Chli Chaiser 2358 m - Chaiserstock 2515 m - Fulen 2491 m - Rossstock 2461 m


Publiziert von Michea82 , 26. Oktober 2023 um 16:48.

Region: Welt » Schweiz » Schwyz
Tour Datum:23 Oktober 2023
Wandern Schwierigkeit: T4 - Alpinwandern
Klettern Schwierigkeit: I (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-SZ   CH-UR 
Zeitbedarf: 9:00
Aufstieg: 1915 m
Abstieg: 1915 m
Strecke:18 km
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Lungo la strada principale Altdorf - Brunnen bisogna prendere una deviazione a Sisikon, verso destra. Salire lungo la valle Riemenstaldner fino all'omonima località. Poco oltre la stessa termina la strada in un parcheggio sterrato e c'è la telecabina. Il parcheggio costa 5 franchi. C'è un terminale dove si inserisce la moneta e si digita la propria targa. Accetta carte di credito e contanti.
Zufahrt zum Ankunftspunkt:link alla telecabina /www.spilau.ch/
Unterkunftmöglichkeiten: lidernenhütte SAC

Mentre in Ticino le correnti umide meridionali impattano contro l'arco alpino, a nord ci sono discrete condizioni per svolgere escursioni. Le Alpi di Svitto sono piuttosto dislocate a nord rispetto alla cresta principale delle Alpi pertanto capita che, a seconda delle correnti, siano meno esposte alle tracimazioni umide durante le tempeste di scirocco: il muro del favonio si è eretto avvolgendo montagne come il Gross Windgällen e il Bristen, ma non quelle poco più a nord scelte da me. Da Altdorf in poi l'aria é pulita nonostante il pulviscolo del Sahara e le stratificazioni di passaggio ad alta quota. 

Ho disegnato questo anello a tavolino basandomi, oltre che sulle condizioni meteorologiche, anche sul fatto che sopra i 2300 m è nevicato due giorni prima. Quindi non ho potuto scegliere mete troppo alte. 

L'itinerario coinvolge 4 vette e 3 bocchette che collegano le stesse.
L'avvicinamento vede una capanna CAS.  


Durante la discesa dal Chaiserstock - vista verso le successive due vette



Schema dell'itinerario

Vetta 1: Chli Chaiser 2359 m   
Sella 1: Chaisertor 2338 m
Vetta 2: Chaiserstock 2515 m                               
Sella 2: Liderner Planggeli 2194 m
Vetta 3: Fulen 2491 m                                        
Sella 3: Rossstocklücke: 2288 m
Vetta 4: Rossstock 2461 m

L'ordine non è regolare perché la sella 1 si tocca 3 volte e la sella 3 si tocca 2 volte. Vedi schema seguente:

  • Lidernenhütte: T3 / 1h 20 min
  • Chaisertor: T4 / 2h
  • Chli Chaiser: T5 / 6 min 
  • (Chaisertor: 5 min)
  • Chaiserstock: T4 attrezzato / 25 min
  • (Chaisertor: 20 min)
  • Liderner Planggeli: T4 e T3 / 40 min
  • Rossstocklücke: T3 / 25 min
  • Fulen: T4 / 25 min
  • (Rossstocklücke: 25 min)
  • Rossstock: T4 e T3 / 25 min
  • Parcheggio: T3 / 1h 35 min
Ho indicato la difficoltà massima T4 e grado I di arrampicata nella scheda introduttiva perchè il Chli Chaiser (T5, grado II) è una tappa opzionale molto veloce e poco importante. 
Tempo totale: 9 ore pause incluse


Chli Chaiser 2359 m e Chaiserstock 2515 m 

Da casa mia impiego 2 ore e mezza (con pausa) ad arrivare al parcheggio. Viaggio comodamente in autostrada, transito dal tunnel del Gottardo (attenzione alle chiusure notturne dalle 20.00 alle 05.00, vedi sito del TCS). Dormo 10 minuti nel parcheggio a Raststätte dove prendo un caffè. Risalgo il Lago dei 4 Cantoni in direzione di Brunnen ma a Sisikon imbocco una stradina a destra. Superato Riemenstalden trovo un parcheggio in corrispondenza degli impianti di risalita. Con 5 franchi pago la giornata intera.
Alle 07.10 mi incammino.
Mi dirigo verso il fiume che attraverso su un comodo ponticello. Dopo di che la salita mi condurrà nella foresta di sempreverdi. Sono sul lato orografico sinistro della valle e risalgo pendii per lo più boscosi (esposizione N).
Raggiungo presto la Hütte (08.30) presso la quale mi fermo a prendere un caffè. 
Mi siedo all'esterno: sono contento di vedere il cielo e le montagne. Il Ticino nel frattempo è avvolto da folte nubi. 
Dalla Capanna non si vedono le mie vette. Ma c'è una peculiare montagna che funge da guardiano: parliamo dello Schmall Stockli. Questa grande torre, non lontana da dove mi trovo io, è visibile sia dalle vette sia dalla Capanna. Bisogna aggirarla a destra e ci si troverà in un'area ampia al cospetto delle montagne . 
Mi dirigo verso la stessa: poco prima c'è un bivio. A destra si va direttamente al Rossstock. Dritto si procede per il Chaiserstock. Seguo il sentiero che procede dritto aggirando sulla destra lo Schmall Stockli lungo un sentiero ghiaioso. Siamo sempre su T3. 
Supero un'area con dei piccoli laghetti suggestivi (Seelenen). Sullo sfondo appaiono il Fulen e poco dopo il Rossstock. Grazie alla neve caduta pochi giorni prima le montagne hanno un impatto visivo notevole. 
Il sentiero diventa più ripido e raggiunge la base delle bastionate del Chaiserstock: questa montagna va presa dalla bocchetta che la separa dal Chli Chaiser, ovvero dalla cresta NW. 
Pertanto raggiungo un bivio a quota 2270 m: a destra si va al Fulen e a sinistra si sale alla bocchetta (Chaisertor). 
Dal bivio si costeggiano le bastionate di roccia mantenendosi su un traverso ghiaioso (T3+). Raggiunta la base del Chaisertor si sale con l'aiuto di un cavo metallico fisso e di alcune scalette infisse nella roccia. 
Alle 10.30 sono nella sella che separa le due vette. 

Chaisertor 2338 m (vista grandangolare verso la cresta NW del Chaiserstock)


Salgo prima sulla piccola cima: il Chli Chaiser. In una manciata di minuti sono sulla vetta. Per arrivarci eseguo un tentativo salendo da nord ma con la neve sulla roccia esposta a nord non mi fido. Pertanto cerco una via diversa un po' più ad est, affacciata sulla bocchetta. Siamo sul T5. Si usano le mani e si arrampica su facile grado II. 
Ridiscendo sfruttando un diedro e un canaletto (leggermente a sud rispetto alla via di salita).
Ora mi occupo della salita al Chaiserstock: con la neve quella cresta non guarda fuori benissimo. Bisogna affrontarla con la dovuta attenzione. 
Lo spuntone che fa da battente del cancello-porta del Chaiser ("tor") va aggirato da nord. Si scende leggermente e poi si prende un sentiero sotto-cresta seguendo i bolli blu. 
C'è una discreta esposizione e con la neve o il ghiaccio si può scivolare. Si riprende quasi subito il filo della cresta che a tratti è sottile e ad un certo punto s'impenna . In questa breve fase sono stati predisposti una fune metallica e alcuni scalini di metallo. In questo modo si potrebbe salire anche con un set per via ferrata, in sicurezza maggiore. Per me non è necessario. 
Dopo il passaggio chiave (dell'intera escursione) la cresta si allarga e si addolcisce fino alla vetta. 
Raggiungo la croce e ammiro il panorama dal punto più elevato della giornata. 
In vetta mi fermo giusto il tempo di scattare le foto, c'è troppo vento. Tre persone dell'Emmental mi raggiungono e mi chiedono di scattare loro alcune foto. Vorrebbero anch'esse proseguire per il Fulen e il Rossstock, tuttavia non le vedrò più seguirmi dopo il Chaisertor. Avevano detto che se si fosse rinforzato il vento non sarebbero saliti. 

Scendendo mi giro a guardare l'uomo di Emmen nel Chaisertor



Fulen 2491 m

Lascio subito la vetta e ritorno al Chaisertor. Il vento è in rinforzo, da forte a tempestoso. La sabbia sahariana rende l'aria meno limpida. Discendo la cresta con prudenza, sia per il vento sia per l'esposizione.
Grazie al cavo mi sento comunque sicuro. Dal Chaisertor discendo poco sotto nel traverso e mi fermo a mangiare. Sono un po' riparato dal vento. Da qui ho scattato alcune foto (di cui la prima nella relazione presente). 
Proseguo e supero il bivio a 2270 m. Ora il sentiero si mantiene alto ed è percorribile velocemente. Scendo fino alla sella a quota 2194 m di fronte ai pendii del Fulen. 
Il Fulen va scalato dall'ampia cresta nord-occidentale che va presa aggirandone le basi (troppo ripide) da ovest. C'è un sentiero blu (T4) che dalla sella (Rossstocklücke) torna indietro alzandosi progressivamente di traverso fino a raggiungere la cresta. In poco tempo salgo anche sul Fulen. La salita presenta poche difficoltà ma il terreno è piuttosto ripido e una scivolata potrebbe diventare pericolosa. Con la neve o il ghiaccio bisogna misurare sempre i passi. Alle 13.30 sono in vetta. 

Salendo sul Fulen vista verso la sella Liderner Planggeli 2194 m (da dove sono arrivato)



Rossstock 2461 m


Per il Fulen ho perso 320 m, ora ne devo perdere altri 200. Ritorno alla Rossstocklücke scendendo con calma (per non scivolare). Quindi prendo il sentiero bianco-rosso che mi porta presso l'ampia cresta nord del Rossstock. Per saltare in cresta occorre prima superare un grande scalino di roccia. Il passaggio è stato agevolato da una corda metallica fissa. Il passaggio sarebbe un grado II o in alternativa si può risalire direttamente nel diedro adiacente. Con la presenza del cavo metallico la difficoltà è ridotta. Una volta sopra seguo il sentiero sulla cresta e raggiungo la vetta. In cima la cresta si assottiglia e con il vento tempestoso devo buttarmi a terra per non essere sbalzato giù. 
Sono le 14.25.

Dal Rossstock vedo Zurigo (non l'avevo mai visto prima dalle Alpi)



Discesa fino a Chäppeliberg

Il sentiero in discesa è piacevole e diretto. Esso segue il costone NW del Rossstock, prevalentemente erboso, fino al bivio situato vicino alla Lidernenhütte dove chiudo l'anello. 
In seguito passo di fianco alla Capanna senza fermarmi. La discesa è veloce anche dal bosco. Prendere la teleferica potrebbe richiedere lo stesso tempo. Alle 16.00 sono alla macchina. 

Dal Rossstock vista verso NW (a sin del costone di discesa c'è una scogliera e il lago Spilauersee)



Video (storie)
/www.instagram.com/stories/highlights/18007333292023109/

Video (Reel) 
[/www.instagram.com/reel/CyyLGobNCc6/?igsh=MWpxb3doejltb2o1dw...]

Tourengänger: Michea82


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen

T4 II K1
30 Okt 16
Chaiserstock & Fulen · ᴅinu
T4
25 Jul 20
Lidernentrilogie · faebu95
T4+
14 Okt 18
Chaiserstock & Rossstock · SCM
T4
14 Jul 15
Ein Klassiker im Lidernengebiet · Dimmugljufur
T4-
28 Aug 16
Chaiserstock 2515 m. · asus74
T4

Kommentar hinzufügen»