Rifugio Santa Rita mt 1998 da Introbio

Mio fratello Giorgio è tanto tempo che non sale al rifugio Santa Rita in val Biandino ed oggi allora ci andiamo partendo da Introbio. Parcheggio nel piazzale dei Carabinieri. Traversato il ponte ci inoltriamo nel paese seguendo l'indicazione "Biandino". Poi mulattiera passando dalla cappelletta di S.Uberto e riprendiamo la strada della valle sino al primo ponte. Qui comincia sulla destra il famoso sentiero 40. Sentiero piuttosto sassoso ma che permette di evitare quasi tutta la monotona strada. Passiamo dalla Fonte San Carlo (breve tratto di strada) e riprendiamo il sentiero che con moderata pendenza ci porta alla Bocca di Biandino tra i rifugi Tavecchia e Valbiandino. Il tempo è bellissimo e caldo. Praticamente la bella val Biandino comincia qui. Infatti se dapprima la valle è piuttosto angusta ora si allarga dapprima  in un dolce pianoro sino alla chiesetta e rifugio Madonna della Neve e poi continua passando dall'alpe Sasso con lo spettacolo del Pizzo Tre Signori. Dalla Chiesetta prendiamo il sentiero con segnalazione "Santa Rita ore 1". Poco più avanti vediamo uno strano cartello: "Santa Rita ore 3"....Conoscendo la zona ed il sito dove è ubicato il rifugio ci chiediamo che giro occorre fare per impiegare 3 ore al sovrastante rifugio. Boh? Comunque so che il sentiero che  stiamo percorrendo in un'ora o poco più perviene al rifugio. La pendenza è molto gradevole in quanto ci si alza direttamente e sfruttando bei traversi ed inoltre il sentiero si è ben mantenuto, per me è meglio di quando lo percorsi qualche anno fa. Giorgio davanti con il suo passo costante ed io dietro assolutamente senza alcuna fatica ci gustiamo l'ascesa con il continuo panorama del Pizzo ancora molto innevato ed arriviamo alla meta,  ovviamente il rifugio  è chiuso. Bellissima lunga sosta pranzo, relax, foto e sole. Successivamente arrivano 4 escursionisti dal percorso delle creste dall'alpe Paglio. Poi salutiamo e partiamo in discesa. Intanto il cielo si è un po' rannuvolato come da previsioni: sole e nuvole nel pomeriggio. Sosta alla chiesetta ed altra sosta al rifugio Tavecchia per un buon caffè. Riprendiamo il sentiero dell'andata sino al  parcheggio. E' stata una bella giornata in montagna e siamo ovviamente soddisfatti. Alla prossima……
Note: al rifugio Tavecchia stanno rifacendo il tetto e la chiesetta della Madonna della Neve verso l'inizio della primavera è stata avvicinata da una slavina di cui ci sono ancora residui nevosi.
Ho fatto poche foto……..