Pizzo di Antigine-Spechhorn 3189 Pizzo Mondelli 2958
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Da Mondelli 1181 m bel villaggio in Valle Anzasca, si attraversa il nucleo abitato, passando da un palazzo signorile e dalla chiesa, usciti verso l'alto, si ignora la deviazione verso destra per l'Alpe Cortenero e più sopra anche la deviazione a sinistra per la cascata. Passiamo dall'Alpe Cortevecchio 1500 m, poco dopo all'attraversamento del Rio Capia c'è un tratto messo in sicurezza con corde. a quota 1831 passiamo dall'Alpe Predenon ormai in terreno aperto.
Sui 2200 metri costeggiamo il Rio Mondelli e attraversiamo un pianoro. Poi il sentiero si impenna in una pietraia e sempre ben segnalato arriva al Passo Mondelli 2837 m. Verso destra scavalchiamo un dosso roccioso e scendiamo al Passo Mondelli Nord 2830 m, dove c'è un monumento-memoriale con molti nomi.
Seguiamo ora il sentiero svizzero bianco-blù che sale verso nord, quando questo va in piano, siamo sotto la verticale ovest del Pizzo Mondelli e salendo verso destra ne raggiungiamo l'ometto di vetta 2958 m.
Verso nord, abbiamo una cresta arcuata, con molte cime, bisogna capire qual'è il vero Pizzo di Antigine.
Inizialmente stiamo lungo la cresta spartiacque di confine, poi facciamo un lungo e dispendioso traverso rimanendo a circa 3000 m di quota, quindi risaliamo fino al nevaio più alto, e aiutandoci con la cartografia on-line individuiamo e raggiungiamo la cima del Pizzo di Antigine-Spechhorn 3189 m.
Panorama spaziale oggi, soprattutto sul vicino Stralhorn.
In discesa raggiungiamo ancora il nevaio alto, io lo discendo con cautela per risparmiare un pò di pietraia , anche se un pò ripido, ma gli ultimi 2 metri faccio una scivolata.
Poi stando più bassi rispetto all'andata, sfruttiamo molti nevai poco ripidi, puntando a un laghetto ancora in veste glaciale, dove passa anche il sentiero marcato in bianco-blù. Qui mi accorgo che nella scivolata nel nevaio alto ho perso il cellulare, dovrei risalire di 250 m+ ma i mie compagni non vogliono lasciarmi andare, forse temono di tornare tardi per cena :-))
Vabbè si scende, ripassando ancora dal Passo Mondelli e i vari alpeggi dell'andata fino ad arrivare a Mondelli paese.
Sui 2200 metri costeggiamo il Rio Mondelli e attraversiamo un pianoro. Poi il sentiero si impenna in una pietraia e sempre ben segnalato arriva al Passo Mondelli 2837 m. Verso destra scavalchiamo un dosso roccioso e scendiamo al Passo Mondelli Nord 2830 m, dove c'è un monumento-memoriale con molti nomi.
Seguiamo ora il sentiero svizzero bianco-blù che sale verso nord, quando questo va in piano, siamo sotto la verticale ovest del Pizzo Mondelli e salendo verso destra ne raggiungiamo l'ometto di vetta 2958 m.
Verso nord, abbiamo una cresta arcuata, con molte cime, bisogna capire qual'è il vero Pizzo di Antigine.
Inizialmente stiamo lungo la cresta spartiacque di confine, poi facciamo un lungo e dispendioso traverso rimanendo a circa 3000 m di quota, quindi risaliamo fino al nevaio più alto, e aiutandoci con la cartografia on-line individuiamo e raggiungiamo la cima del Pizzo di Antigine-Spechhorn 3189 m.
Panorama spaziale oggi, soprattutto sul vicino Stralhorn.
In discesa raggiungiamo ancora il nevaio alto, io lo discendo con cautela per risparmiare un pò di pietraia , anche se un pò ripido, ma gli ultimi 2 metri faccio una scivolata.
Poi stando più bassi rispetto all'andata, sfruttiamo molti nevai poco ripidi, puntando a un laghetto ancora in veste glaciale, dove passa anche il sentiero marcato in bianco-blù. Qui mi accorgo che nella scivolata nel nevaio alto ho perso il cellulare, dovrei risalire di 250 m+ ma i mie compagni non vogliono lasciarmi andare, forse temono di tornare tardi per cena :-))
Vabbè si scende, ripassando ancora dal Passo Mondelli e i vari alpeggi dell'andata fino ad arrivare a Mondelli paese.
Tourengänger:
Antonio59 !

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Kommentare (4)