Grigna Meridionale m 2177
|
||||||||||||||||||||||||
![]() |
![]() |
E' tempo di Grigne......belle giornate e giusta temperatura!
Due settimane fà il Grignone, oggi la Grignetta.
Erano anni che non salivo entrambi. Ultimamente sto tornando a ripetere itinerari che non pensavo più di poter fare, vuoi per la lunghezza, vuoi per l'asperità del percorso.
Sono montagne a me care e mi sono mancate molto, ma per fortuna i limiti che il destino ha messo sulla mia strada, piano piano, con pazienza e tenacia sono riuscito in buona parte a superarli.
Devo anche aggiungere che, se qualcosa mi è stato tolto a livello di "performance", sicuramente sto ricevendo molto a livello umano.......il piacere di condividere la montagna con persone stupende!
Bene, allora oggi si torna in Grignetta!
Devo dire che sono quasi emozionato. La prima volta che salii, m'infilai nel Canalone Porta in mezzo alla nebbia, sbucando al Passo del Gatto senza sapere come, ed arrivando in cima inseguendo il suono del corno del Guido (se il nome "Guido" non vi dice niente, vuol dire che non siete mai stati in Grigna).
Mi accompagnano Lella, Patrizia, Esilde e Brunella (solo donne.....fortuna?). Brunella è alle prime armi, l'ho svezzata un po sulla Cresta Giumenta, dove se l'è cavata abbastanza bene. Le altre non hanno problemi, Patrizia poi queste guglie le ha scalate tutte!
Parcheggiamo l'auto presso l'inizio del sentiero per il Canalone Porta e saliamo all'omonimo rifugio. Da questo proseguiamo in direzione della Direttissima, lasciando al bivio successivo il sentiero che sulla destra sale in cima per la Cresta Cermenati.
Dopo un primo tratto di normale sentiero, arriviamo al traverso attrezzato che porta alla base del Caminetto Pagani, dove una scala ne permette l'accesso.
Entriamo qui nel mondo fantasmagorico della Grignetta, fatto di guglie, canaloni e creste seghettate. D'ora in poi il percorso sarà un alternarsi continuo di tratti attrezzati e tratti di sentiero.
Qui la fantasia può correre: a me ricorda molto il duomo di Milano, visto arrivando da corso Vittorio Emanuele (ognuno ha le fantasie che si merita).
Superato il Caminetto, e dopo alcuni saliscendi il Canalone dell'Angelina, siamo giunti ad un bivio e da questo, risalendo decisamente a destra, abbiamo raggiunto il Colle Valsecchi.
Dal Colle abbiamo proseguito a destra sul versante Nord lungo la Val Scarettone, fino alla Bocchetta di Giardino, posta sul percorso della "Traversata Alta".
Volgendo ancora a destra, abbiamo risalito il Canalino Federazione e dopo aver superato le ultime catene, siamo giunti finalmente in vetta.
Abbiamo impiegato un sacco di tempo........diciamo che ce la siamo presa comoda.
Brunella non è avvezza a questi percorsi attrezzati e le abbiamo concesso tutto il tempo necessario per procedere in sicurezza. In cambio ci ha offerto gioiose manifestazioni d'entusiasmo ad ogni cambio di scenografia, ripagandoci per il tempo passato ad aspettarla.
In cima finalmente si pranza e ci si riposa un po. Qualche simpatico "moscone" ronza intorno alle fanciulle....inutilmente! Infine decidiamo di scendere.
Vorrei farlo dal Passo del Gatto, ma tornar giù dalle catene temo diventi lunga e seppure a malinquore decidiamo di scendere dalla disastrata Cresta Cermenati.
Alla fine di tutto, una volta ricomposti e seduti al bar, per chiudere in bellezza una già splendida giornata........ci aspetta la splendida torta di Esilde!
Le foto sono di Patrizia (
patripoli) e Brunella
Due settimane fà il Grignone, oggi la Grignetta.
Erano anni che non salivo entrambi. Ultimamente sto tornando a ripetere itinerari che non pensavo più di poter fare, vuoi per la lunghezza, vuoi per l'asperità del percorso.
Sono montagne a me care e mi sono mancate molto, ma per fortuna i limiti che il destino ha messo sulla mia strada, piano piano, con pazienza e tenacia sono riuscito in buona parte a superarli.
Devo anche aggiungere che, se qualcosa mi è stato tolto a livello di "performance", sicuramente sto ricevendo molto a livello umano.......il piacere di condividere la montagna con persone stupende!
Bene, allora oggi si torna in Grignetta!
Devo dire che sono quasi emozionato. La prima volta che salii, m'infilai nel Canalone Porta in mezzo alla nebbia, sbucando al Passo del Gatto senza sapere come, ed arrivando in cima inseguendo il suono del corno del Guido (se il nome "Guido" non vi dice niente, vuol dire che non siete mai stati in Grigna).
Mi accompagnano Lella, Patrizia, Esilde e Brunella (solo donne.....fortuna?). Brunella è alle prime armi, l'ho svezzata un po sulla Cresta Giumenta, dove se l'è cavata abbastanza bene. Le altre non hanno problemi, Patrizia poi queste guglie le ha scalate tutte!
Parcheggiamo l'auto presso l'inizio del sentiero per il Canalone Porta e saliamo all'omonimo rifugio. Da questo proseguiamo in direzione della Direttissima, lasciando al bivio successivo il sentiero che sulla destra sale in cima per la Cresta Cermenati.
Dopo un primo tratto di normale sentiero, arriviamo al traverso attrezzato che porta alla base del Caminetto Pagani, dove una scala ne permette l'accesso.
Entriamo qui nel mondo fantasmagorico della Grignetta, fatto di guglie, canaloni e creste seghettate. D'ora in poi il percorso sarà un alternarsi continuo di tratti attrezzati e tratti di sentiero.
Qui la fantasia può correre: a me ricorda molto il duomo di Milano, visto arrivando da corso Vittorio Emanuele (ognuno ha le fantasie che si merita).
Superato il Caminetto, e dopo alcuni saliscendi il Canalone dell'Angelina, siamo giunti ad un bivio e da questo, risalendo decisamente a destra, abbiamo raggiunto il Colle Valsecchi.
Dal Colle abbiamo proseguito a destra sul versante Nord lungo la Val Scarettone, fino alla Bocchetta di Giardino, posta sul percorso della "Traversata Alta".
Volgendo ancora a destra, abbiamo risalito il Canalino Federazione e dopo aver superato le ultime catene, siamo giunti finalmente in vetta.
Abbiamo impiegato un sacco di tempo........diciamo che ce la siamo presa comoda.
Brunella non è avvezza a questi percorsi attrezzati e le abbiamo concesso tutto il tempo necessario per procedere in sicurezza. In cambio ci ha offerto gioiose manifestazioni d'entusiasmo ad ogni cambio di scenografia, ripagandoci per il tempo passato ad aspettarla.
In cima finalmente si pranza e ci si riposa un po. Qualche simpatico "moscone" ronza intorno alle fanciulle....inutilmente! Infine decidiamo di scendere.
Vorrei farlo dal Passo del Gatto, ma tornar giù dalle catene temo diventi lunga e seppure a malinquore decidiamo di scendere dalla disastrata Cresta Cermenati.
Alla fine di tutto, una volta ricomposti e seduti al bar, per chiudere in bellezza una già splendida giornata........ci aspetta la splendida torta di Esilde!
Le foto sono di Patrizia (

Communities: Hikr in italiano, Ul Lâch püsè bel del mund
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (18)