Poncione di Cabbio (1263 m)
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Bella camminata sulla neve percorrendo le creste che coronano la Valle Luasca, una laterale della Valle di Muggio.
La debole nevicata di ieri (circa 10 cm) non ci ha impedito di compiere un circuito di 10,7 km con partenza da Muggio. Le ciaspole sono rimaste sullo zaino; avremmo potuto usarle, ma la leggerezza della neve ci ha spinti a procedere senza.
Vedi video dell’escursione.
Inizio dell’escursione: ore 8:10
Fine dell’escursione: ore 13:10
Temperatura alla partenza: - 4°C
Temperatura al rientro: 1,5°C
Un altro sabato con condizioni meteo eccellenti. Il freddo alla partenza è stato mitigato con la cuffia peruviana, neo acquisto all’Artigianato in Fiera.
Dalle fontane di Muggio (665 m) ci incamminiamo in direzione di Scudellate. Dopo circa 250 m un segnavia ci indica di imboccare la sterrata, che alla destra sale in direzione di Cassino, Casarno, Rondagno, Alpe della Bolla, Alpe Bonello e Rifugio Prabello.
Come spesso ci è capitato (siamo assidui frequentatori della valle) assistiamo alla levata del sole sul Monte Generoso: la neve si tinge di un caldissimo rosa, che addolcisce la severità della montagna.
Poco dopo il Grotto Casarno scorgiamo una bellissima cerva: troppo veloce per poterla fotografare. L’aria cruda ci paralizza parzialmente la mandibola, rendendo difficoltosa la discussione. Per contro, grazie alla buona qualità degli scarponi, i piedi sono sempre asciutti e caldi: un comfort che apprezziamo molto e che spesso citiamo per sottolinearne l’importanza.
Dopo Rondagno (800 m) entriamo nel faggeto denominato “Faí”. Faí significa proprio “bosco di faggi”. Qui la strada, innevata, ci porta nella selvaggia Valle dei Guittirini. A quota 955 m circa, abbandoniamo la carrareccia per imboccare il sentiero che sul lato ovest del crinale ci accompagna ai casolari di Pianella (1000 m). Buono lo stato di conservazione sia degli edifici sia della nevèra. Guadagnamo la cresta, posta a circa 30 m ad est di Pianella. Constatiamo che anche questa volta il vento ha spazzato in buona parte la neve dalla “nostra” cresta. Non ci facciamo condizionare dal fatto e decidiamo comunque di risalire il crinale: dapprima su terreno gelato, più in su con neve leggerissima che non offre un solido appoggio. È una salita tosta di oltre trecento metri, per un dislivello di 120 m circa. La fatica è ricompensata da un panorama spettacolare! Qui il vento di tramontana, pungente soprattutto sul volto, ci infastidisce un po’. Proseguiamo per poche decine di metri verso sud – est: qui ci sembra di aver cambiato stagione! Adesso ci troviamo all’Alpeggio Colmine (1120 m): un terrazzo in posizione privilegiata, che si affaccia sulla Valle di Muggio e su buona parte della Pianura Padana. Ora il vento non si sente più.
Riprendiamo il cammino sulla cresta fino al cocuzzolo a 1137 m di quota per poi scendere di nuovo fino a raggiungere l’Alpe Bonello (1100 m).
Dopo un paio di coccole al gatto siamese e una sbirciatina alla stalla proseguiamo la nostra camminata in direzione del Passo del Bonello (1149 m). Dal passo seguiamo i cippi di confine di stato, che in circa 800 m di salita, ci guidano al Poncione di Cabbio (1263 m). A dispetto della modesta quota, questa cima offre dei panorami incantevoli, in particolare sul magnifico Sasso Gordona.

Panorama dal Poncione di Cabbio
Scendiamo ora lungo la cresta sud-ovest, pure panoramicissima, toccando l’elevazione Dosso d’Arla (1170 m) e alcuni piccoli alpeggi. Raggiungiamo Cabbio alle ore 12:40 e Muggio alle 13:00, cinque ore dopo la partenza.
Ancora una volta l’escursione sulla neve a “basse quote” ci ha offerto paesaggi impareggiabili e grande soddisfazione.
Tempo di salita: 2 h 30 min
Tempo totale: 5 h
Tempi parziali
Muggio (665 m) – Cassino (725 m): 15 min
Cassino (725 m) – Rondagno (800 m): 10 min
Rondagno (800 m) – Pianella (1000 m): 35 min
Pianella (1000 m) – Colmine (1120 m): 25 min
Colmine (1120 m) – Quota 1137 m – Alpe Bonello (1100 m): 15 min
Passo del Bonello (1149 m) – Poncione di Cabbio (1263 m): 35 min
Poncione di Cabbio (1263 m) – Dosso d’Arla (1170 m): 25 min
Dosso d’Arla (1170 m) – Cabbio (670 m): 1 h
Cabbio (670 m) – Muggio (665 m): 25 min
Dislivello in salita: 620 m
Sviluppo complessivo: 10,7 km
Difficoltà: T2
SLF: 2 (moderato)
Copertura della rete cellulare: buona
Libro di vetta: no
Partecipanti: Daniele e siso.

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