Monte Sette Termini (972 m) – EMTB


Publiziert von siso , 17. März 2024 um 23:00.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:16 März 2024
Mountainbike Schwierigkeit: WS - Gut fahrbar
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 3:45
Aufstieg: 963 m
Strecke:Cugliate (488 m) – Fabiasco (517 m) – Castendallo (472 m) – Monte Sette Termini (972 m) – Colle della Nave (831 m) – Casa Pardomi (880 m) – Chiesa di San Paolo (831 m) – Colonia Montana Enrica Maino (860 m) – Monte La Nave (988 m) – Alpe Paci (834 m) – Cugliate (488 m).
Unterkunftmöglichkeiten:Hôtel Valganna – Tre Risotti, Valganna.
Kartennummer:Via Verde Varesina, Istituto Geografico DeAgostini, 1:35000.

Pedalata in mtb nella Valtravaglia, in provincia di Varese.

Nel 1513 fu occupata dai 13 cantoni confederati che, in seguito alla “pace perpetua” del 29 novembre 1516, la cedettero definitivamente ai Rusca in cambio di Mendrisio e della pieve di Balerna (1521); da allora le sue sorti furono legate a quelle del Ducato di Milano.

 

Inizio dell’escursione: ore 8.15

Fine dell’escursione: ore 11.55

Temperatura alla partenza: 7°C

Pressione atmosferica, ore 9.00: 1019 hPa

Temperatura al rientro: 20,5°C

Isoterma di 0°C alle 9.00: 2200 m

Velocità media del vento: 5 km/h

Sorgere del sole: 6.34

Tramonto del sole: 18.32

 

Sveglia alle 6:20, partenza da casa alle 7:15, arrivo a Cugliate-Fabiasco, dopo 35,5 km, alle 8.02.

Lasciata l’auto al parcheggio in Via Edmondo De Amicis, alle 8:15 inizio la pedalata in direzione di Fabiasco e Castendallo. La giornata è bella e finora il traffico è praticamente nullo. Nei primi chilometri, nel saliscendi boschivo della Valle di Piana, la temperatura è ancora frescolina, ma alle porte di Castendallo, una volta imboccata la strada asfaltata che sale a risvolti verso il Monte Sette Termini, i muscoli si scaldano immediatamente. La pendenza media è comunque solo del 6,5%, con punte del 19% verso la cima. C’è una quiete incredibile, tant’è vero che pedalo con il sottofondo di gorgheggi e trilli degli usignoli e delle capinere. Due caprioli sostano ai bordi del campo stradale; in un battibaleno svaniscono nella boscaglia senza concedermi il tempo per fotografarli.

Dopo circa un’ora dalla partenza pervengo alla radura del Monte Sette Termini (972 m) detto anche I Bedroni. Quest’ultimo nome ricorda la presenza di grandi betulle, piante chiamate nel dialetto lombardo Bedloni o Bedroni o Bedeloni. L’altro toponimo è dovuto alla presenza, in passato, di sette macigni che segnavano i limiti delle aree spettanti a sette comunità dell’Alto Varesotto: Cugliate, Fabiasco, Arbizzo, Viconago, Montegrino, Bosco e Cremenaga. Le pietre che segnavano i confini, i termini, si trovavano nel Pian della Nave (813 m) e delimitavano le aree su cui ogni comunità esercitava il diritto di pascolo e di sfruttamento del legname.

                                     Monte Sette Termini (972 m)

Sono accolto da Guido e dalla sua cagna Isotta, un bovaro del bernese. Ne nasce una lunga chiacchierata durante la quale Guido mi dà numerose spiegazioni e stimoli per altre escursioni in mtb nella Val Travaglia e nella Valcuvia.

Arrivano altri tre biker della regione, che mi invitano a seguirli per raggiungere la seconda tappa della gita. All’inizio, nel bosco e ovviamente anche sulla sterrata militare, tengo il ritmo senza problemi. Più avanti, nel sigle track tecnico, infangato e molto ripido, fatico a reggere il passo.

Non sono abituato ai percorsi accidentati, ricoperti da pietre smosse, da rami e da radici, per cui più volte devo mettere il piede a terra per accompagnare la bici. In ogni caso, in mezz’ora arriviamo alla Chiesa di San Paolo (831 m), un pregevole belvedere, dove ci concediamo una bella sosta.

Ringrazio e saluto i simpatici luinesi ed il caslanese, e continuo verso la tappa più impegnativa della pedalata.

 

Riprendo il giro lungo la sterrata, in direzione sud-ovest. Dopo soli trecento metri arrivo all’ex Colonia Montana Enrica Maino (860 m), in disuso dalla fine degli anni Settanta.

Particolarmente interessante è la storia legata all’edificio posto più a sud, che il proprietario, il segretario comunale di Marchirolo, affittò nel 1910 a presunti scienziati tedeschi che eseguivano esperimenti botanici sulle piante locali ed erano ben voluti dagli abitanti del paese, perché pagavano bene i lavori che venivano svolti per loro. In realtà gli “scienziati” erano spie incaricate di controllare il territorio lungo il confine italo svizzero e di verificarne la possibilità di passaggio delle truppe in caso di guerra. Le segnalazioni venivano mandate verso la vicina Svizzera tramite segnali luminosi in codice Morse. I finti botanici furono scoperti all’inizio della Prima Guerra Mondiale e vennero fucilati.

 

Decido di raggiungere l’ultima meta prevista in fase di programmazione, non dalla via normale, bensì lungo il sentiero che parte dal lato est dell’ex colonia. Presto mi rendo conto che la pista non è pedalabile, per cui mi rassegno a spingere la bici su un terreno molto sconnesso, ripido e in buona parte infangato. La faticaccia dura quasi mezz’ora. Arrivato ad un pianoro nel bosco, ho delle difficoltà nell’individuare la cima Monte La Nave (988 m). Mi devo avvalere della mappa online, sullo smartphone, ma mi rimane ancora il dubbio di aver raggiunto la vera vetta. Un belvedere permette di ammirare la catena montuosa del Monte Lema. Poco più ad est si può visitare un osservatorio della Linea Cadorna – Sentiero della Pace.

Alle 11:10 inizio la discesa, sulla strada militare. Passo dall’Alpe Paci (834 m) e 760 m più avanti raggiungo la bella strada asfaltata Via Sette Termini, che mi riporta a Cugliate-Fabiasco.

 

La mia prima escursione in Val Travaglia è stata coronata da successo. Il Monte Sette Termini e il Monte La Nave sono mete ideali per una passeggiata in e-mtb, che offrono, oltre all’aspetto sportivo e al piacere della scoperta, diversi stimoli storici intriganti.

 

Tempo trascorso: 3 h 40 min

Tempi parziali

Cugliate (488 m) – Monte Sette Termini (972 m): 1 h

Monte Sette Termini (972 m) Chiesa di San Paolo (831 m): 30 min

Chiesa di San Paolo (831 m) – Monte La Nave (988 m): 30 min

Monte La Nave (988 m) Cugliate (488 m): 30 min

Dislivello in salita: 963 m

Quota massima: 988 m

Quota minima: 415 m

Sviluppo complessivo: 28,02 km

Consumo della batteria da 630 Wh: 57%

Pedalate: 4249

Difficoltà: PD

Copertura della rete cellulare: Swisscom buona

Soccorso sanitario italiano: 118

Polizia italiana: 113

Numero di emergenza unico europeo: 112

Coordinate Monte Sette Termini: 705'500 / 92'038.


Tourengänger: siso


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Kommentare (4)


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cappef hat gesagt:
Gesendet am 19. März 2024 um 08:11
Complimenti, percorso interessante ...BRAVO!!!
Ciao...Flavio

siso hat gesagt: RE:
Gesendet am 19. März 2024 um 19:30
Grazie Flavio!
Confermo, è un percorso interessante sotto tutti gli aspetti.
Ciao.

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 20. März 2024 um 22:55
Bravissimo Siso, bel concatenamento in una zona più adatta ai bikers che agli hikers (esclusi i più "disperati"). Ti avvicini sempre di più ai "miei dominii" vedo. :)))

siso hat gesagt: RE:
Gesendet am 21. März 2024 um 10:00
Uno dei piaceri che offre l'e-mtb è la possibilità di scoprire nuovi territori.


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