Monte Lema mt 1621 da Astano
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Con mio fratello Alberto andiamo al Monte Lema ma da Astano. Previsioni meteo buone ma con passaggi nuvolosi....
Lasciato l'auto al parcheggio all'inizio del paese, lo attraversiamo sino a girare sulla destra dove c'è l'osteria
Elvezia che fortunatamente sta aprendo. Sosta caffè. Proseguiamo per la strada fino allì'ultima casa dove si trasforma in sterrata....Le opzioni erano di traversare a ovest oppure ad est il Monte Faeta chiamato anche monte Croce. In passato ci sono salito una sola volta e non ho visto alcuna croce.
Decidiamo di traversare il fianco est (o sud est) in modo di passare dall'alpe di Monte poco prima del passo di Faeta. Il percorso è a pendenza moderata ma con foglie....Arriviamo al passo per ultimo tratto ripido con foglie. Sul passo c'è solo una persona: trattasi di un tedesco con cui parlo poche parole.....è entusiasta del posto e, se ho ben capito, sembra che abbia fatto un bel giro poichè è 6 ore che cammina ed è già stato in vetta.....
Salutiamo e poi prendiamo subito il sentiero che , dopo un tratto nel betulleto con foglie, diventa pulito e molto camminabile anche se ovviamente in salita.
Passiamo dal Pian Pulpito dove ci sono i sentieri per l'alpe Fontana da una parte e per Cima Pianca (sono baite) dall'altra. Molto bello salire su sentiero immersi nel'alta erba autunnale giallla con sopra il cielo blù.
Passiamo dal Moncucco (in passato camosci) e per l'ultimo tratto piacevolissimop siamo in cima. Ci sono più nuvole che sole, pazienza.
C'è un venticello freddo con calo della temperatura. Ci fermiamo poco e poi scendiamo all'Ostello poco sotto dove so che si dovrebbe stare bene sul grande terrazzo di legno appoggiati al muro della struttura.
Infatti è così. C'è un tavolo ed alcune panchine. Una coppia va via quasi subito e quindi noi ci sediamo ottimamente sulla panca ed il tavolo: si sta benone riparati dal vento e quando il sole fa capolino da alcuni passaggi nuvolosi fa anche caldo! E' sempre il posto ela meteo preferita da Pinuccia......Strano che le persone incontrate siano rimaste in cima col vento freddo......Ma per noi è meglio così.
Abbiamo passato un'oretta molto piacevole parlando e gustando del sito e del sole quando c'è....
Poi dobbiamo purtroppo tornare poichè i giorni si accorciano e scendiamo lungo il piacevolissimo sentierone che cinge il lato sud del monte per poi ricongiungersi al sentiero dell'andata che ripercorriamo come stamane. Volevamo fermarci all'Osteria Elvezia ma è già chiusa. Vuol dire che faremo più contente le nostre mogli tornando ben più presto del solito.Per il panorama purtroppo stante le nuvole e qualche foschia sono poche e qualità scarsa.....Alberto contento dell'allenamento com me sperando nel tempo prossimo che invece pare previsto al peggio.......Mah.......vedremo
Lasciato l'auto al parcheggio all'inizio del paese, lo attraversiamo sino a girare sulla destra dove c'è l'osteria
Elvezia che fortunatamente sta aprendo. Sosta caffè. Proseguiamo per la strada fino allì'ultima casa dove si trasforma in sterrata....Le opzioni erano di traversare a ovest oppure ad est il Monte Faeta chiamato anche monte Croce. In passato ci sono salito una sola volta e non ho visto alcuna croce.
Decidiamo di traversare il fianco est (o sud est) in modo di passare dall'alpe di Monte poco prima del passo di Faeta. Il percorso è a pendenza moderata ma con foglie....Arriviamo al passo per ultimo tratto ripido con foglie. Sul passo c'è solo una persona: trattasi di un tedesco con cui parlo poche parole.....è entusiasta del posto e, se ho ben capito, sembra che abbia fatto un bel giro poichè è 6 ore che cammina ed è già stato in vetta.....
Salutiamo e poi prendiamo subito il sentiero che , dopo un tratto nel betulleto con foglie, diventa pulito e molto camminabile anche se ovviamente in salita.
Passiamo dal Pian Pulpito dove ci sono i sentieri per l'alpe Fontana da una parte e per Cima Pianca (sono baite) dall'altra. Molto bello salire su sentiero immersi nel'alta erba autunnale giallla con sopra il cielo blù.
Passiamo dal Moncucco (in passato camosci) e per l'ultimo tratto piacevolissimop siamo in cima. Ci sono più nuvole che sole, pazienza.
C'è un venticello freddo con calo della temperatura. Ci fermiamo poco e poi scendiamo all'Ostello poco sotto dove so che si dovrebbe stare bene sul grande terrazzo di legno appoggiati al muro della struttura.
Infatti è così. C'è un tavolo ed alcune panchine. Una coppia va via quasi subito e quindi noi ci sediamo ottimamente sulla panca ed il tavolo: si sta benone riparati dal vento e quando il sole fa capolino da alcuni passaggi nuvolosi fa anche caldo! E' sempre il posto ela meteo preferita da Pinuccia......Strano che le persone incontrate siano rimaste in cima col vento freddo......Ma per noi è meglio così.
Abbiamo passato un'oretta molto piacevole parlando e gustando del sito e del sole quando c'è....
Poi dobbiamo purtroppo tornare poichè i giorni si accorciano e scendiamo lungo il piacevolissimo sentierone che cinge il lato sud del monte per poi ricongiungersi al sentiero dell'andata che ripercorriamo come stamane. Volevamo fermarci all'Osteria Elvezia ma è già chiusa. Vuol dire che faremo più contente le nostre mogli tornando ben più presto del solito.Per il panorama purtroppo stante le nuvole e qualche foschia sono poche e qualità scarsa.....Alberto contento dell'allenamento com me sperando nel tempo prossimo che invece pare previsto al peggio.......Mah.......vedremo
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