Monte Spinale, 2104mt.
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Raggiunta Madonna di Campiglio dal passo Campo Carlo Magno parcheggiamo all’ingresso del paese e puntiamo verso la telecabina/seggiovia del Monte Spinale. Dotati di una cartina della zona raggiungiamo la pista in località “Le Grotte” trovando le prime indicazioni per la Malga Fevri. Attraversiamo con attenzione la pista da sci per portarci nel bosco e calzare le ciaspole. La mulattiera che ci accompagnerà fino alla malga sale sul versante W del Monte Spinale e offre a tratti magnifici scorci sula sottostante valle. Presto incontriamo l’unica pista da sci che scende da questo versante della montagna; prestiamo molta attenzione nell’attraversarla. Anche percorrendo la mulattiera nel bosco è possibile incontrare sciatori, quindi è bene stare attenti e procedere a lato della stessa. La salita è veloce e intuitiva e presto arriviamo sul bel pianoro che ospita la malga Fevri, a quota 1950. Il panorama è semplicemente favoloso. Le prime rocce dolomitiche quali la Cima di Brenta fanno la loro comparsa e contrastano con lo stile retico. Possiamo fermarci qui, oppure affrontare l’ultimo tratto di salita per raggiungere il rifugio Monte Spinale che ospita un bel ristorante e solarium…in cambio di un po’ di “confusione”.
La discesa la inventiamo tracciando linee morbide nelle dune di neve quindi ritrovando la mulattiera che ci riaccompagnerà in paese.
Gita sicura, divertente e dagli ampi panorami consigliata sia nella stagione estiva che invernale.
La discesa la inventiamo tracciando linee morbide nelle dune di neve quindi ritrovando la mulattiera che ci riaccompagnerà in paese.
Gita sicura, divertente e dagli ampi panorami consigliata sia nella stagione estiva che invernale.
Tourengänger:
viciox

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