Rifugio Lago della Vecchia e Lago m1858-tra gneiss e micascisto

ho controllato la meteo e le previsioni in Valle Cervo  sono buone, allora   partiamo per Biella  e saliamo a Piedicavallo,   lasciamo l'auto prima di entrare in paese presso il capiente posteggio del Parco Ravere m. 1037-e dopo aver calzato gli scarponi,  si imbocca Via della Vecchia. Diversi cartelli indicano il sentiero da seguire per il Rifugio ed il Colle della Vecchia.  Il segnavia  bianco-rosso  è l'E50.   Continuando,  si raggiunge il borgo di Rosei ,  il sentiero sale e oltrepassa la vallata che si fa più aperta, la vegetazione di alto fusto scompare e l'ambiente che ci circonda si fa più severo e scosceso, siamo tra pietraie e ripidi prati. Si oltrepassa un torrente e si tralascia il sentiero a dx che porta all'Alpe Cunetta e con un lungo traverso proseguiamo  seguendo i ripidi tornanti del sentiero, fino a raggiungere i resti dell'Alpe La Vecchia  Inferiore a m. 1710,  da qui si comincia ad intravvedere il Rifugio, poi si supera un'ampia conca posta ai piedi dello scosceso versante sud della punta Chaparelle e si sale seguendo la mulattiera che in poco tempo ci porta all'Alpe ed al Rifugio "Lago della Vecchia"a m. 1872, dove lo sguardo si perde su tutto la valle ed il biellese.
Dal Rifugio in 10' si raggiunge il Lago della vecchia m. 1868, poco prima del lago a monte della mulattiera,  sono incisi su un grosso masso   la" Vecchia e l'Orso", incisione che ricorda l' antica leggenda della Valle Cervo.
Questa escursione si svolge in un'ambiente severo, completamente immersi nella natura  e avvolti nel silenzio della Valle, la pietra rimane la colonna sonora di tutta escursione.
Il rientro per l'itinerario di salita.
ciao e alla prossima