Corona di Groppo e Corno di Cramec - Valle Antigorio


Publiziert von antrobi , 17. Juni 2022 um 19:00.

Region: Welt » Italien » Piemont
Tour Datum:10 Juni 2022
Wandern Schwierigkeit: T5- - anspruchsvolles Alpinwandern
Hochtouren Schwierigkeit: L
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 9:00
Aufstieg: 2100 m
Strecke:Passo-alpe del Groppo- Corona di Groppo-Corno di Cramec-P.so del Groppo-alpe del Groppo- Passo
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Domodossola- Crodo-Baceno-Premia- Passo-parcheggio lungo la strada dopo il paese nei pressi del ponte sul Toce.

La salita alla Corona di Groppo è molto lunga e faticosa partendo direttamente dalla strada di fondovalle e risalendo il ripido versante della sinistra orografica della valle Antigorio. Sono duemila metri di dislivello per sentieri non molto battuti. Le montagne di questa zona della valle Antigorio non sembrano molto frequentate, e anch’io in effetti non vengo spesso da queste parti. Per colmare questa lacuna almeno in parte e ispirandomi alle relazioni di atal e in-montagna.it, ho deciso di  compiere un giro che comprende la salita della Corona di Groppo e del Corno di Cramec due cime vicine collegate da una facile cresta. Questo giro si è rivelato di una bellezza incredibile complice anche la bella giornata di sole, ma i luoghi attraversati sono veramente immersi in un ambiente selvaggio e incontaminato che contrasta fortemente con la vicina attività di fondovalle rumorosa.

Parto poco dopo l’abitato di Passo ( circa 800m) lasciando l’auto nei pressi della stradina che va a Salecchio mentre io mi dirigo dalla parte opposta attraversando il Toce e salendo per la strada di servizio delle cave soprastanti. Alla fine della strada nei pressi dell’ingresso della cava, salgo per un sentiero non molto evidente sulla sinistra entrando nel bosco e seguendo un tubo di ferro. I lavori della cava hanno sconvolto un po’ il sentiero che man mano che ci si allontana dalla cava diventa più evidente.  Ci si avvicina alla forra del rio di Nessina con un passaggio spettacolare esposto sul torrente che si guada in un angolo selvaggio e si sale dall’altra parte arrivando al primo nucleo dell’alpe Pianezza di Nessina1434m. Si continua nel bosco e si arriva all’alpe superiore in una radura con rigogliosa vegetazione. Si passa davanti alla bella cascata del rio Pe di Pilone che si guada poco dopo, mentre il sentiero diventa un’esile traccia coperta dalla vegetazione tra massi che nascondono buchi che rende la progressione più faticosa. Si arriva così al poggio dell’alpe Groppo a 2017m un bel punto panoramico che sembra un cuneo sospeso sulla valle con alcuni ruderi sul poggio e più sopra un paio di baite ancora in buono stato di cui una adibita a bivacco (molto spartano). Fino a qui 2.30h dalla partenza.

Dall’alpe salgo verso sinistra seguendo all’inizio l’incerto sentiero per il Passo del Groppo per poi lasciarlo e salire con percorso libero sulla sinistra orografica del torrente per balze erbose e roccette. Arrivo così al vasto pianoro dove c’è il lago del Groppo a 2500m sotto alla bastionata della Corona di Groppo un posto idilliaco di pace e bellezza. A sinistra spicca il Corno di Cramec che raggiungerò dopo, mentre ora mi dirigo verso l’evidente rampa a sinistra della bastionata per un erto pendio di detriti franosi. Salgo faticosamente ma senza difficoltà, sfrutto delle placche lisce appoggiate e poi mi sposto sulla sinistra facendo attenzione a non provocare frane (il terreno è molto instabile). Arrivo sulla cresta ai piedi della rampa finale che mi porta facilmente in vetta a quota 2792m dove c’è solo un ometto. Dalla partenza circa 4.30h.

Il panorama, con questa giornata di sole, tersa senza una nuvola, è indescrivibile da tanto è bello. Si vedono solo montagne a 360 gradi, le foto solo in parte rendono la bellezza. Proprio vicino verso est si erge il P.zo Quadro che si potrebbe anche raggiungere da qui ma non voglio strafare. Si vede il Monte Giove col versante dei laghi Creil salito qualche anno fa, Il Cervandone, il P.zo Biela, la cresta del Ritzberg vicinissima. Non nomino tutte le altre montagne sarebbero troppe. Rimango un bel po’ a godere di questo spettacolo poi mi dirigo verso il Corno di Cramec scendendo per la cresta nord, ripassando al culmine della rampa salita prima, aggirando a destra un tratto affilato e arrivando al colle dove con percorso facile risalgo la cresta sud del Corno di Cramec aggirando a sinistra il primo tratto roccioso, fino in vetta a 2729m. Da qui risalta ancora di più l’imponenza della Corona di Groppo questa montagna dalla forma un po’ strana e particolare che comunque la rende interessante. Anche qui sulla cima c’è solo un ometto.

Scendo percorrendo la cresta ovest per facili pietraie fino ad arrivare a un affioramento di rocce bianche con un bel prato verde davanti dove, spinto da una voglia irrefrenabile di godere di questo luogo, mi stendo a riposare e starei ore così se la discesa non fosse così lunga.

Lascio la cresta e mi dirigo di nuovo verso il lago al centro di questo vasto altipiano ai piedi della Corona di Groppo ripassando sotto alla rampa di salita che mi sembra ancora più ripida, e poi proseguo verso sud per terreno facile passando sotto alla bastionata rocciosa, fino al passo del Groppo 2513m posto ai piedi della Cima dei Croselli. Spicca la differenza tra i due versanti, da un lato la val Cravariola con i suoi pendii erbosi che digradano dolcemente e di qua la Valle Antigorio con pendii ripidi, scoscesi e rocciosi.

 Da qui seguo il sentiero segnalato che all'inizio scende per un canale pietroso e poi con un percorso tortuoso in mezzo ai rododendri torna all’alpe del Groppo dove mi concedo una sosta. 

Per il sentiero di salita procedendo con cautela nella prima parte, torno sopra alla cava che con i suoi rumori mi risveglia da un sogno che ho vissuto per alcune ore.

Inutile dire che non ho incontrato nessuno, solo due stambecchi scendendo dall’alpe Groppo.

Tourengänger: antrobi
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentare (2)


Kommentar hinzufügen

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 18. Juni 2022 um 07:38
Belle cime, bravissimo. Qualche anno fa provai il Cramec con altri ma la nebbia ci fermo' poco prima della cima, su quel lato rognosetta e instabile... Ciao

antrobi hat gesagt: RE:
Gesendet am 18. Juni 2022 um 16:05
Grazie
con la nebbia c'è da perdersi in quei posti.
ciao


Kommentar hinzufügen»