Il Giro dei 5 Laghi (Nambino, Ritorto, Lambino, Serodoli, Nero) delle Dolomiti di Brenta.

Il Giro dei 5 Laghi delle Dolomiti di Brenta
 
Lago Nambino       (1.768 m.)
Lago Ritorto            (2.071 m.)
Lago Lambino        (2.370 m.)
Lago Serodoli         (2.370 m.)
Lago Nero               (2.246 m.)          Lago Gelato
 
               Iniziamo subito col dire che il classico Giro dei 5 Laghi delle Dolomiti di Brenta prevederebbe come quinto lago il raggiungimento del Lago Gelato al posto del Lago Nero. Nel corso dell’escursione ho deciso però di effettuare questa variante perché in molti mi avevano parlato della bellezza del piccolo Lago Nero che mi permetteva anche di accorciare un po’ il percorso dell’escursione. Ho deciso anche di partire da Madonna di Campiglio salendo come prima tappa al Lago Nambino, percorrendo poi in senso orario il Giro dei Laghi, dirigendomi come seconda tappa verso il Lago Ritorto. Arrivato nei pressi del Patascos non ho preso la cabinovia che porta al Rifugio Pancugolo o dei 5 Laghi, salendo per la pista da sci. Sono scelte. Molti percorrono in modo differente questo giro, decidendo per esempio di prendere la Funivia dei 5 Laghi che porta rapidamente in quota al Rifugio per poi iniziare l’escursione raggiungendo come primo lago quello Ritorto a 2.071 m. Altri preferiscono fare il Giro dei Laghi al contrario in senso antiorario, partendo dal Lago Nambino come primo lago, e dirigendosi verso il Lago Serodoli come secondo lago, attraversando la Busa dei Cavai. Diciamo che se mi capiterà di rifarlo opterò per questa ultima soluzione, fino a raggiungere il Rifugio dei  Laghi o Pancugolo nella parte finale dell’escursione, con la possibilità di decidere se scendere o meno con la funivia dei Laghi per poi dirigersi dal Patascos di nuovo al Lago Nambino.
 
              In ogni caso il mio percorso sintetizzato è stato il seguente:
 
Madonna di Campiglio - Lago Nambino, Patascos - salita a piedi verso il Rifugio Pancugolo dei 5 Laghi per la pista da sci - Lago Ritorto - Lago Nambino - Lago Serodoli (non sono andato al Lago Gelato posto accanto al Serodoli) - Lago Nero - Lago Nambino - Madonna di Campiglio.
 
              L’escursione è consigliatissima, i Laghi tutti molto belli da vedere, in assoluto sono contentissimo della scelta di tagliare verso il Lago Nero, il quale risulta essere di questo colore non solo di nome ma anche di fatto per un qualche fenomeno fisico, geologico che rende le rocce di colore scuro a contatto con l’acqua.
 
               Il Lago Nambino è il più facile da raggiungere e per questo motivo il più turistico, in esso c’è un bellissimo rifugio omonimo che può essere anche preso come punto di appoggio per l’escursione soggiornandovi. Il lago Nambino è inoltre un lago dove è possibile dedicarsi alla pratica sportiva della pesca, infatti in esso sono rilasciate trote appositamente allevate in una grande vasca. Famosa è la torta alla carota venduta nel rifugio stesso, il giusto premio al termine dell’escursione.
 
               Il Lago Ritorto si trova nei pressi dell’omonimo passo che ne rende la vista spettacolare dall’alto, mentre del Lago Lambino ricordo la presenza di pesci nonostante l’altitudine abbastanza elevata e il luogo isolato. Le acque dei laghi tutte trasparenti.
 
               Nei pressi del Lago Serodoli è presente un bivacco poco frequentato.

               Ricorderò questa giornata anche e forse soprattutto perché per la prima volta nella mia vita da escursionista ho fatto un incontro ravvicinato con una vipera lungo la pietraia che conduceva al Lago Serodoli. Non sono riuscito a fotografarla, spaventata dal rumore dei bastoncini da trekking è scappata velocemente nascondendosi sotto le pietre con il suo tipico movimento ad “s”. Testa piatta triangolare e corpo grigio a macchie scure si è confermato come questo rettile ami nascondersi fra le pietre per scaldarsi con il rilascio del calore che queste donano attraverso il sole. In genere però se non importunate fuggono appena percepiscono la presenza dell'uomo con le vibrazioni dei suoi passi, così è stato anche in questa occasione.
 
               Bellissimo il momento dell’incontro del gregge di pecore nei pressi sempre del Lago Serodoli, in un ambiente ricoperto dalle nuvole leggere calate dal cielo. Già da lontano, mentre mi avvicinavo al lago, avevo notato la presenza di questo grande gregge di pecore sul pendio della montagna. Nel tempo in cui ho raggiunto il lago anche il gregge lo ha raggiunto, a quel punto mi sono trovato costretto ad attraversarlo a piedi per proseguire l'escursione ed è stato un momento tutto sommato piacevole e divertente.
 
               Buon Giro dei 5 Laghi delle Dolomiti di Brenta a tutti coloro che decideranno di affrontarlo.

 
               Federico