Giro della Greina (2379)- Val Blenio

La regione della Greina è un'affascinante altopiano, ricco di particolarità di flora, fauna e conformazione geologiche. Crap la Crusch (Sasso della Croce) marca il confine tra nord e sud delle Alpi, tra bacino idrografico del Mare del Nord e Mare Mediterraneo. Per poter fare questa escursione, occorre prendere il Bus Alpino delle Autolinee Bleniesi, che ci porta ai 2012mt del Pian Geirett. Con le auto private bisognerebbe fermarsi a Daigra (1408mt) per cui non sarebbe conveniente neanche con l'utilizzo di 2 auto. Per il ritorno c'è la possibilità di prendere ancora il Bus Alpino che ti viene a prendere dopo la galleria sul lago di Luzzone. Decidiamo di non utilizzare questa possibilità poichè valutiamo in 45' il percorso, in discesa che ci porta al parcheggio dove abbiamo lasciato l'auto. Scesi dal bus prendiamo il sentiero normale che porta alla Capanna Scaletta, evitando la direttisima perchè valutata pericolosa. Dopo una breve sosta alla capanna saliamo al Passo della Greina. Facciamo una deviazione lungo il sentiero per la Capanna Medel per poter vedere il famoso Arco della Greina, l'arco naturale più grande del Ticino. Ci accorgiamo che c'era un sentiero diretto dalla capanna. Scendiamo verso il Plaun la Greina, fino a Crap la Crusch, dove si divide il vallone. Proseguiamo per l'Alpe Motterascio, dove c'è l'omonima capanna. Scendiamo decisamente verso il lago di Luzzone, percorriamo la sponda. Attraversiamo la galleria sulla sponda e poi la corona della diga, da qui scendiamo ad Aquilesco dove abbiamo lasciato l'auto.
Bellissima gita, faticosa data la lunghezza del percorso, ma con pochi dislivello in salita.
Tempi di percorrenza: 1.00' alla Capanna Scaletta 4.10' alla Capanna Motterascio (30' la deviazione per l'Arco della Greina), 6.10' al Lago di Luzzone, 7.00' ad Aquilesco.
Lunghezza del percorso: 21,4km
Partecipanti: Dario ,Rita, Federico e Enrico.
Meteo: Bello, limpido, qualche passaggio nuvoloso.