Albaredo per San Marco: Alpe Lago ed Egolo


Publiziert von cai56 , 2. Februar 2023 um 16:24. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:29 Januar 2023
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 5:45
Aufstieg: 932 m
Abstieg: 932 m
Strecke:Circolare 17,66 km
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Da Milano a Morbegno lungo le statali 36 e 38; raggiunta la città, svoltare a destra alla quarta rotonda e seguire la statale del Passo San Marco fino ad Albaredo. Alla fine del centro abitato salire a sinistra in Via Case di Sopra. Pochi posti di parcheggio.

In Bassa Valtellina quando in inverno non si vuole correre il rischio di rimanere rallentati dal traffico degli sciatori rientranti in pianura, occorre non allontanarsi troppo da casa e quindi, per noi, la scelta ricade su Valgerola, Valmasino o Valle di Albaredo; quest'oggi andiamo ad Albaredo. La neve non è certo tanta, si può camminare abbastanza comodamente senza attrezzature particolari e i pochi turisti circolanti sono diretti esclusivamente alle prospettive culinarie del Rifugio Piazza: ci vuole poco per escogitare un giro isolato e fuori mano. Colleghiamo quindi un tratto della Via Priula al Sentiero del Matüsc: nel mezzo un tratto di antica mulattiera - nè segnalato nè mappato - che risale la Valle di Lago, probabile dimenticato collegamento diretto fra Albaredo e l'Alpe Lago. 
La difficoltà indicata (T3) si riferisce al percorso innevato e soprattutto ghiacciato nei guadi, altrimenti certamente T2. La mancanza di segnali ha indotto (vedi traccia GPS) ad un errore di percorso all'unico bivio esistente, dove la direzione più evidente è quella sbagliata.


Si segue Via Case di Sopra fino al termine della strada dove - segnali del Sentiero del Matüsc - si svolta bruscamente a sinistra per risalire i ripidissimi (ad Albaredo tutto è ripidissimo) prati; raggiunta una sterrata carrozzabile, la si segue in salita fino alla sua conclusione in una seconda strada bianca trasversale: la si percorre lungamente verso destra fino ad arrivare ad attraversare la statale. Ci troviamo sul moderno adattamento della cinquecentesca Via Priula (collegamento commerciale fra Bergamo e Morbegno) e, oltrepassate alcune baite, raggiungiamo la chiesetta della Madonna delle Grazie (sul portale la data 1724), per poi scendere improvvisamente con alcuni tornanti al ponte sul torrente della Valle Piazza. Il viottolo prosegue nel folto dell'abetaia fino ad un secondo ponte che non si attraversa: accanto ad esso si trovano i resti di un'antica segheria usata principalmente per sgrossare i tronchi in rustiche tavole. Alla sinistra dell'imbocco del ponte si stacca il Sentiero dei Misteri, che noi seguiamo per pochi metri fino a trovare un bivio - di nuovo a sinistra - con una evidente mulattiera; questa sale serpeggiando nel bosco, con qualche gradino dove occorre e tratti di muretti a secco di sostegno, seguendo dall'alto il corso del torrente della Valle di Lago. Il versante è dapprima dirupato a causa della pendenza, di vecchi abbattimenti forestali, di un paio di frane di massi e fango e da qualche residuo dei vecchi sbancamenti per l'apertura della statale, poi si apre nei pascoli bassi dell'Alpe Lago: qui, con la neve, la traccia si perde e risulta un poco faticoso raggiungere la strada. Saliamo momentaneamente alla casera e vediamo che sono in corso lavori di recupero del rifugio che bruciò alcuni anni fa di incendio doloso (situazione molto discussa prima e dopo l' "incidente"). La seconda parte dell'escursione costringe ad un lungo percorso sulla statale - fortunatamente al momento innevata (e sfortunatamente, nonostante i divieti, ridotta a pista per motoslitte - fino al bivio con la strada a pedaggio per l'Alpe Baitridana: noi l'abbandoniamo subito per scegliere la salita lungo la vecchia mulattiera che risale con numerosi tornanti il bosco mantenendosi al margine dei prati di Scoccia e Corte Grassa. Qui si incrocia una stradetta che scende a sinistra - più o meno carrozzabile - indicando la direzione per Foppa, Egolo , Dosso Comune e Serterio; la seguiamo fino ad Egolo, gruppo di baite sparse attraverso un pendio (notevole un gruppetto di caselli del latte in una valletta adiacente). Ben presto il sentiero esce dai prati per addentrarsi in una faggeta dove la traccia si allarga in una mulattiera, la cui sequenza di tornanti si conclude sulla pista sterrata che consente l'accesso ad una delle attrazioni di Albaredo (in questo caso la "Railzip", vedi https://www.flyemotion.it/it/home/ ). Seguendo la pista ci si ritrova subito sul percorso di salita.

Tourengänger: cai56, chiaraa
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden


Geodaten
 58973.gpx E' presente un errore di percorso

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen

T3
T2
23 Nov 14
Rifugio Alpe Piazza · caco
T2
23 Jun 16
Monte Lago · gabri83
WS+
18 Dez 20
Legui (Monte Lago) - 2353 m · irgi99
WT3
25 Jan 15
Monte Lago · GIBI
WT2

Kommentar hinzufügen»