Gufelhütte (1994 m) - Skitour
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Escursione con gli sci nella lunga Taschachtal, nel Parco naturale “Kaunergrat – Ruhegebiet Ötztaler Alpen”.
Inizio dell’escursione: ore 9:00
Fine dell’escursione: ore 12:15
Oggi voglio avventurarmi per la prima volta nella Taschachtal! Il cartello all’inizio della valle lancia un monito chiaro ed inequivocabile: “Lawinengefahr”.
Non sono né temerario, né irresponsabile, ma nemmeno un coniglio. Parto dunque con il motto “nec temere, nec timide”, confidando di ritornare entro mezzogiorno.
Dal ristorante Taschachalm (1796 m) scendo verso il ponticello sul Taschachbach e mi porto sul versante orografico destro della valle. Seguo una stradina poco ripida, completamente all’ombra per almeno mezz’ora di cammino. Lungo il tragitto devo superare alcune slavine cadute dal versante settentrionale del Mittagskogel.

Valanga nella Taschachtal
Impressionante la massa nevosa di queste valanghe! Si tratta di blocchi di notevoli dimensioni, duri come il cemento armato. Nell’attraversamento sbatto accidentalmente un ginocchio contro uno di essi: ne risentirò per alcuni giorni. Mi chiedo che senso abbia portare pala e sonda, quando ci si trova di fronte a tali valanghe. Per smuovere simili ammassi non basterebbe nemmeno un piccone. Essere travolti da una valanga del genere equivale ad essere investiti da una frana.
Intanto, sul versante opposto osservo dei freerider che scendono lungo i canaloni della Grubenkarspitze (3000 m).
Dopo un paio d’ore raggiungo la Gufelhütte (1994 m), un rifugio per i pastori che gestiscono la Taschachalpe.
Proseguo ancora per qualche minuto per poter vedere da vicino Breit Gampen (2029 m) e la teleferica per trasportare il materiale al Rifugio Taschachhaus (2432 m).
Alle 11:30 incontro degli sciatori provenienti dal Taschachferner: è ora di rientrare. Al pomeriggio, il pericolo di slavine bagnate aumenta drasticamente. Mi accodo pertanto al gruppetto di sci escursionisti e ritorno a Mittelberg.
La discesa, lunghetta e poco ripida, non è evidentemente da sballo; ha tuttavia il pregio di svolgersi in un ambiente veramente selvaggio (si tratta di un parco naturale) e di consentire la visione ravvicinata di valanghe e slavine.
Tempo di salita: 2 h 20 min
Tempo totale: 3 h 15 min
Dislivello teorico: 290 m
Sviluppo complessivo: 11,0 km
Difficoltà: F
LWD (Lawinenwarndienst Tirol): 2 (mattino), 3 (pomeriggio).
Copertura della rete cellulare: buona

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