Bivacco Forcola 1838 m

Oggi trasferta in Val Chiavenna per salire al Bivacco Forcola, ma proprio da Gordona, per camminare meno possibile nella neve.
Si parte dalla chiesa di san Gregorio a Mondadizza di Gordona 275 m ( parcheggio ). Un bel sentiero sale subito alla frazione Coloredo, poi saliamo un tratto di strada asfaltata verso nord, ma al tornante abbiamo difficoltà a reperire la via, andiamo oltre il torrente e in salita arriviamo a un nucleo di case, vediamo un segnavia che passa il torrente, ma il guado è molto scivoloso, si ridiscende al tornante quindi, e riprendiamo la giusta via di salita che passa dalle baite abbandonate di Posmotta 450. Poi dopo un lungo tratto nel bosco, si va ad attraversare più volte la strada, arrivati a un piccolo cimitero, proseguiamo per Castanedi. Ma dopo un consulto della mappa si decide di percorrere un tratto di strada in leggera discesa per poi prendere un più diretto sentiero in salita, che arriva a Foppo di Dentro e poco dopo alla Chiesa di Santa Elisabetta 960. Si passa poco a Est del paesino di Voga e dopo un altro lungo tratto boschivo, dove si incontra ancora la strada, si arriva al parcheggio delle baite di  Dardano 1340. Qui siamo già nella neve e saliamo all'Alpe Buglio 1544. Da qui inizia il lungo traverso sul versante sinistro orografico in Valle della Forcola, per fortuna quello più solatio.
La neve non arriva a 20 centimetri, per fortuna, perchè si attraversa anche un ripido canale erboso dove scendono palle di neve.
Si arriva infine a un ponticello dove si cambia sponda per salire al bivacco, inizialmente la neve è più alta, ma poi si arriva in zone ventate dove compaiono pericolose croste ghiacciate.
Arrivati al comodo bivacco dell'Alpe Forcola 1838, giusto il tempo per uno spuntino e iniziamo la lunga discesa.
La vista del vicino Pizasc è superba da qui.
La discesa sarà quasi identica fino a poco sotto Castanedi, dove già al buio teniamop più a destra, passando da Motto 500 Bortolotto 409 e infine Coloredo, da dove in breve giù a Gordona-Mondadizza.