metti un CAI alla Madonna delle Nevi
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Domenica 27 Febbraio ho avuto una seconda occasione di finire a ciaspolare con la mia Sezione del CAI di Bovisio Masciago, meta la valletta di Terzera sopra il Rif. Madonna delle Nevi.
Nonostante i soliti gufi del maltempo, ci siam ritrovati davanti alla nostra sede dapprima come scalcinato gruppo di ciaspolatori per poi ... cammin facendo ... ritrovarci come bella compagnia CAI, a beneficiare - tutti quanti - dell'allegria e dello spirito di gruppo che questa ciaspolata ci ha offerto.
Teatro di questa gita sociale, la valle che ospita la Casera Terzera (la prima, in ordine, lungo il "sentiero delle casere" nelle Orobie) a circa 300mt. di dislivello sopra il Rif. Madonna delle Nevi (che è un albergo-ristorante fatto e finito). Le nuvole stratificate in altro, foschia quasi assente ed una temperatura accettabile hanno fatto sì che il nostro giro non fosse guastato dal brutto tempo; abbiamo anche assistito ad un bello squarcio di sole mentre ci ristoravamo di fronte alla Casaera di Terzera.
La mia presenza, che segue quella della 2gg ciaspolatoria all'Alpe devero (http://www.on-ice.it/onice/onice_view_report.php?type=2&id=3660)che mi aveva già visto in veste di "accompagnatore", segue lo stesso filone ... mi sono prestato al gruppo come accompagnatore anche in vista di una prossima ciaspolata (prevista per il 27/03 e spero sia prevista anche la neve) riservata ai soli bambini dell'Alpinismo Giovanile.
Premetto che in passato ho vissuto abbastanza la mia sezione CAI, che mi ha visto assente per sei anni e mezzo, fino ad ora ... ed un pò voglio cercare di ricambiare la loro precedente amicizia in qualche modo: recentemente stanno cercando di far ritornare in sezione l'Alpinismo Giovanile.
Uno spunto è stato anche un bambinetto (tra l'altro membro del Coro Giovanile): al Devero mi aveva seguito in tutti i miei fuori pista con le ciaspole ... alla serata di presentazione delle attività dell'Alpinismo Giovanile mi riconosce e sorridente e schietto mi diice "allora la prossima volta facciamo ancora dei fuori pista?".
Ultima nota relativa a questa giornata, mentre ci attrezziamo per ciaspolare parte un "oh no, non ho portato i guanti!" "non ti preoccupare, ne ho sempre un paio in più nello zaino" poi "Oh no, non mi sta chiusa una ciaspola (la dx)!" "dai che ho qui le miei fettuccei" e ancora "Oh no adesso anche la ciaspolata sx" "dai dai che ne ha ancora di fettucce" ... insomma ho anche avuto la possibilità di dispendiare guanti fettucce e consigli tecnici per la serie "Oh crispal!"
Nonostante i soliti gufi del maltempo, ci siam ritrovati davanti alla nostra sede dapprima come scalcinato gruppo di ciaspolatori per poi ... cammin facendo ... ritrovarci come bella compagnia CAI, a beneficiare - tutti quanti - dell'allegria e dello spirito di gruppo che questa ciaspolata ci ha offerto.
Teatro di questa gita sociale, la valle che ospita la Casera Terzera (la prima, in ordine, lungo il "sentiero delle casere" nelle Orobie) a circa 300mt. di dislivello sopra il Rif. Madonna delle Nevi (che è un albergo-ristorante fatto e finito). Le nuvole stratificate in altro, foschia quasi assente ed una temperatura accettabile hanno fatto sì che il nostro giro non fosse guastato dal brutto tempo; abbiamo anche assistito ad un bello squarcio di sole mentre ci ristoravamo di fronte alla Casaera di Terzera.
La mia presenza, che segue quella della 2gg ciaspolatoria all'Alpe devero (http://www.on-ice.it/onice/onice_view_report.php?type=2&id=3660)che mi aveva già visto in veste di "accompagnatore", segue lo stesso filone ... mi sono prestato al gruppo come accompagnatore anche in vista di una prossima ciaspolata (prevista per il 27/03 e spero sia prevista anche la neve) riservata ai soli bambini dell'Alpinismo Giovanile.
Premetto che in passato ho vissuto abbastanza la mia sezione CAI, che mi ha visto assente per sei anni e mezzo, fino ad ora ... ed un pò voglio cercare di ricambiare la loro precedente amicizia in qualche modo: recentemente stanno cercando di far ritornare in sezione l'Alpinismo Giovanile.
Uno spunto è stato anche un bambinetto (tra l'altro membro del Coro Giovanile): al Devero mi aveva seguito in tutti i miei fuori pista con le ciaspole ... alla serata di presentazione delle attività dell'Alpinismo Giovanile mi riconosce e sorridente e schietto mi diice "allora la prossima volta facciamo ancora dei fuori pista?".
Ultima nota relativa a questa giornata, mentre ci attrezziamo per ciaspolare parte un "oh no, non ho portato i guanti!" "non ti preoccupare, ne ho sempre un paio in più nello zaino" poi "Oh no, non mi sta chiusa una ciaspola (la dx)!" "dai che ho qui le miei fettuccei" e ancora "Oh no adesso anche la ciaspolata sx" "dai dai che ne ha ancora di fettucce" ... insomma ho anche avuto la possibilità di dispendiare guanti fettucce e consigli tecnici per la serie "Oh crispal!"
Tourengänger:
Matteo81

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Kommentare (4)