Trittico di Rifugi in Val Biandino

Barba sempre con noi!!

Certo, quando capiterà ....come nella Roma Antica
sdraiati sul Sofà
ciao

Ciao. Ma trittico stà per tre. Ma tu sei passato da 4 rifugi, uno in più. Complimenti per il buon dislivello. Antonio.

Grazie Antonio, anche tè fai belle salite, ti leggo
ciao

Rallentare va bene, staccare la spina no!
L'esperienza mi ha insegnato che fermarsi è la cosa peggiore che si possa fare quando si hanno di questi problemi, a meno che la cosa non sia particolarmente grave.
Le tue relazioni ci mancherebbero.
Buona continuazione
Stefano

Stefano, è solo che laparoscopia l'ho fatta 11 anni fà, ora la cosa si stà aggravando, sebbene due volte l'anno faccio l'acido ianuroico,
Ora è troppo tempo che i miei soci li faccio rallentare, ma stai
tranquillo, che gli eroi muoiono sul campo di battaglia.
ciao e grazie

Io ho avuto molto giovamento operando i menischi, in seguito si è sviluppata un po' di artrosi che ogni tanto si fa sentire, però l'ortopedico mi dice di stare sempre in movimento.
Per le rotule che ballano pare che non ci sia niente da fare, oltre alle ginocchiere.
Ma per il momento sono i miei amici che rallentano me.
Nel precedente commento mi riferivo alla spalla sinistra, che si è bloccata dopo che ho smesso di nuotare, anche perché nel frattempo ho cominciato a suonare la fisarmonica.
Tutto non si può fare nella vita.
Ciao
Stefano

Stefano, vedrò in avvenire, ora non posso per altri motivi,
comunque il gruppo è parecchio tempo che li faccio rientrare a casa tardi, la discesa la farò a modo mio, fin che duro.
ciao

Mitico Luciano,
sempre e cmq un Grande.

Ciao

Mario

Grazie Mario, non posso rallentare la marcia dei giovani,
rallenterò un pò io,
ciao

Ciao Luciano sempre fortissimo
Un caro saluto
Beppe

Grazie ora andrò più piano
ciao

Ciao Luciano.
Staccare la spina no, andare più piano ci può stare.
E comunque spararsi 1600 metri di dislivello non mi pare così male, gli fai ancora barba e baffi a tanti giovanotti.
Ciao, Ivan

No no, non stacco la spina, ma neanche gli altri che perdano tempo nella mia lentezza in discesa.
grazie Ivan ciao

tutti rallentiamo, incluso il sottoscritto, è fisiologico, e sentirsi un peso non fa mai bene al morale, ma tu in montagna ci vai da solo senza problemi, anzi... ricordo di gran belle soddisfazioni che ti sei preso anche di recente, quindi continua così, che va alla grande.. molla mia!
ciao sky

E' vero gli anni passano, ed anche le forze diminuiscono,
avevo già pensato di rallentare io personalmente, ciò che farò,
infatti la Girovagando è troppo tempo che mi stà dietro, nelle
discese,ed ho chiesto di lasciarmi libero .
Grazie Ciao

Scusa Luciano, non per farti i conti in tasca.....ops, nelle ginocchia, ma i numeri che dai non sono mica da protesi.....

4 ore per la salita e 2 ore per la discesa....solo rotolando avresti potuto fare prima.

Per eguagliarti io metterei subito la firma!

Comunque è bene fare quello che senti meglio per te; diciamo che il tuo rallentare gli altri potrebbe far veder loro particolari che nella velocità sfuggono .

ciao

E,la il fastidio in salita lo posso sopportare, ma la discesa la faccio con ginocchia tese, se le piego poco più, non mi reggono
e cado, poi addirittura uno del gruppo ha 52 anni che devo far
star dietro lui, ed ho chiesto di lasciarmi libero, ma se cè da organizzare compleanni culinari non mi tiro indietro. p.s. 3.5 per la discesa.
Ciao

Quoto E.la, vai come un treno

Dom, la vita quella si, il treno!! l'accelerato che ferma in tutte
le stazioni.
ciao

Per un giovanotto che ti leggesse sembra quasi uno sfottò il tirarti fuori dal tuo gruppo dei Girovagando nello stesso momento in cui ti arrampichi per quasi 1600 m e19 km ma noi meno bagajott sappiamo benissimo cosa vuoi dire perchè lo proviamo tutte le volte che si va per monti.
La cosa importante è rimanere sul carrozzone.
Vai Barba, col vento in poppa!
Ciao

Si ogni tanto esagero, è bello salire , ma poi devi scendere,
e come dici alla nostra età, bisogna anche pensare a non far
perder tempo agli altri, trè quattro cinque volte, ma non tutte
le volte,
Ciao Giulio e grazie