Viso Mozzo Mt. 3019

...si inizia con un casello autostradale dove è in corso un litigio tra le persone addette al pedaggio.. parlano in modo concitato tra di loro  di lettere di richiamo.. mah…?????.... noi comunque paghiamo e passiamo....
Si va avanti con il vigile di Crissolo che ferma le auto, perché ??? Sono già pieni i parcheggi di Pian della Regina e Pian del Re....ma sono appena le 09,30!!!!!!!!!!! Appena si fa per dire…..noi abbiamo sempre la solita lunga trasferta e quindi???… fermarsi, fare i biglietti all’ufficio turistico per la navetta vorrebbe dire rinunciare al Viso Mozzo …..corriamo il rischio.....imbocchiamo la strada verso Pian della Regina e fortunatamente parcheggiamo in uno slargo poco prima del rifugio di Pian della Regina…..E' andata bene!!!!
C’è una cosa che però non siamo riusciti ad evitare….le solite nuvole di calore che piano piano coprono il Monviso e i suoi satelliti , lo sapevamo da anni che luglio e agosto non sono i mesi ideali per venire in valle Po....anche Roberto, nostro compagno di giornata lo ha sempre detto… ma noi abbiamo voluto tentare e alla fine qualche bella foto del Monviso ne è uscita ….e non solo…..
Da Pian della Regina siamo  scesi al pianoro sottostante fino al ponticello sul Po, che abbiamo attraversato seguendo le indicazioni per il Lago Chiaretto.
 Abbiamo seguito per un tratto una stradina di servizio degli impianti sciistici per poi continuare sul sentiero che si addentra nel Vallone dei Quarti .
Abbiamo poi  proseguito per  un tratto molto ripido  e siamo entrati in una conca di pietrame, che dopo alcuni dossi e avvallamenti conduce al meraviglioso Lago Chiaretto, che purtroppo per mancanza di tempo abbiamo ammirato solo dall’alto…..
Dal Lago Chiaretto si segue il sentiero sulla morena soprastante, si passano  pietraie, dossi e avvallamenti per poi raggiungere il Colle di Viso che si affaccia sul Lago Grande di Viso e in lontananza vediamo il  Rifugio Quintino Sella.
Da qui si va  sinistra, per una traccia tra erba e pietrame, quasi sempre evidente e segnata con tacche bianche-rosse e da  ometti, che si inerpica molto ripida per la pietraia.
La salita via via si fa sempre più faticosa, ripidissima in alcuni punti, ma nell’ ultimo tratto diminuisce  e si raggiunge l’ampia vetta con la caratteristica Croce.
Pausa meritata e appena il Monviso si scopriva un poco… ecco che cercavamo di immortalarlo…
Ma ecco la sorpresa finale che non ci aspettavamo… scendendo, tanti stambecchi in giro, giovani maschi e femmine con cuccioli....ad un certo punto sento dei belati.. all’inizio quasi impercettibili....poi ecco che comincia  a comparire qualche cucciolo e subito dietro la madre.. è la seconda volta che mi capita di sentire i belati dei cuccioli, la prima volta è successo durante la salita alla Cristalliera in val Chisone….
Ma la via del ritorno è ancora lunga… senza alcuna aspettativa, visto l'orario, troviamo il solito negozio dei formaggi di Crissolo ancora aperto...vista la presenza dei turisti durante la stagione estiva, prolunga l’orario pomeridiano ...meglio di così non poteva finire!!!!!!