Capanna Cadlimo m. 2570
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Oggi ci dirigiamo verso il Passo del Lucomagno ed una volta giunti al Passo, prima della galleria posteggiamo l'auto, sul piazzale davanti al bar ristorante. Lasciata l'auto e calzati gli scarponi, prendiamo la stradina sterrata che parte dietro il ristorante e che costeggia il Lago artificiale di Santa Maria, poi giunti all'inizio della Val Termine, si svolta a destra dove un cartello giallo ci indica m. 1924.
Dal cartello giallo si scende qualche metro, si supera un caratteristico ponticello sorretto da funi e tiranti, si inizia a risalire la valle costeggiando il Reno di Medel, si devono superare diversi sali-scendi e tre punti critici su roccia attrezzati con catene, poi si raggiunge il piccolo sbarramento sul Reno dopo aver attraversato due pietraie. Si continua sul fondovalle costeggiando il Reno di Medel e giungiamo a Stabbio Nuovo m. 2228 senza mai annoiarci, perchè Il paesaggio continua a variare e ad un tratto ci troviamo immersi in un'atmosfera Tibetana, con la baita del pastore addobbata con i paramenti e le classiche bandierine di seta. Sulla parte opposta del fiume, con nostra grande meraviglia, scorgiamo una mandria di Yak al pascolo in compagnia del pastore e dei suoi cani. Il nostro percorso continua sempre seguendo il fiume ed arriviamo a Stabbio di Mezzo m. 2296 dove incontriamo la deviazione per raggiungere la bocchetta della miniera e la Capanna Cadagno. Continuiamo dritti per la Val Cadlimo ed entriamo in una zona cosparsa da piccoli laghetti, al di la del fiume ci fanno compagnia le cime del Pizzo Taneda e del Pizzo Corandoni, sulla nostra destra lasciamo il Pizzo Tanelin ed il Piz Curnera. Il sentiero riprende a salire , il paesaggio cambia di nuovo diventa roccioso ed alpino, s' incontrano alti omini di pietra che ci danno la direzione e giungiamo alla capanna Cadlimo, posta su un terrazzo panoramico a m. 2570 affiancata dal suo laghetto. Dal Terrazzo della Capanna la vista è maestosa sull'arco Alpino fino ad intravvedere il ghiacciaio dell'Adula, d'altronde la Capanna è situata su uno spartiacque naturale tra il Reno ed il Ticino/Po. Da questo balcone si scorgono i numerosi laghi della zona. L'incontro con gli stambecchi sulle rocce intorno alla capanna e su un bel nevaio, rendono magica l'escursione e la merenda sui tavoli della terrazza stessa.
Il ritorno per lo stesso sentiero dell'andata, numerosi sono gli incontri con gli animali e si è sempre accompagnati dai fischi delle marmotte, bella escursione estiva in una bella valle, anche se molto lunga (circa 20 km)-
Ciao e alla prossima!!!!!!!!!
Dal cartello giallo si scende qualche metro, si supera un caratteristico ponticello sorretto da funi e tiranti, si inizia a risalire la valle costeggiando il Reno di Medel, si devono superare diversi sali-scendi e tre punti critici su roccia attrezzati con catene, poi si raggiunge il piccolo sbarramento sul Reno dopo aver attraversato due pietraie. Si continua sul fondovalle costeggiando il Reno di Medel e giungiamo a Stabbio Nuovo m. 2228 senza mai annoiarci, perchè Il paesaggio continua a variare e ad un tratto ci troviamo immersi in un'atmosfera Tibetana, con la baita del pastore addobbata con i paramenti e le classiche bandierine di seta. Sulla parte opposta del fiume, con nostra grande meraviglia, scorgiamo una mandria di Yak al pascolo in compagnia del pastore e dei suoi cani. Il nostro percorso continua sempre seguendo il fiume ed arriviamo a Stabbio di Mezzo m. 2296 dove incontriamo la deviazione per raggiungere la bocchetta della miniera e la Capanna Cadagno. Continuiamo dritti per la Val Cadlimo ed entriamo in una zona cosparsa da piccoli laghetti, al di la del fiume ci fanno compagnia le cime del Pizzo Taneda e del Pizzo Corandoni, sulla nostra destra lasciamo il Pizzo Tanelin ed il Piz Curnera. Il sentiero riprende a salire , il paesaggio cambia di nuovo diventa roccioso ed alpino, s' incontrano alti omini di pietra che ci danno la direzione e giungiamo alla capanna Cadlimo, posta su un terrazzo panoramico a m. 2570 affiancata dal suo laghetto. Dal Terrazzo della Capanna la vista è maestosa sull'arco Alpino fino ad intravvedere il ghiacciaio dell'Adula, d'altronde la Capanna è situata su uno spartiacque naturale tra il Reno ed il Ticino/Po. Da questo balcone si scorgono i numerosi laghi della zona. L'incontro con gli stambecchi sulle rocce intorno alla capanna e su un bel nevaio, rendono magica l'escursione e la merenda sui tavoli della terrazza stessa.
Il ritorno per lo stesso sentiero dell'andata, numerosi sono gli incontri con gli animali e si è sempre accompagnati dai fischi delle marmotte, bella escursione estiva in una bella valle, anche se molto lunga (circa 20 km)-
Ciao e alla prossima!!!!!!!!!
Tourengänger:
G&R-dragonfly

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