Val Fontana - Passo e laghi di Arasè
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La valle dei laghi è una laterale destra della val Fontana, culmina con il passo Arasè, sul confine Italo Svizzero.
L’attrattiva della valle sono i laghi, quelli Gemelli a 2300m e quello Gelato a 2450m, un altro lago più piccolo è nella pietraia sotto il passo.
Lasciata l’auto si prosegue sulla strada fino oltre il piano dei Cavalli, fino all’inizio della salita (cartello segnaletico)
Il sentiero porta agevolmente fino al passo, è una strada militare costruita durante la prima guerra mondiale, quando si temeva che gli Austriaci, violando la neutralità svizzera, potessero invadere la Valtellina dal territorio elvetico, prendendo alle spalle le truppe italiane impegnate sul fronte dello Stelvio.
Il passo si affaccia sulla Val Mürasc, la seconda laterale occidentale (di sinistra) della Valle di Poschiavo.
Sulla sinistra una traccia di sentiero risale il versante erboso è porta in cima al Pizzo Sareggio m.2779.
Per il ritorno, dopo qualche centinaio di metri, traversare verso sinistra, sfruttando le lingue erbose per evitare per quanto possibile le pietraie.
Non c’ sentiero, si deve puntare al passaggio tra il lago e la lingua terminale dell’imponente ghiacciaio roccioso che caratterizza la valle.
Da qui si risale traversando verso destra e si raggiunge il lago Gelato.
Per la discesa seguire alcuni bolli della Alta Via della Val Fontana, per poi scendere liberamente fino all’istmo che separa questi due laghi, da qui in breve si torna la sentiero di salita.
L’attrattiva della valle sono i laghi, quelli Gemelli a 2300m e quello Gelato a 2450m, un altro lago più piccolo è nella pietraia sotto il passo.
Lasciata l’auto si prosegue sulla strada fino oltre il piano dei Cavalli, fino all’inizio della salita (cartello segnaletico)
Il sentiero porta agevolmente fino al passo, è una strada militare costruita durante la prima guerra mondiale, quando si temeva che gli Austriaci, violando la neutralità svizzera, potessero invadere la Valtellina dal territorio elvetico, prendendo alle spalle le truppe italiane impegnate sul fronte dello Stelvio.
Il passo si affaccia sulla Val Mürasc, la seconda laterale occidentale (di sinistra) della Valle di Poschiavo.
Sulla sinistra una traccia di sentiero risale il versante erboso è porta in cima al Pizzo Sareggio m.2779.
Per il ritorno, dopo qualche centinaio di metri, traversare verso sinistra, sfruttando le lingue erbose per evitare per quanto possibile le pietraie.
Non c’ sentiero, si deve puntare al passaggio tra il lago e la lingua terminale dell’imponente ghiacciaio roccioso che caratterizza la valle.
Da qui si risale traversando verso destra e si raggiunge il lago Gelato.
Per la discesa seguire alcuni bolli della Alta Via della Val Fontana, per poi scendere liberamente fino all’istmo che separa questi due laghi, da qui in breve si torna la sentiero di salita.
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