagt: RE:
Gesendet am 4. Juli 2011 um 15:21
Ciao,bella escursione che ho fatto varie volte,compresa l'ultima a cui ho potuto visitare il nuovo rifugio

Amadeus hat gesagt: RE:Vioz
Gesendet am 5. Juli 2011 um 10:27
Giusto Alberto, per me dopo la salita al Payer lo scorso anno è stata la più bella in assoluto come ascenzione.
Da lassù vedi il mondo sopra un altro aspetto.
Ad majora


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