Monte Cevedale m.3769 dal rifugio Pizzini
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Partiamo dal rifugio Pizzini alle 6.00,non abbiamo fretta oggi,pur essendo stanchi della salita al Gran Zebrù del giorno prima,ci incamminiamo sul sentiero per il rifugio Casati...dapprima su strada sterrata,poi su sentiero largo e ben segnalato,guadagnamo in poco più di un'ora il belvedere dove è posto il grande rifugio Casati,quest'anno chiuso. La gornata è stupenda anche oggi,poche nuvole ma molto in alto,,imbragati e ramponati,ci leghiamo e iniziamo la salita sul ghiacciaio che appare in pessime condizioni....ghiaccio senza alcuno strato di neve dura sopra....i crepacci ben visibili,ma la traccia ce la facciamo da noi,anche se di traccia resta davvero poco...dopo un primo pendio più sostenuto,il ghiacciaio spiana molto e con leggera ascesa senza itinerario obbligato,arriviamo all'inizio del ripido pendio finale...qui inizialmente la neve è buona,facciamo due svolte,poi su dritti in obliquo verso dx a tagliare tutto il versante del Cevedale...qui il ghiaccio duro comincia a farsi sentire,la picca non entra un millimetro,i ramponi mordono appena a sufficienza...la faccenda si fa delicata. Traversiamo su di un asse posta in loco la crepaccia terminale ,poi sempre su ghiaccio durissimo arriviamo in conserva ad una svolta a sx...qui troviamo il peggior ghiaccio su un ancor più ripido pendio e questo ci mette a dura prova...non possiamo sbagliare o sarebbe fatale....in altre condizioni sicuramente la montagna si sale bene senza grosse difficoltà infatti è data per F+ ma oggi mi pernetto date le condizioni di darla per un PD - superato questo adrenalinico tratto,arriviamo alla cresta sommitale,bella con neve giusta,larga e panoramica,ormai è fatta...ultimi metri e siamo alle rocce della vetta. Panorama stupendo su il re Gran Zebrù,poi l'Ortles,il Palon de la Mare e il Vioz,Giumella e Punta San Matteo infine il Pizzo Tresero.... la discesa è stat assai delicata nel tratto sopre descritto,il traverso fino alla crepaccia e discesa finale molto meglio,con il ghiaccio che un pò ha mollato...una volta approdati sul ghiacciaio pianeggiante ci siamo slegati,vista la facilità del percorso e i pochi crepacci, ben individuabili...l'acqua data l'ora, scorre a fiumi sotto i nostri piedi...chissà quanto ancora vivranno questi ghiacciai. Giunti al Casati è ora di pranzo..ci rifocilliamo e ci godiamo il panorama...ultima discesa al Pizzini soddisfatti di aver salito anche questa bella montagna....
Tourengänger:
accoilli

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